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Gela turistica 
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maxblu ha scritto:
cioffanni69 ha scritto:
Jack Sparrow ha scritto:
gianiro ha scritto:
Una volta ad un Pub, una cugina di un mio amico di Como ha ordinato:"...Pe me una birra e sprite"(con accento chiaramente polentone quindi si capiva che era di fuori).
Quello che prendeva le ordinazioni, che era anche il proprietario, gli ha risposto:"...Signurì, unni faccemmu di sti cosi. Cci portu na lattina i Sprite, nna birra e sa fa lei"!
Grande esempio d'accoglienza!

Io dico sempre che, prima di pensare al turismo, occore far capire alle persone che non si piscia sul marciapiede!


sono tutti così. facciamo turismo vastaso??? :asd:


I gelesi intesi come cittadini sono sicuramente ospitali ma se parliamo dei commercianti in genere o dei ristoratori, tolto qualche caso eccezzionale, regna la vastasaggine, scortesia e strafottenza.
Non hanno neanche minimamente idea di cosa sia la cortesia e la gentilezza. A me capita, quando vengo a Gela, di avere la sensazione di essere fregato o raggirato se non stai con gli occhi aperti.
Il turista quando va in ferie ha bisogno di essere " coccolato " " viziato " e non pigghiato pò culu.



MA VI SIETE CHIESTI PERCHÉ SUCCEDE TUTTO QUESTO???? PER IL SEMPLICISSIMO FATTO CHE NON C'É IL PERSONALE QUALIFICATO .


venerdì 4 gennaio 2008, ore 19:09
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Verissimo tutto quello che avete detto: non c'è la cultura e la mentalità adatta, c'è molta vastasaggine, i servizi e le strutture sono quelle che sono. Però c'è anche da dire che paeselli non molto migliori di Gela (vedi Agrigento, Caltagirone, Piazza Armerina, Scoglitti, ora anche Mazzarino, Mussomeli, Sutera, Licata, ecc.....) che quanto a vastasaggine, sporcizia e servizi carenti non scherzano sono raggiunti ogni giorno da centinaia se non migliaia di turisti. Senza contare che Gela sino alla metà degli anni '70 tra mare, museo, mura timoleontee faceva circa 100.000 turisti annui............come Agrigento o Siracusa.
(al museo gelese arrivavano ogni giorno in media almeno 5 autobus pieni per non contare i visitatori del villaggio Mediterrnèe di Gela, il primo della Sicilia e che si trovava fino al 1960 circa dove oggi c'è il petrolchimico, e della Conchiglia........). Gela aveva una decina di alberghi sempre pieni e godeva di un ottima immagine nazionale.
Dopo i fatti di cronaca degli anni '80 e '90, oltre che il famoso abusivismo, inquinamento, carenza idrica, ecc....tutti argomenti sempre sbattuti su tutte le principali prime pagine, Gela ha perso quella immagine turistica di una volta........
Eppure Gela, città che vanta un museo eccezionale, siti archologici splendidi, un mare invidiato da tutti, riserve naturali come il Biviere, castelli antichi come Il Castelluccio, ecc....non mi pare che sia mai stata pubblicizzata su un programma nazionale come avviene per altri paesi siciliani o su una rivista, su una guida, su un giornale...........NIENTE! Si deve parlare solo di mafia, abusivismo, inquinamento, disservizi, ecc....
Non mi pare neanche che nessuno si sia organizzato coi paesi vicini per istituire, chessò, un consorzio turistico......
Non mi pare che qualcuno si sia mosso per realizzare un bel villaggio turistico, per esempio, sulla collina di Montelungo che nella parte superiore è completamente libera (per buona parte) mentre nelle vicine Licata e Butera ne sono stati progettati alemeno 4 di cui 2 già aperti........
Non mi pare che la via Venezia sia stata migliorata di molto (facciate, illuminazione, spazzatura, marciapiedi, verde, insegne selvagge da eliminare, guard rail rotti, segnaletica carente....) e numerosissimi sono i commenti "amari" di passanti diretti nelle "località turistiche" che parlano di Gela come città orribile, disgustosa (e gli do ragione in considerazione della nauseabonda puzza fognaria che mescolata a quella del petrolchimico è da svenimento.....senza contare gli allagamenti quando piove, che ti mettono in trappola......).
Vi ricordate qualche anno fa il boom di nuovi alberghi che dovevano essere riaperti, costruiti.......ma dove sono???? a parte i due a Manfria e sulla statale per CT che conosciamo???
Manfria vive ancora con le trazzere, i pozzi neri, le discariche abusive, la torre in pericolo di crollo, l'ingresso pericolosissimo, casermoni abusivi mai sanati.......
E GELA DOVREBBE ESSERE UNA CITTà TURISTICA??? MI PIACEREBBE TANTO MA.......................


mercoledì 9 gennaio 2008, ore 17:44
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Sugnustuffu ha scritto:
cioffanni69 ha scritto:
Jack Sparrow ha scritto:
gianiro ha scritto:
Una volta ad un Pub, una cugina di un mio amico di Como ha ordinato:"...Pe me una birra e sprite"(con accento chiaramente polentone quindi si capiva che era di fuori).
Quello che prendeva le ordinazioni, che era anche il proprietario, gli ha risposto:"...Signurì, unni faccemmu di sti cosi. Cci portu na lattina i Sprite, nna birra e sa fa lei"!
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Io dico sempre che, prima di pensare al turismo, occore far capire alle persone che non si piscia sul marciapiede!


sono tutti così. facciamo turismo vastaso??? :asd:


I gelesi intesi come cittadini sono sicuramente ospitali ma se parliamo dei commercianti in genere o dei ristoratori, tolto qualche caso eccezzionale, regna la vastasaggine, scortesia e strafottenza.
Non hanno neanche minimamente idea di cosa sia la cortesia e la gentilezza. A me capita, quando vengo a Gela, di avere la sensazione di essere fregato o raggirato se non stai con gli occhi aperti.
Il turista quando va in ferie ha bisogno di essere " coccolato " " viziato " e non pigghiato pò culu.


Quoto!
Mi chiedo come mai i commercianti, 98% di essi , quando entra un cliente sembra che stia entrando o nessuno o un nemico. Secondo me bisognerebbe educare la classe dei commercianti e rilasciare loro la licenza dopo aver superato un test (tipo candid camera) sul come si accoglie, accudisce e tratta un cliente , dall'entrata all'uscita.
SArebbe un buon biglietto da visita anche per la città. Noi e dico Noi andiamo spesso a comprare fuori Gela e quindi esportiamo denaro all'esterno, questo xkè non ci sentiamo ne rappresentati dai commercianti e nenche accolti, cosa che succede appena metti il naso fuori città.

Quindi Educare e reprimere. Educare alla civiltà e reprimere atteggiamenti ostili e dequalificanti. ANCHE QUESTA é LEGALITA'..



QUOTO E STRAQUOTO

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C'é più tra zero e 1
che non tra 1 e 100" C. Baglioni
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mercoledì 9 gennaio 2008, ore 17:54
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gianiro ha scritto:
mjrko gelous ha scritto:
Verissimo tutto quello che avete detto: non c'è la cultura e la mentalità adatta, c'è molta vastasaggine, i servizi e le strutture sono quelle che sono. Però c'è anche da dire che paeselli non molto migliori di Gela (vedi Agrigento, Caltagirone, Piazza Armerina, Scoglitti, ora anche Mazzarino, Mussomeli, Sutera, Licata, ecc.....) che quanto a vastasaggine, sporcizia e servizi carenti non scherzano sono raggiunti ogni giorno da centinaia se non migliaia di turisti. Senza contare che Gela sino alla metà degli anni '70 tra mare, museo, mura timoleontee faceva circa 100.000 turisti annui............come Agrigento o Siracusa.
(al museo gelese arrivavano ogni giorno in media almeno 5 autobus pieni per non contare i visitatori del villaggio Mediterrnèe di Gela, il primo della Sicilia e che si trovava fino al 1960 circa dove oggi c'è il petrolchimico, e della Conchiglia........). Gela aveva una decina di alberghi sempre pieni e godeva di un ottima immagine nazionale.
Dopo i fatti di cronaca degli anni '80 e '90, oltre che il famoso abusivismo, inquinamento, carenza idrica, ecc....tutti argomenti sempre sbattuti su tutte le principali prime pagine, Gela ha perso quella immagine turistica di una volta........
Eppure Gela, città che vanta un museo eccezionale, siti archologici splendidi, un mare invidiato da tutti, riserve naturali come il Biviere, castelli antichi come Il Castelluccio, ecc....non mi pare che sia mai stata pubblicizzata su un programma nazionale come avviene per altri paesi siciliani o su una rivista, su una guida, su un giornale...........NIENTE! Si deve parlare solo di mafia, abusivismo, inquinamento, disservizi, ecc....
Non mi pare neanche che nessuno si sia organizzato coi paesi vicini per istituire, chessò, un consorzio turistico......
Non mi pare che qualcuno si sia mosso per realizzare un bel villaggio turistico, per esempio, sulla collina di Montelungo che nella parte superiore è completamente libera (per buona parte) mentre nelle vicine Licata e Butera ne sono stati progettati alemeno 4 di cui 2 già aperti........
Non mi pare che la via Venezia sia stata migliorata di molto (facciate, illuminazione, spazzatura, marciapiedi, verde, insegne selvagge da eliminare, guard rail rotti, segnaletica carente....) e numerosissimi sono i commenti "amari" di passanti diretti nelle "località turistiche" che parlano di Gela come città orribile, disgustosa (e gli do ragione in considerazione della nauseabonda puzza fognaria che mescolata a quella del petrolchimico è da svenimento.....senza contare gli allagamenti quando piove, che ti mettono in trappola......).
Vi ricordate qualche anno fa il boom di nuovi alberghi che dovevano essere riaperti, costruiti.......ma dove sono???? a parte i due a Manfria e sulla statale per CT che conosciamo???
Manfria vive ancora con le trazzere, i pozzi neri, le discariche abusive, la torre in pericolo di crollo, l'ingresso pericolosissimo, casermoni abusivi mai sanati.......
E GELA DOVREBBE ESSERE UNA CITTà TURISTICA??? MI PIACEREBBE TANTO MA.......................


Caltagirone quest'anno è stata la città più visitata della Sicilia, più di Taormina. Caltagiorne penso che debba essere presa ad esempio...per tutto.


Caltagirone è una bella cittadina ed ha una marcia in più


mercoledì 9 gennaio 2008, ore 23:11
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Caltagirone è bella solo di facciata. Io la conosco bene e ci sono certi quartieri........che fanno paura! La zona moderna è completamente trascurata (marciapiedi scassati, facciate condominiali tutte cadenti.....). Da un po di tempo hanno valorizzato il centro storico. Questo si. Da noi pure si potrebbe valorizzare il centro anche se di monumenti ne hanno distrutti a decine...........Noi abbiamo solo la sfortuna di avere belle ciminiere fumanti all'ingresso cittadino e sulla costa.....


giovedì 10 gennaio 2008, ore 16:46
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mjrko gelous ha scritto:
Caltagirone è bella solo di facciata. Io la conosco bene e ci sono certi quartieri........che fanno paura! La zona moderna è completamente trascurata (marciapiedi scassati, facciate condominiali tutte cadenti.....). Da un po di tempo hanno valorizzato il centro storico. Questo si. Da noi pure si potrebbe valorizzare il centro anche se di monumenti ne hanno distrutti a decine...........Noi abbiamo solo la sfortuna di avere belle ciminiere fumanti all'ingresso cittadino e sulla costa.....


Se è per questo Siracusa ha raffinerie ben più mostruose al suo ingresso...eppure non le mancano le migliaia di turisti che si recano a visitare la zona archeologica, a vedere le rappresentazioni all'interno del teatro greco, i musei, le piazze e le vie di Ortigia, ecc...non mancano gli alberghi, i ristoranti e soprattutto i locali, gli agriturismi e gli stabilimenti balneari nel circondario (attivissimi nonostante l'inquinamento)...per non parlare dei centri commerciali sempre in aumento...
Questo non per esaltare Siracusa che a parte tutto questo (e mica è poco) a me sembra una città un pò morta, ma per dire che le ciminiere fumanti non c'entrano niente :wink:

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venerdì 11 gennaio 2008, ore 17:44
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[quote="dada"][quote="mjrko gelous"]Caltagirone è bella solo di facciata. Io la conosco bene e ci sono certi quartieri........che fanno paura! La zona moderna è completamente trascurata (marciapiedi scassati, facciate condominiali tutte cadenti.....). Da un po di tempo hanno valorizzato il centro storico. Questo si. Da noi pure si potrebbe valorizzare il centro anche se di monumenti ne hanno distrutti a decine...........Noi abbiamo solo la sfortuna di avere belle ciminiere fumanti all'ingresso cittadino e sulla costa.....[/quote]

Se è per questo Siracusa ha raffinerie ben più mostruose al suo ingresso...eppure non le mancano le migliaia di turisti che si recano a visitare la zona archeologica, a vedere le rappresentazioni all'interno del teatro greco, i musei, le piazze e le vie di Ortigia, ecc...non mancano gli alberghi, i ristoranti e soprattutto i locali, gli agriturismi e gli stabilimenti balneari nel circondario (attivissimi nonostante l'inquinamento)...per non parlare dei centri commerciali sempre in aumento...
Questo non per esaltare Siracusa che a parte tutto questo (e mica è poco) a me sembra una città un pò morta, ma per dire che le ciminiere fumanti non c'entrano niente :wink:[/quote]

Si cara Dada, però le raffinerie del siracusano non si trovano all'ingresso cittadino e neanche tanto vicino al centro urbano di Siracusa bensì a quello di Priolo Gargallo, Melilli ed Augusta nei cui comuni ricadono gli impianti. Infatti da Siracusa non sono nemmeno visibili gli impianti se non con un cannocchiale e nelle giornate serene. A Gela invece il petrolchimico si trova a meno di 500 metri dal centro urbano e peraltro fa da cornice all'ingresso principale. Inoltre Siracusa non si è sviluppata abusivamente come la nostra amata Gela che purtroppo è caratterizzata da case senza facciata e straduzze da paesello.
Inoltre a Siracusa i monumenti se li sono tenuti ben stretti, valorizzandoli (vedi teatro greco) mentre a Gela sono stati barbaramente distrutti uno ad uno. Una cosa da dire è che il museo di Siracusa vanta tra le sue ricchezze moltissimi reperti provenienti da Gela (qualcosa come 2500) che penso dovrebbero ritornare nella loro città per incrementare il nostro già bellissimo museo.
Infine vorrei ricordare a chi non lo sapesse che Gela sino agli anni '60 faceva quanti se non più turisti di Siracusa, contando ben 100.000 turisti annui (tra mare, museo, mura....) e una decina di alberghi sempre pieni.


sabato 12 gennaio 2008, ore 22:17
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mjrko gelous ha scritto:
Si cara Dada, però le raffinerie del siracusano non si trovano all'ingresso cittadino e neanche tanto vicino al centro urbano di Siracusa bensì a quello di Priolo Gargallo, Melilli ed Augusta nei cui comuni ricadono gli impianti. Infatti da Siracusa non sono nemmeno visibili gli impianti se non con un cannocchiale e nelle giornate serene. A Gela invece il petrolchimico si trova a meno di 500 metri dal centro urbano e peraltro fa da cornice all'ingresso principale. Inoltre Siracusa non si è sviluppata abusivamente come la nostra amata Gela che purtroppo è caratterizzata da case senza facciata e straduzze da paesello.
Inoltre a Siracusa i monumenti se li sono tenuti ben stretti, valorizzandoli (vedi teatro greco) mentre a Gela sono stati barbaramente distrutti uno ad uno. Una cosa da dire è che il museo di Siracusa vanta tra le sue ricchezze moltissimi reperti provenienti da Gela (qualcosa come 2500) che penso dovrebbero ritornare nella loro città per incrementare il nostro già bellissimo museo.
Infine vorrei ricordare a chi non lo sapesse che Gela sino agli anni '60 faceva quanti se non più turisti di Siracusa, contando ben 100.000 turisti annui (tra mare, museo, mura....) e una decina di alberghi sempre pieni.


Caro mirko...io ho vissuto ad Augusta per 12 anni e ogni qual volta andavo a Siracusa (spesso) con i miei genitori per far compere per me era un incubo in quanto si doveva percorrerre quella orribile strada in mezzo alle raffinerie (ancora non era stata aperta quella alternativa)...ricordo la puzza soffocante e il terribile senso di oppressione che mi trasmettevano...d'altro canto entrando ad Augusta la raffineria non si vede proprio...Priolo e Melilli invece sono praticamente dentro gli stabilimenti :shock:
Quindi se a Siracusa sono riusciti a valorizzare le loro risorse nonostante la devastazione portata dalle industrie petrolchimiche (che ha sottratto a questa città, non solo a Priolo e Melilli, km e km di preziossima costa tant'è che i siracusani per andare a mare fanno i salti mortali...) ciò è dovuto alla loro mentalità, capacità e volontà di fare, come confermi tu stesso parlando di abusivismo e assenza di conservazione dei beni culturali, ostacoli che hanno frenato lo sviluppo di Gela molto più dello stabilimento...infatti negli anni 60 le attrattive c'erano e quindi anche i turisti, poi col passare degli anni tutto è caduto nell'oblio e nell'abbandono totale...di chi è la colpa se ci siamo fatti fregare i nostri reperti? Perchè a Gela non si è puntato su attività parallele all'industria (turismo in primis) così come avviene nel resto d'Italia e del mondo?

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lunedì 14 gennaio 2008, ore 14:38
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dada ha scritto:
mjrko gelous ha scritto:
Si cara Dada, però le raffinerie del siracusano non si trovano all'ingresso cittadino e neanche tanto vicino al centro urbano di Siracusa bensì a quello di Priolo Gargallo, Melilli ed Augusta nei cui comuni ricadono gli impianti. Infatti da Siracusa non sono nemmeno visibili gli impianti se non con un cannocchiale e nelle giornate serene. A Gela invece il petrolchimico si trova a meno di 500 metri dal centro urbano e peraltro fa da cornice all'ingresso principale. Inoltre Siracusa non si è sviluppata abusivamente come la nostra amata Gela che purtroppo è caratterizzata da case senza facciata e straduzze da paesello.
Inoltre a Siracusa i monumenti se li sono tenuti ben stretti, valorizzandoli (vedi teatro greco) mentre a Gela sono stati barbaramente distrutti uno ad uno. Una cosa da dire è che il museo di Siracusa vanta tra le sue ricchezze moltissimi reperti provenienti da Gela (qualcosa come 2500) che penso dovrebbero ritornare nella loro città per incrementare il nostro già bellissimo museo.
Infine vorrei ricordare a chi non lo sapesse che Gela sino agli anni '60 faceva quanti se non più turisti di Siracusa, contando ben 100.000 turisti annui (tra mare, museo, mura....) e una decina di alberghi sempre pieni.


Caro mirko...io ho vissuto ad Augusta per 12 anni e ogni qual volta andavo a Siracusa (spesso) con i miei genitori per far compere per me era un incubo in quanto si doveva percorrerre quella orribile strada in mezzo alle raffinerie (ancora non era stata aperta quella alternativa)...ricordo la puzza soffocante e il terribile senso di oppressione che mi trasmettevano...d'altro canto entrando ad Augusta la raffineria non si vede proprio...Priolo e Melilli invece sono praticamente dentro gli stabilimenti :shock:
Quindi se a Siracusa sono riusciti a valorizzare le loro risorse nonostante la devastazione portata dalle industrie petrolchimiche (che ha sottratto a questa città, non solo a Priolo e Melilli, km e km di preziossima costa tant'è che i siracusani per andare a mare fanno i salti mortali...) ciò è dovuto alla loro mentalità, capacità e volontà di fare, come confermi tu stesso parlando di abusivismo e assenza di conservazione dei beni culturali, ostacoli che hanno frenato lo sviluppo di Gela molto più dello stabilimento...infatti negli anni 60 le attrattive c'erano e quindi anche i turisti, poi col passare degli anni tutto è caduto nell'oblio e nell'abbandono totale...di chi è la colpa se ci siamo fatti fregare i nostri reperti? Perchè a Gela non si è puntato su attività parallele all'industria (turismo in primis) così come avviene nel resto d'Italia e del mondo?


Forse perchè non c'è la volonta?

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Uniti possiamo farcela, a cambiare, la mentalità, le opinioni, i malcostumi, per rendere il giusto tributo a questa città, che con i suoi 2700 anni di storia, non è seconda a nessuna altra. NOI ABBIAMO STORIA DA VENDERE.


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lunedì 14 gennaio 2008, ore 14:44
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Braveheart ha scritto:
dada ha scritto:
...di chi è la colpa se ci siamo fatti fregare i nostri reperti? Perchè a Gela non si è puntato su attività parallele all'industria (turismo in primis) così come avviene nel resto d'Italia e del mondo?


Forse perchè non c'è la volonta?


Erano domande retoriche...comunque sì, penso che la risposta sia quella....che non c'è la volontà nè la mentalità giusta...

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lunedì 14 gennaio 2008, ore 15:51
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Ragazzi, ma che senso ha?!
Sicuramente si potrebbero far rivivere gli antichi splendori di Gela, ma avrebbe senso se prima nn cambia la testa dei gelesi'
Adesso sono stati costruiti i due palazzetti dello sport, innanzi tutto ancora nn sono aperti, e spero tanto nn rimangano cattedrali nel deserto, ma poi saranno tenuti bene? Ci sarà qualcuno che controlla che nessuno getti immondizia ne all'esterno ne all'interno? Che nessuno vada a fare i bisogni a ridosso dei muri? Che nessuno devasti i sedili o i bagni o le attrezzature?
Se nn si cura ciò che c,è, nn ha nessun senso costruire roba nuova, e questo può essere fatto solo con i controlli, che purtroppo a Gela nn sanno cosa siano.

Sindaco, quando torna, risponda a questa domanda: perchè i vigili urbani NON fanno il loro mestiere?
Nelle città turistiche come si deve, i vigili LAVORANO, ti avvisano che certe cose nn si possono fare, se sono particolarità della città, altrimenti giù di multe!
Ma io dico, abbiamo un comune così ricco che i soldi delle multe li schifano proprio? Nn vorrei mai che si facessero multe inique, ma a Gela nn penso ci sia questo pericolo!

Parlare dei negozianti, mi da la nausea, hanno una spocchia che da ai nervi, se ti danno retta ti guardano in un modo come a dire ma nn mi ringrazi che ti ho dato conto? Una cosa schifosa!
E poi una cosa che detesto, se chiedi una cosa che loro nn conoscono, ti dicono " Signora, ma sta cosa nn esiste, ma dove l'ha vista?" ODIOSI!!

Do assolutamente ragione a dada, quando dice che ci sono altre città con raffinerie come la nostra, ma sono andate avanti, si sono svegliate. Noi dormiamo ancora e come scusa prendiamo lo stabilimento.

Quello che nn capisco è: ma a chi manca la volontà di svegliare questa dannata città?

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mercoledì 16 gennaio 2008, ore 11:04
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Sono in corso i lavori a Macchitella, quindi sono stati spesi dei soldi.
Ora, questi soldi nn sono buttati al vento se quando avranno finito tornerà tutto come prima?
Stanno rifacendo i marciapiedi (che già dalla parola ti fa capire a cosa serve), e appena finiti torneranno ad essere parcheggio per motorini e quindi dureranno molto meno di quanto dovrebbero.
Dovrebbero (meglio mettere il dubbio, nn si sa mai) sistemare anche i "muretti", e appena finiti torneranno ad essere sporchi e neri, perchè invece di sedersi sulle panche i ragazzi si siedono sugli schienali mettendo i piedi dove invece ci va il c...! :twisted:

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Speranza ha scritto:
Sono in corso i lavori a Macchitella, quindi sono stati spesi dei soldi.
Ora, questi soldi nn sono buttati al vento se quando avranno finito tornerà tutto come prima?
Stanno rifacendo i marciapiedi (che già dalla parola ti fa capire a cosa serve), e appena finiti torneranno ad essere parcheggio per motorini e quindi dureranno molto meno di quanto dovrebbero.
Dovrebbero (meglio mettere il dubbio, nn si sa mai) sistemare anche i "muretti", e appena finiti torneranno ad essere sporchi e neri, perchè invece di sedersi sulle panche i ragazzi si siedono sugli schienali mettendo i piedi dove invece ci va il c...! :twisted:


Scusami, ma questi sono comportamenti su cui certo il Sindaco non può essere chiamato a rispondere, compito dell'amministrazione è migliorare l'ambiente in cui viviamo, ma il senso civico non si impone per legge o per la presenza di un vigile che ti deve rimproverare per ogni cosa... Penso, che noi che frequentiamo il forum per quello che scriviamo e pensiamo rappresentiamo la parte sana della città, non ci rimane che sperare che questa platea possa aumentare. Non voglio certo dire che i controlli sono sufficienti, tuttavia se ci mettiamo un attimino nei panni dei vigili, per l'ambiente in cui lavorano rischiano molto di più degli agenti di P.S.! In questo paese basta uno sguardo di più per dire addio all'auto... :cry:
Saluti.


mercoledì 16 gennaio 2008, ore 12:47
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irnerio ha scritto:
Speranza ha scritto:
Sono in corso i lavori a Macchitella, quindi sono stati spesi dei soldi.
Ora, questi soldi nn sono buttati al vento se quando avranno finito tornerà tutto come prima?
Stanno rifacendo i marciapiedi (che già dalla parola ti fa capire a cosa serve), e appena finiti torneranno ad essere parcheggio per motorini e quindi dureranno molto meno di quanto dovrebbero.
Dovrebbero (meglio mettere il dubbio, nn si sa mai) sistemare anche i "muretti", e appena finiti torneranno ad essere sporchi e neri, perchè invece di sedersi sulle panche i ragazzi si siedono sugli schienali mettendo i piedi dove invece ci va il c...! :twisted:


Scusami, ma questi sono comportamenti su cui certo il Sindaco non può essere chiamato a rispondere, compito dell'amministrazione è migliorare l'ambiente in cui viviamo, ma il senso civico non si impone per legge o per la presenza di un vigile che ti deve rimproverare per ogni cosa... Penso, che noi che frequentiamo il forum per quello che scriviamo e pensiamo rappresentiamo la parte sana della città, non ci rimane che sperare che questa platea possa aumentare. Non voglio certo dire che i controlli sono sufficienti, tuttavia se ci mettiamo un attimino nei panni dei vigili, per l'ambiente in cui lavorano rischiano molto di più degli agenti di P.S.! In questo paese basta uno sguardo di più per dire addio all'auto... :cry:
Saluti.


Bravo.
Così la testa della gente non cambierà ma. Se a un ragazzino il genitore non dice mai che sbaglia, che sta comportandosi male, chi lo correggerà? potrà mai cambiare e comportarsi bene? non credo proprio. la speranza che tu menzioni qua non ha senso. Non si può sperare che un uomo maturi così, per grazia ricevuta.
Bisogna che a Gela si comincino a far rispettare le regole.
E se i vigili hanno paura a fare il loro mestiere, si dimettano. Che lo faccia chi ha le palle per farlo! Il vigile è vigile, ed è pagato da noi tutti per vigilare, non per dire "chi m'interessa, sugnu a gela".

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dada ha scritto:
mjrko gelous ha scritto:
Caltagirone è bella solo di facciata. Io la conosco bene e ci sono certi quartieri........che fanno paura! La zona moderna è completamente trascurata (marciapiedi scassati, facciate condominiali tutte cadenti.....). Da un po di tempo hanno valorizzato il centro storico. Questo si. Da noi pure si potrebbe valorizzare il centro anche se di monumenti ne hanno distrutti a decine...........Noi abbiamo solo la sfortuna di avere belle ciminiere fumanti all'ingresso cittadino e sulla costa.....


Se è per questo Siracusa ha raffinerie ben più mostruose al suo ingresso...eppure non le mancano le migliaia di turisti che si recano a visitare la zona archeologica, a vedere le rappresentazioni all'interno del teatro greco, i musei, le piazze e le vie di Ortigia, ecc...non mancano gli alberghi, i ristoranti e soprattutto i locali, gli agriturismi e gli stabilimenti balneari nel circondario (attivissimi nonostante l'inquinamento)...per non parlare dei centri commerciali sempre in aumento...
Questo non per esaltare Siracusa che a parte tutto questo (e mica è poco) a me sembra una città un pò morta, ma per dire che le ciminiere fumanti non c'entrano niente :wink:
si ma siracusa la raffineria ce l'ha a 15 km di distanza,non a 1 km dal centro storico....ti ho detto tutto.
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mercoledì 16 gennaio 2008, ore 13:39
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