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angelo
Normal user
Data iscrizione: giovedì 24 novembre 2005, ore 22:29 Messaggi: 21 Località: Gela - Sicily
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GELA CAPITALE DELL'ENERGIA.
l'Avvocato Tonino GAGLIANO, ha dichiarato nell'ultima intervista in tv, che Gela deve diventare un "POLO EOLICO" e di energia solare ed alternative.
Tentiamo di dare un pò di idee:
1) La fascia collinare a sud della Via Romagnoli e le colline attorno alla piana le rivestiamo con pannelli fotovoltaici. Sono pure luccicanti fanno pure scenografia.
2) A mare facciamo una doppia fila di Pale Eoliche, messe a Zig-Zag e magari le coloriamo giallorosse o biancoazzurre.
3) A Montelungo, visto che non siamo riusciti a creare nessun parco, possiamo tentare con quello Eolico. Sempre parco è.
4) Altre 2 pale in Piazza Umberto davanti alla chiesa Matrice cosi facciamo scappare i piccioni che sporcano in continuazione.
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domenica 1 aprile 2007, ore 7:19 |
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Enzo Leonardi
Webmaster
Data iscrizione: mercoledì 12 ottobre 2005, ore 7:20 Messaggi: 3785 Località: Gela
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Non credo ci sia seriamente quel rischio. Intanto perché 'sto polo eolico finora è stato sfruttato solo da promesse politiche.. e poi perché se anche così fosse, le pale verrebbero messe sicuramente in modo tale da non intaccare il panorama. Lo stabilimento, quello sì che intacca il panorama.. e non solo! Purtroppo però se scomparisse da un momento all'altro ci sarebbero *mila famiglie senza pane a casa. Che fare? Scegliamo i politici giusti, con un po' di lealtà e buon senso nel cuore.. di destra o di sinistra che siano ha poca importanza.
_________________ Esistono 10 tipi diversi di persone al mondo: quelle che comprendono il binario e quelle che invece non lo comprendono.
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domenica 1 aprile 2007, ore 9:35 |
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ryoga
City Soldier
Data iscrizione: sabato 7 ottobre 2006, ore 19:48 Messaggi: 20228 Località: Gela - Brescia
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lo deturpano si il paesaggio!!! fatti un giro a ragusa...e poi mi fai sapere, odin! a gela, mancano solo le pale eoliche, poi all'ingresso della città ci spetta di diritto la scritta BENVENUTI ALL'INFERNO
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venerdì 13 aprile 2007, ore 20:49 |
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dany83
Normal user
Data iscrizione: martedì 27 marzo 2007, ore 22:13 Messaggi: 11
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Gianiro ha pienamente ragione quando scrive della posizione analoga dell'Italia: che non permette la costruzione di centrali nucleari anche se è circondata da Paesi che invece le consentono e che ci vendono l'elettricità. Quindi in caso di disastro noi saremmo sicuramente colpiti. Però permettiamo "contenti" di usufruire del carbone e di vivere vicino a una discarica di fosfogessi. L'Eni sfrutta l' estrazione del petrolio, occupa un gran bel pezzo di terra e utilizza il pet-coke(causante di malattie oncologiche e mutogene per non parlare di tutte le altre sostanze) e vi lamentate di costruire le pale eoliche che produrrebbero energia elettrica pulita considerato il fatto che fra circa 30-40-50anni il petrolio finirà? MA?
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sabato 14 aprile 2007, ore 14:40 |
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ryoga
City Soldier
Data iscrizione: sabato 7 ottobre 2006, ore 19:48 Messaggi: 20228 Località: Gela - Brescia
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siamo tutti d'accordo sullo sfruttamento dell'energia eolica o cmq di fonti rinnovabili di energia...il punto è PERCHE' GELA?? non mi riesco a spiegare questo. forse perchè va avanti l'antico detto CCHIU SCURU DI MENZANNOTTI UN PO FARI?? certo, il mare ce lo siamo giocato, l'aria idem, la terra pure, per non parlare dello scempio edilizio....per completare il quadro dell'orrido che cosa manca? ah, siiii!!!!!! LE PALE EOLICHE!!!! DAVERU!!! miiii quasi quasi ce ne eravamo dimenticati...ci spariamo na decina di mostri ciclopici che girano in continuazione producendo elettricità e rumore...e così la piccola bottega degli orrori è al completo
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domenica 15 aprile 2007, ore 20:43 |
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Jack Sparrow
City "pirate" Soldier
Data iscrizione: lunedì 19 febbraio 2007, ore 10:23 Messaggi: 8903 Località: Orlando, United States
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anke se mettono 200 pale, non servirà ad un ca**o. l'eolico, come tutte le altre fonti di energia rinnovabili, non sono ancora in grado di produrre quantità di energia considerevoli. queste pale ke ci sono a ragusa, non servono a nulla. sono servite a riempire le tasche di qualcuno. e basta. CI VUOLE IL NUCLEARE. tanto, come ha detto giustamente qualcun altro,se scoppia una centrale in francia, il vento del nord, ci porterebbe lo stesso una "ventata d'aria fresca", aromatizzata al nucleare....quindi, tanto vale nn pagare i francesi!(ke ci prendono per il culo). carbone? OUT! bisognerebbe svecchiarsi un pò, dai.....il nucleare secondo me è il futuro....nn l'eolica... fino a quando non creeranno L'ANTIMATERIA
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mercoledì 18 aprile 2007, ore 2:11 |
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tonino
Normal user
Data iscrizione: sabato 19 novembre 2005, ore 18:05 Messaggi: 46
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Complimenti Ryoga. Condivido al 100% quello che dici. Sul nucleare ritengo sia giusto riflettere. Intanto torniamo all'eolico. Gela già produce energia per tutti e grazie al petrolio che viene estratto da 50 anni abbiamo dato un contributo enorme alla Sicilia e alla nazione. (In cambio cosa abbiamo avuto ??? A Voi le risposte ....!) Una notizia di questi giorni: nel Molise stanno per impiantare un parco eolico off-shore a 4 km dalla costa e tutta la comunità comprese le istituzioni pubbliche sono in rivolta. Regione, Provincia di Campobasso, tutti i Comuni della costa, con l'adesione di tutti i partiti NON VOGLIONO IL PARCO EOLICO. anche le sezioni regionali di Legambiente sono contrarie. E' una rivolta generale. A Gela c'è qualcuno che è ancora favorevole ???
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mercoledì 18 aprile 2007, ore 17:50 |
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Piccola Iena*
Baby Admin*
Data iscrizione: mercoledì 12 ottobre 2005, ore 7:21 Messaggi: 4616 Località: Catania / Gela (nel WE)
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Tonino non è che la gente dovrebbe convincersi a non essere favorevole per le pale eoliche solo perché i molisani non lo sono Si dovrebbero ottenere delle informazioni precise e valutare RAGIONANDO. Supponendo che sia vero che tappezzando l'Italia di pale eoliche queste riuscirebbero a produrre solo il 2% del fabbisogno nazionale, allora si dovrebbe valutare seriamente l'idea di sfruttare le risorse nucleari. Certo è che, conoscendo la disorganizzazione dell'Italia, ci si dovrebbe preoccupare prima di decidere dove buttare le scorie.
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giovedì 19 aprile 2007, ore 18:38 |
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Jack Sparrow
City "pirate" Soldier
Data iscrizione: lunedì 19 febbraio 2007, ore 10:23 Messaggi: 8903 Località: Orlando, United States
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ecco la centrale nucleare di springfield, la citta americana dei simpson.... [/img]
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giovedì 19 aprile 2007, ore 23:10 |
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Piccola Iena*
Baby Admin*
Data iscrizione: mercoledì 12 ottobre 2005, ore 7:21 Messaggi: 4616 Località: Catania / Gela (nel WE)
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| | | | gianiro ha scritto: Noto con piacere che non abbiamo preconcetti contro il nucleare, preconcetti che invece hanno avuto i nostri genitori quando hanno votato il referendum sull'abolizione del nueleare, chiudendo di fatto le 2 centrali che avevamo. Forse allora i sistemi di sicurezza non sembravano idonei a scongiurare gravi pericoli. Oggi le cose sono cambiate e le ultime centrali sono veramente sicure. Le scorie quindi sarebbero l'unico problema. Va detto, però, che esse vengono sigillatte in appositi contenitori che riescono a contenerle per centinaia di anni al sicuro. Se poi questi contenitori vengono poste in delle camere in cemento armato a qualche centinaia di metri sotto il suolo, allora stiamo veramente tranquilli. L'unico problema sarebbe dove. Secondo me ogni regione dovrebbe avere l'obbligo di stabilire un posto dove depositarle. Allo stesso tempo, all'interno di ogni regione, bisognerebbe tenere conto di non metterle vicino ai centri urbani (ovvio) e più lontani possibile dai centri dove già sono presenti insediamenti industriali. Le regioni che avrebbero le centrali non devrebbero avere l'onere di tenersi le scorie. Ecc... Una soluzione equa e ragionata sicuramente si trova, basta avere spirito collaborativo che cmq sono convinto che in Italia non c'è. | | | | |
Hai detto tu stesso che un tempo le centrali nucleari erano meno sicure, così come hai affermato che in Italia manca spirito collaborativo e anche iniziativa... dunque credimi, secondo me è stato meglio che le centrali siano state chiuse Oggigiorno l'unica cosa che può favorirci è il progresso scientifico grazie al quale possiamo avere delle centrali nucleari più sicure quindi l'unico problema è decidere dove depositare le scorie. A mio avviso andrebbero individuate prima di prendere qualsiasi decisione le aree in cui costruire le centrali e quelle in cui depositare gli scarti. Secondo me potrebbero essere rilasciate nello spazio ovviamente negli appositi contenitori... chissà se in futuro faranno così
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giovedì 19 aprile 2007, ore 23:42 |
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Enzo Leonardi
Webmaster
Data iscrizione: mercoledì 12 ottobre 2005, ore 7:20 Messaggi: 3785 Località: Gela
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Tutto ciò mi ricorda un vecchio film di fantascienza... ma non individuo bene quale! O.o
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venerdì 20 aprile 2007, ore 7:37 |
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ellenico
City Soldier
Data iscrizione: mercoledì 1 marzo 2006, ore 12:54 Messaggi: 7140 Località: Deserto algerino
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Tutto dipende dal rendimento energetico effettivo che hanno queste eliche. Io non sò quanta energia possa produrre un impianto elolico avendo un elica che gira costantemente ad una certa velocità. Sicuramente a Gela, la fonte di energia primaria, il vento, non manca...anzi
Il problema, come avete già citato, è l'ingombro e l'impatto ambientale che provoca ogni impianto in un paesaggio campestre.Senza sottovalutare inoltre, il rumore prodotto.
Comunque i ns paesaggi campestri ne hanno già le scatole piene dei palazzinari.
_________________ Adeu Clavell Morenet,adeu estrella del dia.
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sabato 12 maggio 2007, ore 9:29 |
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ryoga
City Soldier
Data iscrizione: sabato 7 ottobre 2006, ore 19:48 Messaggi: 20228 Località: Gela - Brescia
Karma: 87 punti
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straquoto
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sabato 12 maggio 2007, ore 18:35 |
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forza_Gela
City Lover
Data iscrizione: domenica 13 gennaio 2008, ore 2:36 Messaggi: 512 Località: Milano
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LE PALE ELOICHE GLIELE INFILAVO NEL SEDERE !!!!
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sabato 9 febbraio 2008, ore 18:36 |
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petisso
Super user
Data iscrizione: sabato 19 novembre 2005, ore 18:27 Messaggi: 268
Karma: 2 punti
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L'Italia soffre di "Impatto Ambientale" acuta, come si muove una foglia la fermiamo perchè ci disturba il suo movimento. I pali vanno messi sopra le colline e non in città, quindi che disturbo portano. Poi ci sono i pannelli solari e noi che abbondiamo di sole per quasi tutto l'anno non ci viene l'idea di apprfittarne per risparmiare sulle bollette. Il sindaco o chi per lui dovrebbe offrire questa oppurtunità alla città. Strano, chi soffre di "Ambientite" al limite accetterebbe l'energia nucleare, le scorie dove li mettiamo? Le centrali atomiche che non producono scorie, da smaltire nei secoli dei secoli, saranno pronte tra circa 40 anni, nel frattempo che facciamo? Le scorte di petrolio nel mondo si stanno riducendo di gran carriera ed il costo per barile man mano aumenterà sempre di più. Ricorreremo al metano? Anche questo bene sta aumentando di costo, allora che faremo? Chi sta pensando a qualche alternativa per l'energia in generale? Ma presi come siamo da tante cose (spesso di cortile o di malea.....) chi ha tempo di pensare a queste cose.
_________________ Chi ha tempo non aspetti tempo
Ultima modifica di petisso eseguita domenica 10 febbraio 2008, ore 18:37, modificato 2 volte in totale.
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domenica 10 febbraio 2008, ore 1:09 |
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