tratto da "lasicilia.it

Acqua non potabile? Tariffe ridotte"

GELA (CALTANISSETTA) - Il sindaco di Gela, Rosario Crocetta, ha chiesto all'Agenzia regionale rifiuti e acque di convocare con urgenza, a Palermo, una conferenza di servizi con altri sette enti per affrontare la questione della potabilità e del prezzo equo del servizio idrico di Gela. Crocetta ritiene che i gelesi "non possano pagare la normale tariffa di consumo perchè l'acqua, proveniente dal dissalatore, è stata dichiarata ripetutamente non potabile (sulla base dei risultati delle analisi di laboratorio, sin dal giugno del 2003); e ancora perchè i Nas dei carabinieri hanno imposto agli esercizi pubblici l'uso di appositi potabilizzatori".
Il giudice di pace, inoltre, sin dal 2005 ha riconosciuto ad alcuni cittadini, che avevano citato l'Eas (Ente acquedotti siciliani) in giudizio, il diritto a pagare il 50% del canone e dei consumi riportati nelle bollette idriche. Anche martedì scorso Crocetta ha diffidato il nuovo gestore degli acquedotti del Nisseno, Caltaqua, perchè ritirasse le bollette del primo trimestre 2007 che erano state inviate agli utenti di Gela applicando il prezzo pieno, malgrado fosse stato giudicato iniquo dalla magistratura.

Rosario Crocetta, torna poi sulle zone franche, accusando il presidente della Regione, Salvatore Cuffaro, di mantenere un atteggiamento politico di discriminazione nei confronti della città. Il riferimento è alle decisioni della giunta regionale di governo che avrebbe fatto scivolare Gela al quarto posto tra le città pretendenti alla titolarità di "zona franca", non solo dopo Palermo e Catania, ma anche dopo Priolo.

In una "lettera aperta" inviata a Cuffaro e per conoscenza al presidente del consiglio, Romano Prodi, Crocetta dice anche: "Signor presidente i cittadini mi hanno dato un ampio consenso che io vorrei utilizzare per un sano dialogo istituzionale. Non mi costringa, però, a dover organizzare le manifestazioni dei cittadini di Gela a Palermo, per rivendicare i diritti di un territorio massacrato e dall'impedito suo riscatto"

31/05/2007

"ecco qua il problema viene affrontato male dal sidaco ..secondo il problema non è pagare 10 euro in più o no....
ma avere l'acqua.....
cmq e finamola con queste zone franche ..che vengono utilizziate per f. finanziamenti europei....
Gela ne sa qualcosa....

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLi ... iew=Libero

Ragazzi ma state seriamente a pensare all'aeroporto e a Gela provincia quando nelle nostre case arriva dell'acqua che non è nemmeno buona per lavarci i piedi? Ma scherziamo? Dobbiamo fare seriamente qualcosa, scendiamo in piazza! Manco nei Paesi in via di sviluppo

Se il motivo è quello io non c'entro niente, non sono di S.Giacomo e non credo di fare qualcosa di illegale... Enzo, ci toccherà spronare in tal senso una nostra conoscenza che ha già agito coi cuscì paliemmitani...

Uhm, pensi che A. Loved ci aiuterà?

Grazie ancora, Enzo.
Mi piacerebbe proporre almeno qualcosa al Sindaco per lo sviluppo di Gela.

La risposta è sempre nella sezione "Lavori pubblici e Manutenzione"

Sono d'accordo con i ragazzi. La priorità superiore a tutte le altre deve averla il servizio di distribuzione idrica.
Quoto chi dice di doverci ribellare, ed è vero, non dobbiamo abbasssare la testa a questi soprusi, spesso anche l'acqua che arriva a casa mia, fà schifo solo a guardarla con quel colore giallastro.

Inoltre condivido l'opinione del Sindaco su Cuffaro: è un gran pezzo di mer...
Quando è venuto a Gela, ci ha presi a tutti quanti per il culo, inscenando la farsa che l'acqua di Gela si poteva bera, quando in realtà lui bevve acqua minerale.
In qualità di cittadini, dovremmo innanzitutto andare a protestare all'EAS o Siciliacque....

Come accennavo quest'estate, il problema è di origine mafiosa, perchè c'è qualcuno interessato a sabotare il ns sistema idrico.
Inoltre bisognerebbe rifare completamente la rete idrica che al 60% è abusiva!!!
Ci sono il 60% di allacci alle tubature realizzati "artigianalmente".

Però la cosa più importante è ribellarsi e non lamentarsi solamente, dovremmo prima di tutto firmare una grossa petizione popolare e portarla al Comune.

Cerchiamo di essere più europei e meno negroidi!!

ho votato. per l'acqua...potabile possibilmente. ogni giorno, come di diritto. TUTTO IL GIORNO, come nei paesi civili. a volte, amici, mi viene il dubbio di abitare in occidente....noi siamo in italia, ma non ci trattano da italiani. avrà avuto ragione un mio collega milanese a salò, quando in una discussione se ne uscì con questa infelice frase: " io il ponte in sicilia lo farei....da palermo direttamente ad algeri, così vi sentireste ancor più vicini a casa..." bhe... tralasciando la mia reazione..( lo avevo quasi scotennato, tra lo stupore e il compiacimento degli altri colleghi nonchè del preside...eh eh ), forse tutti i torti non ce li aveva...la questione dell'acqua a gela è una vergogna, una delle tante di questo sud martoriato denigrato e deriso dal resto del mondo ma la vera beffa, contro cui ho tentato varie volte di intervenire (...le bollette EAS bruciate davanti al comune ), è la tranquillità con cui ci mandano le bollette a casa, con una faccia tosta che manco le balate di catania....:" le stiamo fornendo acqua potabile.. ... POTABILE? ma se dal rubinetto,quando c'è, mi esce il ginger, che non si può utilizzare neanche per lavare i piatti.....ma dico io, ci credono davvero tutti imbecilli??e poi le tariffe, ricalcate dalle bollette del nord italia, fatturate come se l'acqua sgorgasse dai rubinetti 24h su 24h...ci sono gli estremi della TRUFFA. la cosa più giusta da parte di noi cittadini sarebbe quella di non pagare assolutamente niente...per protesta...eh che cavolo, un po di dignità!!.ora, 1, 5, 10, 1000 persone non fanno assolutamente nulla. qui ci vorrebbe una vera e propria sommossa popolare.....non violenta, s'intende se abbiamo la volontà di farlo, possiamo abbandonare le parole e passare ai fatti. sapete dove trovarmi

cmq ragazzi cerchiamo di svegliarci....io personalmente non voglio essere il soldato di nessuno, le sommosse popolari sono ragionamenti da anarchici...
abbiamo dei politici al comune?
abbiamo dei politici alla provincia?
abbiamo dei politici all ARS (assemblea regionale siciliana)?
la risposta è SI!!!!!!!
spetta a loro vedersela con gli enti che gestiscono l'acqua a Gela...
no, il semplice cittadino
la politica deve aiutare a dare servizi soddisfacenti al proprio elettorato in questo caso noi gelesi, che non devono essere utilizzitati per strumentalizzazioni politiche, in onore di un sano e grande orgoglio "gelese", che viene deriso da tutta Italia, visto che manca sempre l'acqua...

...non ti vuoi muovere de casa, quindi ...mi dispiace dirlo ma ricalchi in tutto e per tutto la mentalità decadente gelese ...di quelli che parlano parlano, ma U SCALUNI UNNU VONU NESCIRI ....che tristezza!!! non si tratta di essere anarchici, egregio roy greich, si tratta di rivendicare i propri diritti ed ESTERNARE il proprio disagio senza pudore di fronte a tutta italia!! scusate la durezza, ma è l'ennesima deludente conferma di come a gela se non avviene una metànoia delle "teste", niente mai cambierà....AVI VOGGHIA CROCETTA DI DIRI "L'ORGOGLIO DI ESSERE GELESI"

vuoi aspettare i politici? vuoi aspettare sicilia acqua?caltacqua?burdillaqua? preparati a passare il resto della tua vita con l'acqua ogni tre giorni, gialla, non potabile, schifosa........attaccato, con rassegnazione, agli schermi di canale10 che ti sussurrerà dolcemente: "ancora crisi idrica a gela"...."acqua a giorni alterni....oggi verrà servita la rete alta...domani forse quella bassa....saltati i serbatoi di spinasanta....dopodomani accumulo..." LA CHIUDO QUI. ke tristezza

Crocetta non è che guevara....è un politico....
io in galera per loro non ci voglio andare!...

ma quale galera!!non devi mica lottare armato! la protesta civile, ma di massa, questo ci vuole....per ottenere qualcosa devi farti sentire. ciao

eh si....e poi crocetta ...va in pizzeria con cuffaro eh eh...

Mica devi andare a fare la guerra... Si tratterebbe, appunto, di una normale e civile protesta.