1^ ipotesi:

il papa si dimette onestamente, perchè non ce la fa più a reggere il peso del pontificato...creando così un "precedente" ESEMPLARE (cioè che faccia da esempio per il futuro, per altri papi nelle stesse condizioni)... il suo "lo faccio per il Bene della Chiesa" potrebbe riferirsi a questo

Ma si, voglio pensare questo.

la 2^ è questa:

la Chiesa sta attraversando un periodo critico..l'anticlericalismo, il laicismo, i continui attacchi , gli scandali, le persecuzioni in atto contro i cristiani in varie parti del mondo....insomma na messe!!! serve un Papa giovane e in forze per affrontare tutto ciò e serve ORA! dimettendosi si va al conclave e cosa non indifferente, essendo ancora lui in vita, PUO' orientare o influenzare la scelta su un suo possibile successore, giovane ma che segua la sua linea di governo

E' LUI!!!! L'ultimo!!!!
Il Petrus Romanus!

quoto

sinceramente la peggior frase tra le migliaia dette sull'argomentoè questa, comprese le battutaccie e quella di saviano. E l'ha detta, l'ha detta...

ma magari anche altri papi avessero scelto di Dimettersi.
Magari anche altri grandi uomini capissero di non avere il fisico per certi ruoli...
Bravo, Jo, hai fatto la cosa migliore del tuo percorso papale.

l'ipotesi del papa stanco nn regge.
Ha accettato l'incarico già da anziano e sapeva cosi gli aspettava, poteva continuare comunque se nn gli avessero fatto terra bruciata attorno , quali i motivi veri???

l'idea di saviano.. da qualke vecchio della villa mi aspetterei un'analisi più profonda( cn tutto il rispetto per i vecchi della villa)

questa le batte tutte: http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/02 ... de/497556/

Le mie 2 riflessioni sono contrapposte perchè fatte da 2 diversi punti di vista:

1) punto di vista del credente: brutto colpo per la Chiesa, perchè se anche il Papa si arrende e si sente debole, io che non sono nessuno che devo fare? il Papa non può lasciare, non può arrendersi ma deve lottare con tutte le sue forze come ha fatto Gesù Cristo in croce, perchè se è vero che lui rappresenta Dio in terra, allora non può esistere che lasci l'incarico per volontà umane.

2)punto di vista laico: è stato un grande uomo, perchè ha preso una decisione che in pochi avrebbero il coraggio di prendere.. del resto poteva starsene in carica e basta! ma evidentemente questa profonda crisi, tutti questi scandali, tutti questi continui attacchi alla Chiesa, magari sono veramente così pesanti da sostenere e combattere, che lui in cuor suo, crede che un Papa più giovane e soprattutto nuovo, possa magari dare nuova linfa alla Chiesa e dare quel colpo di coda di cui la Chiesa necessità in questo momento così critico e difficile.

Infine, da quello che leggo, a quanto pare Papa Ratzinger era meno conservatore e più rivoluzionario di quanto lo abbiano descritto e magari si era un pò "stancato" di tutto l'ostracismo incontrato all'interno della Chiesa stessa, opposizioni continue che non gli avrebbero permesso di compiere in pieno tutto il percorso tracciato. Quindi, magari avrà pensato: mi dimetto e per il bene della Chiesa, appoggio un nuovo Papa che, non più da solo, ma con il mio appoggio, possa veramente compiere quel percorso che mi sono posto all'inizio del mio pontificato.

Questo è un concetto che proprio non riesco a capire. E non perchè penso che non doveva dimettersi, che il Papa deve portare la croce fino alla fine, ecc...ma perchè per quanto sia stata una decisione difficile, alla fine passato il polverone iniziale lui sarà tranquillo e senza responsabilità a riposarsi in una comoda stanza del Vaticano. Quindi per me si può parlare di evento epocale, di gesto inaspettato, anche di scelta umanamente comprensibile, ma non di un atto coraggioso, da ammirare. Ricordo che quando vedevo Papa Wojtyla sofferente, piegato in due sulla sedia, pensavo perchè non va riposarsi, perchè non si ritira? Però quando ripenso a quel Papa, io mi ricordo di una persona veramente speciale, che ha saputo comunicare il suo amore e la sua vicinanza alla gente fino all'ultimo, nonostante la stanchezza e la malattia. Per lui sì ho una grande ammirazione...ma ovviamente ciò dipende anche dal fatto che è stato Papa per tanti anni e poi aveva un approccio totalmente diverso nei confronti dei fedeli. Benedetto XVI ha ricoperto un ruolo, in modo sicuramente esemplare, e a parte questo suo "gesto rivoluzionario", non credo verrà ricordato per molto altro.

Tranquillo in una stanza del vaticano?
Secondo me tempo due mesi lo fanno morire di vecchiaia.
Troppe cose sapeva!

anche Benedetto XVI ha fatto tante cose importanti...forse anche più importanti di GPII...ma in silenzio...l'altro era molto mediatico...un grande comunicatore...un Grande papa

diversi ma due grandi guide per la chiesa