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Nicolò_Distefano
New user :)
Data iscrizione: venerdì 7 dicembre 2007, ore 19:52 Messaggi: 6
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SOFTWARE LIBERO NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Al signor sindaco, ai signori assessori, a tutti i dirigenti della P.A. Ogni anno la P.A. spende notevoli somme per l’acquisto delle licenze d’uso Microsoft da installare nei server e nel Personal Computer di proprietà dell’Ente locale. Denaro proveniente dalle nostre tasche e che potrebbero essere risparmiati senza problemi, utilizzando programmi “Open Source”, analoghi a quelli già in uso ma completamente Free come Linux. Molti comuni virtuosi hanno già iniziato a passare al software libero con conseguente risparmio nella spesa pubblica. Io credo che l’alternativa dell’utilizzo del software libero debba essere presa in seria considerazione e sfruttata prima possibile. Inoltre i documenti trattati dal Comune (redazione, trasmissioni, archiviazione, ricerca, ecc), deve essere garantito un accesso a lungo termine senza barriere di natura tecnica, che per il conseguimento di detto obiettivo è necessario aderire ad uno standard universale aperto nella gestione dei documenti elettronici svincolandoli dall’applicazione che li ha generati, vista le direttive del 19.12.2003 del ministero dell’Innovazione, il Decreto Legislativo n° 42 del 28.01.2005 e l’art. 68, comma 2, del Decreto Legislativo n° 82 del 07.03.2005, con cui si indica che le Pubbliche Amministrazioni debbono tenere conto, negli acquisti di programmi informatici, di quelli a “codice aperto”. Viste le raccomandazioni della commissione europea che esortano l’uso di “Open Document” come base per formati di file standard e per lo scambio di documenti; dato atto dal 25.01.2007 “Open Document” è diventato uno standard italiano come risulta dalla norma Uni Cei Iso/ Iec 26300 pubblicata dall’Ente Nazionale di Unificazione. Considerato che le informazioni contenute nei file Odf sono accessibili a prescindere dai sistemi operativi, dai programmi e dalle tecnologie utilizzate, divenendo particolarmente utile nelle P.A. come dimostrano le varie raccomandazioni, direttive e disposizioni, impartite dagli organi centrali, con l’intendo di conseguire la massima interoperabilità fra i vari enti anche in presenza di tecnologie eterogenee: considerato che avendo diverse amministrazioni pubbliche italiane ed estere adottato nella gestione dei propri documenti il formato Odf e opportuno, che anche il Comune di Gela adotti la modalità Odf nel trattamento dei propri documenti. CHIEDO di mettere da subito a disposizione degli utenti, tutti i moduli elettronici per accedere ai servizi dell’amministrazione comunale anche in formato Odf; di richiedere la compatibilità con detto formato di tutti i software acquistati dall’amministrazione comunale.
Nicolò Distefano
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sabato 12 gennaio 2008, ore 13:12 |
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ellenico
City Soldier
Data iscrizione: mercoledì 1 marzo 2006, ore 12:54 Messaggi: 7140 Località: Deserto algerino
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Al posto del Microsoft Office, vi consiglierei lo Star Office della Sun Microsystem su licenza GPL. Personalmente ho trovato un ottimo ambiente per automazione d'ufficio, inoltre supporta tutti i formati dei documenti scritti con Office.
_________________ Adeu Clavell Morenet,adeu estrella del dia.
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sabato 12 gennaio 2008, ore 15:48 |
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irnerio
City Lover
Data iscrizione: martedì 6 giugno 2006, ore 13:13 Messaggi: 752 Località: Gela
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Siete in vena di scherzi? Il problema è se usare la bic o la papermait in Comune
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sabato 12 gennaio 2008, ore 16:06 |
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talpetta
City Lover
Data iscrizione: sabato 18 agosto 2007, ore 19:46 Messaggi: 749 Località: gela
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sabato 12 gennaio 2008, ore 16:10 |
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francesco
Global Moderator
Data iscrizione: giovedì 17 novembre 2005, ore 19:37 Messaggi: 3286 Località: Gela
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in questo anche gela può e deve diventare un comune virtuoso. L'open sorce è ormai diffusissimo e garantisce stabilità e costo zero.
All'istituto per Geometri verrà inaugurata presto l'aula sperimentale intitolata all'ing. Pippo Trovato tutta con software open source. hanno deciso di risparmiare sull'acquisto dei software e questo gli ha consentito di avere con lo stesso budget 5 pc in più. Grande idea!!!!
_________________ OBIETTIVO GELA
RIFONDIAMOLA. Un grande passato merita un grande futuro.
ribelle 2.0
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sabato 12 gennaio 2008, ore 16:24 |
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dionisio
City Soldier
Data iscrizione: domenica 23 dicembre 2007, ore 23:41 Messaggi: 10410 Località: Roma
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non si parla di bic o paparmate.... ma si parla di miolini di euri delle tasche dei contribuenti !! con windows (prezzo base 400 euro, manutenzione altri 3 auri, e programmi office 800 euro ... più il pc base tutto viene a costare un'occhio della testa e per giunta windows non è versione stabile, quindi è molto facile entrare nel sistema, come fanno i virus= mentre usando il dofwere libero si risparmierebbe solo ... hem vediamo .... il 100 % !!
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sabato 12 gennaio 2008, ore 17:09 |
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