ascolta gelainb io nn l ho mai ostacolato x nessun motivo e mai lo farò..xò permettimi di dire ke quando una cosa nn va nn va nel senso ke se lui è andato là x uno scopo ben preciso poi fa tutt'altro è normale ke ti arrabbi..

x didi: ank'io sarei rimasta al suo posto nel paesino sperduto avrei imparato prima e avrei raggiunto prima l'obiettivo e nn dimentichiamoci ke già un lavoro ce l' aveva...

in questo caso lui sta pensando più a divertirsi ke ad altro ecco il xkè delle nostre supposizioni della "vacanza"..è quello ke sta sembrando..

Quoto.

Il non averlo mai ostacolato ti fa onore e dimostra maturità.
Ti racconto la mia esperienza, quando andai per lavoro all'estero, in una terra dove è molto piu' facile trovare del lercio che un medico, il sesso che un kg di pasta, non volevo fare preoccupare nessuno e non mi divertivo, non uscivo, e non frequentavo gente che si circondava di "amiche" locali per non ingelosire la mia fidanzata (adesso mia moglie)....è stato un inferno il periodo era lunghissimo...poi mi sono detto: "chi non ha fiducia in me ...si arrangi!" sono uscito e, nella moderazione ed equilibrio, mi sono divertito e ho passato dei periodi piu' umani!!!
La mia compagna di vita ha avuto fiducia in me, ed io in lei, ovviamente, e adesso facciamo questa esperienza insieme!!!
Se vi fidavate di lui quando era in Sicilia, continuate a farlo anche quando è in Irlanda...è cambiato il posto non la persona!!!

E' una mia opinione......puoi considerarla o meno......vi auguro tutto il bene come coppia!

quoto Dada per la questione della città..infatti all'inizio gli avevamo detto di starsene li..poi però parlandoci abbiamo capito e va beh...è giusto che era lui che doveva starci e lui che sapeva cosa era meglio....(sempre per il discorso che alla fine decide lui e solo lui..mai nessuno gli ha detto niente).....per il resto è quello che noi sosteniamo....la fiducia c'è tutta...ma è giusto che gli vengano fatte le raccomandazioni....o no? sfido io chiunque su qs forum....è bello incitarlo...DIVERTITI..DIVERTITI...si va beh...ripeto il divertimento ci sta..ma a quello pari passo deve accostarsi la responsabilità.....nn mi importa degli altri....di tutti quei giovani senza arte ne parte che vanno via....e se ne fregano della famiglia....del rispetto....che campano a scrocco....nn mi importa...Jack nn è uno di quelli....è sempre stato molto equilibrato...di sani principi...ed è importante che noi da qui gli stiamo cmq vicini....nn si limitano i passi di un giovane di 20 anni...ma nn lo si lascia neanche sbagliare.....io la penso così.....poi sarà lui e ripeto solo lui ad affrontare al meglio la situazione....confidiamo in te Jack!!!!!!!ti siamo vicini!!!!

Quoto tutto quello che hai sostenuto, punto di vista familiare, ma nn sono d'accordo sulla frase in neretto. Lui deve fare gli errori, solo così capirà dove e come ha sbagliato. Non facciamo come i genitori che portano i bambini di 2 anni, per mano e per paura di non farli cadere gli tirano il braccio verso l'alto, procurandogli delle lussazioni. Il bambino se cade capisce ciò che gli è successo e la prossima volta se lo ricorderà. Non so se sono stato chiaro. Comunque a Jack dite di cercare in qualche ristorante italiano , anche lavare i piatti, perchè nell'inglese non è importante saper parlare, ma il saper capire, da li poi parte anche il saper parlare. Non sapete quanto è difficile carpire i vocaboli di una lingua parlata, rispetto alla lingua studiata. Bisogna farci l'orecchio, è questa la parte più difficile, superata la quale è tutto in discesa, considerato che una base ce l'ha.