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dionisio
City Soldier
Data iscrizione: domenica 23 dicembre 2007, ore 23:41 Messaggi: 10410 Località: Roma
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ne sparo un grossa...
sarà una grandissima cavolata quella che sto per sparare... forse la più grande del secolo...
ma ascoltate...
Gela è un paese che ha bisogno di controllo più costante, per eliminare l'busivismo e per impiantare ( e curare) il verde, per sistemare le facciate e per avere più sicurrezza...
Molte grandi città sono divise in piccolo comuni che dipendono da quello principale (ad esempio ATENE comune principale e poi vi sono dei quesrtieri-comune tipo PLAKA etc... in cui i sindaci sono come gli assessori e dipendono da un sindaco principale).
Ora io dico, perchè non rendere la stessa cosa a Gela ?
Raggruppare 3 o più quartieri per formare dei mini comuni sempre dipendenti dal comune principale cioè GELA e dipendenti dal sindaco, cioè CROCETTA.
Ad esempio in questo modo settefarine può eliminare al megli la piaga dell'abusivismo e può dare una bella lustrata al quartiere, poi macchitella potrebbe curare il verde al meglio, e non superficialmente come è curato ora...
Sarebbe un'idea magnifica che creerebbe posti di lavoro, e creerebbe solo lati positivi !
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martedì 3 giugno 2008, ore 21:12 |
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Fly
City Lover
Data iscrizione: mercoledì 12 marzo 2008, ore 22:44 Messaggi: 821
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L'idea è ottima. Molte metropolitane funzioanno in questa maniera- altrimenti sarebbe un problema gestire un territorio così vasto.
Apprezzo il tuo entusiasmo e il tuo ottimismo, ma putroppo non credo sia questo il problema. Al comune c'è una squadra al servizio del sindaco, che sono gli assessori: uno per ogni settore....e aimè ho visto migliorare Gela un pochino solo nel settore dei lavori pubblici (e problemini ci sono pure stati).
Non so...a Gela servono persone davvero sveglie e con una grande onestà intellettuale, oltre che ovviamente politica.
Ci vorrebbe la Rivoluzione Gelese, altro che francese!
Ciao, Dionisio e continua ad osservare ed immaginare a fin di bene perchè tu e la tua generazione rappresentate la futura classe dirigente- mi raccomando
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martedì 3 giugno 2008, ore 21:43 |
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dionisio
City Soldier
Data iscrizione: domenica 23 dicembre 2007, ore 23:41 Messaggi: 10410 Località: Roma
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però a questo punto secondo me è meglio fare nel senso dei reppresentanti di quartiere... in modo che diventino sindaci e che abbiano a disposizione un budget per i lavori...
cioè e poi fare come detto prima...
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martedì 3 giugno 2008, ore 22:19 |
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francesco
Global Moderator
Data iscrizione: giovedì 17 novembre 2005, ore 19:37 Messaggi: 3286 Località: Gela
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si potrebbero fare le circoscrizioni, un sorta di comitato di quartiere eletto regolarmente come si fa per il consiglio comunale.
Gela ha le dimensioni giuste per farle ................................ ma evidentemente non c'è alcun interesse.
_________________ OBIETTIVO GELA
RIFONDIAMOLA. Un grande passato merita un grande futuro.
ribelle 2.0
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martedì 3 giugno 2008, ore 22:21 |
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dionisio
City Soldier
Data iscrizione: domenica 23 dicembre 2007, ore 23:41 Messaggi: 10410 Località: Roma
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ma che vantaggio avrebbe questa circoscrizione ?
nel senso ... avrebbero così loro un budget da spendere per il quartiere....
tipo il nuovo quartiere, la cittadella potrebbe diventare una sottospecie di minicomune con il metodo che dicevo, e così potrebbero risolvere il problema strade, illuminazione, verde, fogne, etc... !
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martedì 3 giugno 2008, ore 22:30 |
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dionisio
City Soldier
Data iscrizione: domenica 23 dicembre 2007, ore 23:41 Messaggi: 10410 Località: Roma
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si, però se il sindaco se ne sbatte di loro ...
beh ..
allora saranno <<Volatili>>
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mercoledì 4 giugno 2008, ore 0:24 |
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dionisio
City Soldier
Data iscrizione: domenica 23 dicembre 2007, ore 23:41 Messaggi: 10410 Località: Roma
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si, però se il sindaco se ne sbatte di loro ...
beh ..
allora saranno <<Volatili>>
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mercoledì 4 giugno 2008, ore 0:25 |
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dionisio
City Soldier
Data iscrizione: domenica 23 dicembre 2007, ore 23:41 Messaggi: 10410 Località: Roma
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"volatili per diabetici"
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mercoledì 4 giugno 2008, ore 0:25 |
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Fly
City Lover
Data iscrizione: mercoledì 12 marzo 2008, ore 22:44 Messaggi: 821
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Non mi è ben chiaro come fa ad essere un immobile di proprietà privata un'esternalità positiva...
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mercoledì 4 giugno 2008, ore 0:34 |
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irnerio
City Lover
Data iscrizione: martedì 6 giugno 2006, ore 13:13 Messaggi: 752 Località: Gela
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Per legge non si possono fare circoscrizioni nelle città che hanno meno di 250 mila abitanti, personalmente le abolirei anche nei centri più grossi, dato che hanno dimostrato l'inutilità là dove sono state istituite...
Moltiplicare i centri di poteri non è la soluzione, altrimenti potremmo farne uno per ogni via...
I soldi che vanno per mantenere metà dei consiglieri comunali, e tutto il consiglio provinciale potrebbero benissimo andare alla città...
Dimezziamo il numero di politici, sono stufo di pagare gente che passa la giornata tra BOUVET E BAR VARI..
_________________ Quanto più ci innalziamo, tanto più piccoli sembriamo a quelli che non possono volare.
Friedrich Wilhelm Nietzsche
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mercoledì 4 giugno 2008, ore 12:29 |
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Razio
City Soldier
Data iscrizione: venerdì 19 ottobre 2007, ore 16:12 Messaggi: 17206
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ma oltre a questo detto da gianiro, perche' le cose con i minicomuni dovrebbero cambiare? degrado c'è ora degrado ci sarebbe in quel modo.......dov'è la soluzione?
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mercoledì 4 giugno 2008, ore 16:44 |
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dionisio
City Soldier
Data iscrizione: domenica 23 dicembre 2007, ore 23:41 Messaggi: 10410 Località: Roma
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scusa, avendo il comune la realtà tra le mani, può rendersi conto dei lavori dafare...
tipo a scavone potrebbe creare aree verdi, o a macchitella si potrebbe dare uan sistemata agli arbusti o alle siepi, e così macchitella ritornerebbe ai fasti originari !
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giovedì 5 giugno 2008, ore 0:45 |
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mjrko gelous
Super user
Data iscrizione: mercoledì 9 gennaio 2008, ore 16:58 Messaggi: 322 Località: Gela
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Non è vero che la legge vieta di fare circoscrizioni nei comuni con meno di 250.000 abitanti! Allora Vittoria quanti ne ha? Semmai con meno di 40.000 abitanti! Comunque lo Stato adesso le sta abolendo tutte perchè si spendono troppo soldi! Quanto a Gela io penso che le cose non cambierebbero lo stesso perchè il problema sono i gelesi! I gelesi che candidano e votano sempre i peggiori! E votano per interesse personale e non collettivo! Che votano i parenti e non le persone valide! Che confermano chi ha lavorato male e non chi ha lavorato bene! I gelesi che continuano a distruggere tutto ciò che c'è di positivo!
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giovedì 19 giugno 2008, ore 1:43 |
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ghelaspolis
City Keys Owner!
Data iscrizione: sabato 5 gennaio 2008, ore 18:06 Messaggi: 1427 Località: Gela
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Premessa: spesso si ritiene che wikipedia sia una fonte attendibile ma altrettanto spesso incappa in errori grossolani.
Nella fattispecie, per città come Gela o Vittoria dotarsi di circoscrizioni è facoltativo.
Questo è ciò che dice, testualmente, il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali (DLgs 267/2000)
Articolo 17 D.Lgs 267/2000
Circoscrizioni di decentramento comunale
1. I comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti articolano il loro territorio per istituire le circoscrizioni di decentramento, quali organismi di partecipazione, di consultazione e di gestione di servizi di base, nonche' di esercizio delle funzioni delegate dal comune. 2. L'organizzazione e le funzioni delle circoscrizioni sono disciplinate dallo statuto comunale e da apposito regolamento. 3. I comuni con popolazione tra i 30.000 ed i 100.000 abitanti possono articolare il territorio comunale per istituire le circoscrizioni di decentramento secondo quanto previsto dal comma 2. 4. Gli organi delle circoscrizioni rappresentano le esigenze della popolazione delle circoscrizioni nell'ambito dell'unita' del comune e sono eletti nelle forme stabilite dallo statuto e dal regolamento. 5. Nei comuni con popolazione superiore a 300.000 abitanti lo statuto puo' prevedere particolari e piu' accentuate forme di decentramento di funzioni e di autonomia organizzativa e funzionale, determinando, altresi', anche con il rinvio alla normativa applicabile ai comuni aventi uguale popolazione, gli organi di tali forme di decentramento, lo status dei componenti e le relative modalita' di elezione, nomina o designazione. Il consiglio comunale puo' deliberare, a maggioranza assoluta dei consiglieri assegnati, la revisione della delimitazione territoriale delle circoscrizioni esistenti e la conseguente istituzione delle nuove forme di autonomia ai sensi della normativa statutaria.
Come si può notare, il Decreto legislativo in questione recepisce la legge sulle Autonomie Locali 142/1990 così come integrata dalla Legge 81/1993 che lascia alla libertà statuaria e regolamentare dei comuni la previsione delle circoscrizioni, innovando decisamente rispetto la Legge 278/1976 che ha istituito le circoscrizioni stesse prevendone anche le forme di organizzazione e funzionamento ed a cui si richiama, attraverso la Legge Regionale 84/1976, espressamente lo stesso Statuto Comunale di Gela, comune compreso tra i 30.000 ed i 100.000 abitanti e che è quindi nella facoltà di creare le circoscrizioni. Infatti
Art. 43 Statuto Gela
Circoscrizioni di decentramento comunali
Il territorio del Comune di Gela viene articolato in circoscrizioni di decentramento quali organismi di partecipazione all'attività amministrativa, di consultazione, di gestione di servizi di base e di esercizio di funzioni delegate del Comune. Le circoscrizioni saranno disciplinate da regolamento. Il numero delle circoscrizioni e la loro delimitazione territoriale sono determinati in modo da individuare aree integrate ed equilibrate per lo sviluppo del territorio, presenza di servizi e di uffici pubblici e caratteristiche degli insediamenti. Sono organi della circoscrizione: il consiglio circoscri zionale ed il presidente del consiglio circoscrizionale. Il consiglio circoscrizionale rappresenta le esigenze del la popolazione della circoscrizione, nell'ambito del l'unità del Comune. Lo stesso viene eletto a suffragio diretto in conformità alle norme che disciplinano le elezioni dei consigli comunali nei Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti. Per quanto riguarda le procedure elettorali si applicano in particolare gli artt. 5, 6, 7 e 8 della legge regionale 11 dicembre 1976, n. 84. Il presidente del consiglio circoscrizionale è eletto dal consiglio tra i suoi membri con lo stesso sistema previsto per l'elezione del presidente del consiglio comunale. Nella stessa seduta viene eletto un vice presidente con lo stesso sistema per l'elezione del presidente del consiglio circoscrizionale.
Per cui, a prescindere dall'utilità o meno delle circoscrizioni, caro Dionisio non hai certo sparato una cavolata e la tua idea non è certo peregrina tanto da essere prevista dallo Statuto cittadino e, se posso permettermi un consiglio, continua così che vai bene.[/b]
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giovedì 19 giugno 2008, ore 10:27 |
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