Parlando con un amico ieri sera, ex consigliere, del fatto che a Gela non esistono CENTRI COMMERCIALI, mentre a Licata , a Ragusa e forse in qualche altro posto vicino a NOI, lo apriranno, si è constatato che i primi a non volere , questi Centri sono i commercianti. Il fatto è sostenuto dalla dichiarazione di un rappresentante degli stessi in un incontro avuto al Comune.
L'ignoranza di questi personaggi è madornale, poichè sanno benissimo che nei week-end sia a Ragusa che a Catania, presso i rispettivi Centri Commerciali ci sono migliaia di gelesi che esportano valuta preziosa, a danno della città. Ma loro si accontentano, di vendere tre paia di scarpe l'anno, cinque, sei maglioni, ma non vogliono la concorrenza dei C.C.. Tutto ciò è assurdo, è denota come il commerciante gelese è un ignorante madornale. Forse non sà che potrebbe aprire uno spazio all'interno di un Centro Commerciale, ed avere la possibilità di due punti vendita, anzichè uno, e che lo stesso punto vendita avrebbe un maggior sviluppo, in quanto sarebbe visitato da cittadini dell'interland gelese, come Riesi, Mazzarino, Niscemi, Vittoria, Comiso etc..
E' Possibile che la gente abbia una mentalità così retrograda e poco dedita agli affari, sti commercianti sono gli ex putiari, che hanno aperto il negozio e diventaru negozianti, senza nessuna cognizione di economia del commercio e del suo sviluppo.
La massima : U picca mi basta , l'assai mi ssupecchia. TIPICA MENTALITA' del COMMERCIANTE MEDIO. Tanto il ricarico su ogni articolo è del 500%. a conti fatti.

Ma poi gli imprenditori che vogliono o vorrebbero costruire un centro commerciale, sono impediti dai commercianti o dall'Amministrazione Comunale?
Forse anche loro hanno le loro colpe. Perchè a Gela non vengono investitori esterni? Perchè non si è concesso al Gruppo Francese di realizzare un Villaggio turistico a Roccazzelle?
Se diciamo sempre di no, resteremo esclusi dallo sviluppo territoriale di questo paisazzu, e gli altri beneficieranno del benessere divuto anche ai nostri SOLDI..

IU STU GILISI UNNU CAPISCIU!!!!

Questo è niente! Io ho saputo che non sono contenti che ci sia il mercato perché, poverini, la gente non compra nulla nei loro negozi! Peccato che gli stessi articoli del mercato loro li vendano al doppio del prezzo se tutto va bene!

Io e gianiro che facciamo avanti e indietro da Catania non facciamo altro che discutere di queste cose...i centri commerciali, i cinema e tutto quello che a Gela manca solo per la chiusura mentale e l'ottusità di commercianti, amministratori locali e dei gelesi in genere....solo a pensarci mi viene un nervoso!!!

Dada stai calma, che se no la pupa cresce nervosa...... tranquilla mammina che a gela un pò cangiari nenti se unnu vulemmu.

CHIEDETELO AL SIGNOR SINDACO,LUI PENSA CHE FARE UN CENTRO COMMERCIALE TOLGA LAVORO AI NEGOZIANTI DEL CENTRO STORICO....INFATTI....LA GENTE VA A LASCIARE I SOLDI AL CENTROCOMMERCIALE DI QUEI MORTI DI FAME DEI LICATESI.

E anche ai morti di fame dei ragusani e dei catanesi.... ma u n mi fari rirrrrrrrrrr, Quelli non sono morti di fame , hannu chiù gnegnu de gilisi, chi ni sintemmu sperti e a pigghiammu....... ,unna u capisti. E' la nostra mentalità di sentirci superiori che ci frega. Noi parliamo, parliamo, ma fatti nessuno, semmu un focu di pagghia, come dicevano gli antichi (AVI).
STIAMO SOLO A GUARDARE! In ogni aspetto della Vita quotidiana, semmu sulu bravi a parrari, ma se namma a mettiri in gioco, Aiu chi fari sa iurnata , a ghiri fora, a mia chi mi nteressa....... Meditate gente, meditate......

E' vero che per ignoranza i commercianti non vogliono questi centri, ma ancor più grave è che i nostri amministratori magari si pieghino alla volontà di questa gente. Un buon amministratore sa quando deve andare controcorrente, se fossi il sindaco chiamerei i grossi gruppi economici promettendo loro terreni a costo zero...

E già...purtroppo è così Ma fa rabbia pensare che tutti vanno avanti tranne noi...non è giusto

Queste parole sono oro colato.....un ritratto perfetto del gelese.

LICATA E STIAMO PARLANDO DI LICATA HA COSTRUITO NEL GIRO DI UN ANNO TRE ALBERGHI ,DICONSI TRE,DOPO FALCONARA....VI RENDETE CONTO CHE QUESTI NON HANNO NIENTE E COME TURISMO CI SUPERANO?è ASSURDO,NOI POTREMMO OFFRIRE SOLE,MARE, E IN PIU RISPETTO A LORO :VITA NOTTURNA FINO ALLE 6 DI MATTINA,BENI CULTURALI E MUSEI DA VISITARE......NON CI SAREBBE PARAGONE...MA NESSUNO INVESTE PERCHè TUTTO PARTE DAL DECORO URBANO DELLA NOSTRA CITTà...CHE SENSO HA FARE GRANDI ALBERGHI QUANDO ALL'INGRESSO DI GELA NELL 417 TI GIRI E SEMBRA L'INGRESSO DI BAGHDAD?MAH.

Tutto sta in noi.
Purtroppo avete ragione: l'apatia del gelese è qualcosa di incredibile.
E' più facile parlare che fare.
Purtroppo dobbiamo riprendere il discorso dei Ragusani, loro rispetto a noi hanno una mentalità più intraprendente e portata al compiere un'impresa, e con essa sanno accettare i rischi di una appena iniziata attività imprenditoriale.
A Gela, abbiamo il vizio di non voler rischiare nulla è di pretendere il facile successo ancor prima delll'inizio dell'attività in cui ci si cimenta, con i relativi commenti laconici dei propri conoscenti e amici che all'inizio ripetevano "ma cu tu fa fari, e dopo "ma cu tu fici fari".

Descrizione perfetta.

Quoto in pieno.

Caro Ellenico, mi hai dato lo spunto per capire da che cosa è nata la delinquenza a Gela. Gente che non vuole faticare e avere i soldi in tasca, nel modo più facile possibile.

E' proprio questo quello che fa di un cittadino o una città una cosa importante, il non avere niente e valorizzarlo. NOI ABBIAMO L'ORO E NON LO SAPPIAMO VALORIZZARE , ANZI LO FACCIAMO DEPAUPERARE.

L'Hotel Mediterraneo Palace, quanti anni ancora dovrà stare così per essere utilizzabile? Vedi Neanche gli imprenditori credono, e fanno fuggire i capitali alla vicina Caltagirone e anche a Scoglitti.

mi chiedo se i commercianti hanno il potere di dire di no alla realizzazione di un centro commerciale....