Il presidente del Pse Schultz , ha puntualizzato nel parlamento Europeo la questione dei Rom , senza dimenticare il serio problema delle discriminazioni che spesso sono soggetti in base alla razza , alla religione ect...
io credo che questa gente deve essee aiutata fornendo quei servizi necessari , ed ecco le accuse al governo , italiano secondo me sia a Prodi che Berlusconi anzi se dobbiamo dirla tutta la politica di sinistra del compagno Walter è stata deludente al massimo che pensa a trovare accordi sottobanco con Berlusconi ma è lontana dal problema degli immigrati .


http://www.repubblica.it/2008/05/sezion ... gi-ue.html

Non sono soggetti alle discriminazioni per la razza ma per il loro modo di fare, io credo che questa gente debba essere aiutata a tornare di corsa a casa; l'unico servizio da dare è una serie di tram per la Romania... Vorrei vedere se domani mattina davanti casa tua si insediassero 500 Rom.
Scommetto che anche tu converresti nel mandarli via, al quel punto saresti considerato razzista da chi non ha il tuo stesso problema!
Il problema lo deve risolvere la Romania non certo l'Italia!

Per Carita io non voglio offendere nessuno , io sono d'accordo con la chiesa , è vero il problema dell'emigrazione è serio ed è chiaro che gli emigrati devono essere puniti se sbagliano!
ma c'è da riflettere la direttiva Europea non deve essere considerata un messaggio politico contro un avversario semmai dovrebbe far capire tutta la politica italiana ad avere una maggiore consapevolezza del problema emigrati che tra qui a 20 anni , potrebbe sfociare in inutili guerre razziali , quindi il politico italiano invece di pensare a ritagliarsi il proprio orticello magari facendo salire il proprio estratto conto cerchi inanzitutto di farsi carico del prorio ruolo nella società che sia un consigliere comunale o eurodeputato ma lavori a costruire un futuro migliore per tutti Italiani e non.

c'è chi discrimina più di noi

Tratto da http://agr.corriere.it/ GERUSALEMME - Centinaia di copie del Nuovo Testamento sono state date alle fiamme da giovani ebrei ortodossi, in Israele. La vicenda risale a giovedi’ scorso, quando il vice sindaco di Or Yehuda, Uzi Aharon, aveva invitato la popolazione a consegnare le copie del Nuovo Testamento e altro materiale distribuito dai missionari cristiani. Nel giro di poche ore, centinaia di libri erano stati raccolti e bruciati da studenti delle Yeshiva’, in uno spiazzo vicino a una sinagoga. (Agr)

Scusa, ma perché vuoi mandarli proprio in Romania??