allora adesso divento serio perché l'argomento che sto per trattate e molto serio....

riguarda i nostri figli , noi genitori cerchiamo tutti i giorni di mettere in guardia i nostri figli dai pericoli che ci sono ...

allora come prima cosa diciamo hai nostri figli... mi raccomando non parlare con gli estranei , stai attento/a se ti offrono delle caramelle , dei giocattoli ,

dei soldi ... tu non ti fermare e non dargli retta capito?????


bene cosi siamo apposto con la nostra coscienza, ma non ci siamo resi conto che abbiamo consegnato quasi personalmente i nostri figgli propio a quelli cosi

detti cattivi.....

voi adesso magari starete pensando questo e pazzo.......


no carissimi amici del forum sono sanissimo di mente e ve lo voglio dimostrare.


i nostri figli si fidano di noi a si sentono al sicuro perche noi li abbiamo messi in guardia dai pericoli ma ,noi non gli abbiamo detto che devono stare piü

attenti da quelle persone che loro conosco cioé per esempio , il vicino di casa che ti saluta educatamente tutti i giorni, dal panettiere che ti fa un sorriso

tutte le volte che ti vede, dal professore che ti fa una carezza che sembra senza inganno , dalla gente che conosciamo viene il vero pericolo lo vogliamo

capire questo cari amici....

vi ho voluto solo fare capire che statisticamente parlando noi genitori diamo il 5 % di informazini utili ai i nostri figli , mentre il 95% dei pericoli reali noi

non diamo la giusta informazione, cosi facento noi genitori involontariamente diamo in pasto i nostri figli a guesti mostri indescrivibili.

adesso magari qualcuno dirä che sono esagerato.... ma tantissimi casi avvengono propio perché i bambini si fidano dalla persona che hanno davanti.

rifletteteci sopra e fatemi sapere cosa ne pensate .

io sono daccordo con te
anche se ho la bimba piccola e quindi all'infuori di me e i suoi familiari,nn esce cn nessuno!
ma sono daccordo ad avere in futuro un dialogo aperto cn anna x farmi dire
minuziosamente ciò che le accade intorno,pure se il vicino di casa le fa un sorriso in piu!
bisogna stare attenti su tutto adesso!

vedo che hai capito perfettamente il mio discorso... ciao

CIAO

Le insidie si trovano , dappertutto. Ma non c'è una scuola o un insegnamento che può dare tutte le indicazioni per salvaguardarsi da ogni pericolo.

Anche per me è un incubo questo (i miei figli hanno 9 e 7 anni), ma ho cercato di informarli nel migliore dei modi, ho letto diversi libri, e su tutti, si evince che i bambini vanno informati sensa remore. Ad esempio su un bellissimo libro Di Alberto Pellai "Un bambino è come un re", insegna mediante un linguaggio di gioco come riconoscere i sintomi personali di un abuso (ad es. l'ansia diventa il fastidio alla pancia), e non delle persone di cui fidarsi o meno. insomma un bambino impara a fidarsi di se stesso a riconoscere l'abuso.

quoto sarbatò,per questo dico che bisogna avere un dialogo cn i figli
per poter riconoscere ogni sintomo e che loro abbiano il coraggio
di manifestarlo!
mia madre coon me nn l'ha mai avuto nella mia adolescenza,
e per questo nn ha mai capito i miei disagi!
quindi credo che la soluzione sia il dialogo!

molto bene vedo che la discussione in comincia a farsi interessante... perchè i nostri figli sono interessanti sotto tutti i punti di vista.

ciao GIANIRO , io sono cresciuto in mezzo le strade di GELA dove il pericolo era sempre in agguato ...... ma quelli era altri pempi dove le persone ti venivano subito in aiuto se c'era di bisogno, oggi se una persona gli fanno uno scippo o una ragazza viene violentata la gente tira dritto e se ne frega ....

prima non era cosi, ci sidava una mano l'uno con l'altro.

quello che dici tu essere iperprottettivo e chiaro che non si deve fare ... quello che io ho cercato di fare capire agli amici del forum , e che noi genitori

spesso volentieri non diciamo dove realmente ( puö ) essere il vero pericolo ..... la dobbiamo finire di dire di non parlare con gli sconosciuti ecc. ecc.

devono per prima cosa essere informati dove ci ( puö ) essre un pericolo per la loro incolumitä .

ma poi diciamo la veritä , FIDARSI E BELLO MA NON FIDARSI E PIÜ BELLO ANCORA .

Io cerco di non tralasciare nessun atteggiamento e/o comportamento di estranei e non verso i miei figli.
Cerco di riflettere su tutto quello che accede attorno a loro.
Essere iperprotettivi secondo me non và bene, bisogna cercare il giusto equilibrio per evitare di trasmettere
ansie e paranoie di ogni genere.

Non sono un genitore, ma mi sforzerei per non trasmettere le mie paure

Gianni, come pensi sarà essere genitore....com'è l'attesa???...ti senti pronto???? cambiato???

Anche se per come ti conosco io, penso che sarai un buon padre....in bocca al lupo!

Che papy simpatico.