Il mio primo ricordo scolastico è di quelli che non scordi mai: Suor Santina!!!!

Quando nacque Macchitella, i bambini eravamo tanti e l'Istituto Suor Teresa di Valsè era la nostra seconda casa (oltre la scuola c'era l'oratorio). Non c'era ancora una scuola elementare statale.

diciamo che io a scuola ero abbastanza vivace, si dice così vero!!!!!!!!!!
ho svariati ricordi della mia vivacità che mi "fruttava" qualche volta anche 1 / 2 giorni di espulsione.
Alla ragioneria una volta tolsi dalle pareti di tutto il piano terra i crocifissi e misi un cartello con la scritta "torno subito".
Successe il finimondo ........................ 2 giorni di espulsione.

Un'altra volta chiusi un compagno di classe (oggi affermato professionista) nell'armadio e lo trasformai in jukebox.
facevo finta di selezionare la canzone e lui cantava ............................ tutti e due accompagnati dai genitori.

allora rientri dei ns!!!!!!! ti sei salvato in calcio d'angolo

Tutti siamo stati bulli!
Oggi si tende ad esaspere il problema.
Prima, però, si veniva puniti severamente.

Io ho i filmini delle vostre feste del grazie!
Sembravate dei bambini addestrati come durante le SS!

Le suore(capa i pezza come le chiamano a Napoli) la sanno lunga...peggiu de parrina.
All'asilo di Villaggio Aldisio ci vendevano le caramelle.

Le suore(capa i pezza come le chiamano a Napoli) la sanno lunga...peggiu de parrina.
All'asilo di Villaggio Aldisio ci vendevano le caramelle.

E che c'era di dentro??

Ti è rimasto impresso!

Un giorno mia sorella che frequentava l'asilo, tona a casa tutta contenta: "Mamma, domani all'asilo facciamo le pizze. Ognuno di noi deve portare qualcosa, io un Kg di farina".
In effetti ogni bambino aveva un compito e cioè quello di portare gli ingredienti: la farina, i pomodori, la cipolla, ecc....
Una super pizzata per far felice i bambini.
Il giorno dopo mia sorella va all'asilo, ma al suo ritorno era sconsolata: "Mamma, le suore le pizze le fanno domani, ma se le vogliamo mangiare dobbiamo portare i soldi....ma non quelli di ferro, quelli di carta".

500 lire a pizza! In linea con i prezzi vigenti nei panafici di allora! Ma gli ingredienti ai panifici li portano i clienti?

Che domande...la troca

Anch'io ho fatto quelle in via Caviaga. Ricordi bellissimi.
Giocavamo nel cortile con le pigne al posto del pallone! La cosa assurda è che facevamo anche i pallonetti, i cross ed i colpi di testa.
Avevo una bella classe ma eravamo "FEROCI".
Dopo la mia esperienza i mie genitori hanno deciso di iscrivere mia sorella dalle suore....assieme a DiDI!
Quella scuola, la Suor Teresa Valsè, ha creato dei mostri!

Le suore(capa i pezza come le chiamano a Napoli) la sanno lunga...peggiu de parrina.All'asilo di Villaggio Aldisio ci vendevano le caramelle.

Ti sei risposto da solo
nche noi alla ricreazione giocavamo a calcio, ma con la pallina da tennis oppure i palloni di spugna e avevamo scivolo ed altalena