A voi vi pareee...ma Gela è una città all’avanguardia: abbiamo anche noi le BR!
(per gli ottusi...faccio IRONIA!)
Ci stiamo velocemente evolvendo. Mentre fino a qualche tempo fa chi non era gradito (=SCOMODO) ai “poteri forti” veniva fatto fuori con l’abusato appellativo di mafioso, adesso...udite udite...si è trasformato in Terrorista!
Ed ecco il prototipo:
• sicuramente operaio
• con, magari, contratto di formazione perenne
• con famiglia a carico (altrimenti avrebbe preso il volo!)
• con stipendio inadeguato alle mansioni svolte e rischi connessi (preventivati da contratto ventennale poche LIRE e concretamente rappresentati da un mega tetto in eternit -per capirci AMIANTO - che ha permesso a pochi fortunati o filosindacalisti di andare in prepensionamento, mentre gli altri... comunque il tetto rimane quasi logo d’azienda)
• con 1 o più figli casualmente nati con gravi malformazioni “risarcite” un paio di centinaia di euro al mese
• con la caparbietà di chiedere semplicemente dei bagni con i quali ripulirsi da scorie varie prima di ritornare in famiglia o una tuta da lavoro che non si buchi alla sola intenzione di fare una saldatura.
Ma soprattutto, E QUESTA E’ LA VERA NOTIZIA CHE AVREBBE DOVUTO AVERE MOLTO PIU’ SPAZIO, siamo di fronte a centinaia di lavoratori-firmatari stanchi di sentirsi dire che l’Eni, a causa delle bonifiche (solo bla bla bla da decenni!), è in difficoltà economiche: non arriva alla terza settimana del mese, poverina!
RESPINGEMMO I LORO ATTACCHI CON LA FORZA POPOLARE
MA CONVINTI DA CORROTTI DELEGATI
CI FACEMMO INTRAPPOLARE DA DISCORSI VUOTI E FALSI
E DA QUELLI CHE ERAN STATI COMPERATI
E MI VIENE DA PENSARE CHE LA LOTTA COL PADRONE
E’ UNA LOTTA TRA L’AMORE E L’EGOISMO
E’ LA LOTTA CON IL RICCO CHE NON AMA CHE I SUOI SOLDI
ED UN POPOLO CHE HA BISOGNO D’ALTRUISMO
E NON CONTAN LE PAROLE CHE SI POSSONO INVENTARE
SE TI GUARDI INTORNO SCOPRI IL LORO GIOCO
CON LA BOCCA TI RACCONTANO CHE VOGLIONO IL TUO BENE
CON LE MANI TI REGALAN FERRO E FUOCO – Pierangelo BertoliE poi le coincidenze...ma tutti i lavoratori eredità del Conapro, qualunque l’approdo, finiscono col perdere i loro diritti (seguiti da tutti gli altri: i guai si dividono sempre in totale uguaglianza), per clausola stessa dell’accordo morese? Ma un’inchiesta giornalistica seria di quelli che dovrebbero farlo per professione (beati!), invece delle solite bombe-bolle mediatiche?!
IO SE FOSSI DIO MALEDIREI DAVVERO I GIORNALISTI
E SPECIALMENTE TUTTI CHE CERTAMENTE
NON SONO BRAVE PERSONE E DOVE COGLI, COGLI SEMPRE BENE
COMPAGNI GIORNALISTI AVETE TROPPA SETE
E NON SAPETE APPROFITTARE DELLA LIBERTA’ CHE AVETE
AVETE ANCORA LA LIBERTA’ DI PENSARE
MA QUELLO NON LO FATE E IN CAMBIO PRETENDETE
LA LIBERTA’ DI SCRIVERE E DI FOTOGRAFARE
IMMAGINI GENIALI ED INTERESSANTI
DI PRESIDENTI SOLIDALI E DI MAMME PIANGENTI
E IN QUESTA ITALIA PIENA DI SGOMENTO
COME SIETE CORAGGIOSI VOI CHE
VI BUTTATE SENZA TREMARE UN MOMENTO
CANNIBALI NECROFILI ASTUTI
E SI DIREBBE PROPRIO COMPIACIUTI
VOI VI BUTTATE SUL DISTRASTRO UMANO
COL GUSTO DELLA LACRIMA IN PRIMO PIANO - Giorgio GaberLa ricetta insomma è quella tipica gelese: ricatto occupazionale, prosternazione, schiavitù...poi di tanto in tanto qualcuno rinsavisce dallo stato di amnesia indotta: l’Eni scarica in mare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E le belle notti estive sono fatte per non dormire...tra rumori, tremori e TERRORE, quello vero!
QUESTA TERRA E’ LA MIA TERRA
NON SI PUO’ VENDERE NE’ COMPRARE
QUESTA TERRA E’ LA MIA TERRA
E NESSUNO LA POTRA’ AVVELENARE
SOTTO IL PONTE DEL DIAVOLO
DOVE SCORRE L’ACQUA NERA
HO SEPOLTO I MIEI SOGNI PIU’ BELLI
HO PIANTATO LA MIA BANDIERA
QUANDO SARA’ PIU’ GRANDE,
DIRO’ A MIO FIGLIO DI ANDARMI A CERCARE
CON I PIEDI PIANTATI SUI MONTI
MA NEGLI OCCHI L’AZZURRO DEL MARE
CON IN TASCA DUE SOLDI DI PANE
MA NEL CUORE IL SOLE AL TRAMONTO
QUANDO SARA’ CRESCIUTO
CAMBIERA’ IL SUO PEZZO DI MONDO
QUESTA TERRA E’ LA MIA TERRA
NON SI PUO’ VENDERE NE’ COMPRARE
QUESTA TERRA E’ LA MIA TERRA
E NESSUNO LA POTRA’ AVVELENARE - Luf