Anche una delle mie figlie lo e' e mi sa che t'assomiglia un po' prende troppo sul serio il suo lavoro, ed io con i miei anni sulle spalle, giusto ma fatti un po furba le dico, insomma non esagerare.

SIIII..io me lo ricordo quest'oggetto....però non ci giocavo e sinceramente non avevo mai capito cosa fosse

no.

il lavoro va preso sul serio....sennò me ne sto a casa. così mi ha insegnato mio padre! lo so che un po di menefreghismo non guasterebbe, ma tant'è...
a me tra il lavoro di maestra di quest'anno e quello di educatore (che svolgo qnd sn a gela) non c'è nessuna differenza....anzi...

Il lancio de' carrina ...una sorta di bocce rivedute e corrette x la strada!!

Aspetto l'intervento di qualche ex giocatore di carrina..

Menefreghismo no assolutamente ma prendere troppo sul serio (dico troppo) puo' essere controproducente' ho visto mia figlia piangere perche' crede troppo nel suo lavoro, e' questo non va bene.

Eccomi!!!!! Il carrino è una piastra metallica con un foro centrale che viene
usata, oltre che per giocare, per legare le rotaie dei treni alle travi sottostanti.
Se vi serve consulenza sui giochi di 30 anni fà chiedete a mia

A proposito di vecchi giochi...
Ziupeppi aveva detto che alla scampagnata avrebbe voluto giocare e cchiappi e che mi avrebbe spiegato lì come si giocava, ma poi..............???? Nenti vitti u microfono e ccuminzau a cantari
Allora come si gioca a questo giochino??

beato te che sei alle elementari ..
ah .. che bei ricordi ...
io quest'anno la scuola con gli esami con finirò a giugno inoltrato !!!
ke palle !!!

Allura...a parti che non ricordo chi doveva procurare il materiale
e non ho visto niente..ma fa nulla lo faremo alla prossima scampagnata
e cchiappi si gioca nel seguente modo:
ognuno dei partecipanti è armato di cchiapa..un pezzo di maruni o di marmu di solito a forma
quadrata con un lato ci circa una 15a di cm
si sistema da una parte del campo di gioco in terra battuta il cosidetto purtiddru
(un pezzo di marmo messo in piedi alto circa 10 cm)
con dietro la posta in gioco..cioè la grana i sordi vààà...
ad una distanza accettabile dal purtiddru e cioè una decina di mt si sistemava
un pezzu di tabbia.
iniziava il gioco con i giocatori all'altezza del purtiddru che lanciavano le rispettive
cchiappe verso il blocco di tabbia...chi si avvicinava di più aveva diritto a tirare
versu u purtiddru per primo..perchè lo scopo del gioco era appunto
recuperare i soldi sistemati dietro il purtiddru.
si lanciava versu stu biniditto purtiddru sperando di farlo volare per aria e
vinceva i soldi che ci stavano dietro chi con la propria cchiappa
si avvicinava di più rispetto allo stesso purtiddru
per spiegarmi meglio se il purtiddu volava via a 20 cm la tua cchiappa
doveva essere a 19 cm dai soldi che cmq si sparpagliavano a dx e manca e ci veniva
na bella confusione e quante volte ni tuccava sciarrari....anche perchè si
misuravano le distanze a parmi e dita...
spero di essere stato chiaro
ciao
e alla prossima

Chiarissimo ziupè ....un professionista
C'era un tiro che riuscivano a fare solo i più bravi.
Praticamente la chiappa ppicava appena dietro al purtiddru
facendolo cadere e la posta rimaneva sotto la chiappa senza fare danni
il tocco dell'artista
Vi ricordate

belloooooo nn lo conoscevo

C'era gente infatti professionista che tirava spostandosi verso dx o sx rispetto alla
porta fatta con il pezzo di tabbia e
poi lanciava a cchiappa con tanto di effetto e professionalità tipu palla da baseball
in maniera che vulava per aria u purtiddru e a cchiappa si pusava supra a posta
in gioco e l'avitri tutti ammammaluccuti
per skylab..semmai dovessi provarci mi raccumannu
fallu ncampagna sulla terra battuta e occhiu e testi!

ok nn mankerò di ricordare il tuo consiglio

Quantu partiti ci fici che chiappi, gnumminu,o ppa', che bigghi,o signolu, a bannera, a zu zu nterra ecc ecc. tempi d'oro. Beata gioventu'.