Avete sentito le ultime da Roma sulla questione dell'acqua del Ragoleto ?
Da quel poco che ho capito, adesso si ci mette pure l'Eni di traverso.
Il sindaco ha cercato di minimizzare la questione addossando le colpe come al solito su "Totò vasa vasa", ma qui mi sembra che l'ENI non voglia cacciar fuori un euro dalle proprie tasche per restituirci quello che ci spetta come sacro e santo diritto, cioè l'acqua tutti i santi giorni ma soprattutto acqua potabile.
E adesso come si comporterà il nostro amato sindaco nei confronti del colosso petrolifero, dopo che quest'ultimo negli ultimi anni ha finanziato varie opere tra cui la famigerata fontana e per ultimo il centro sportivo che sorgerà nei pressi della costruendo chiesa di S. Lucia,per non parlare poi dell'ultima estate gelese?

bah....andando a protestare.....contro Totò.....che sicuramente lo troveranno a Palermo con qualche politico di Gela....essenziamente di sinistra

Eh... dopo che ti presenta la tua futura moglie... Vuoi concedergli un pò di riconoscenza

Ragazzi ho notato che tanti hanno letto il post ma nessuno se la sente di dire la sua sull'argomento.
Che succede?

Per me Aska sono due gli aspetti:
1) L'eni fà soltanto quello che farebbe qualsiasi imprenditore per guadagnare il più possibile se glielo lasciano fare.
2) Basta con questa farsa tra Saro e Cuffaro a chi devo credere se ogni volta che uno parla accusa l'altro. Ci vuole tanto ad incontrarsi magari in pubblico e adirsele in faccia le cose cosi li sentiamo anche noi?

Gli accordi "sottobanco" spiegano tutto.
Inoltre la gara è stata vinta dall'azienda che ha nel suo organico il maggior numero di "compari" dei politici regionali.

Qualcuno ci ha provato a tagliare fuori dalla politica qualche "compare" dei politici regionali,
ahimè gli elettori non si sono dimostrati maturi per una spallata finale.

Come si dice: <<chi>>. Il problema è che molti elettori sono stati degli sciocchi che hanno
abboccato alle solite promesse riciclate dai "compari".