Spesso nell'immaginario collettivo si è attacato in Italia i comunisti del Pci come se fossero atei o blasfemi ...
Ad esempio nel periodo di Berlinguer che fu il migliore del Pci , si cercò di fare fede dei principi della massa italiana che era Cattolica...
che poi Berlinguer era cugino del futuro presidente della repubblica Francesco Cossiga;Il suo segretario Tonino Tatò era un Cattolico che aveva studiato nella stessa scuola che faceva perno nell' Azione Cattolica da dove proveniva il segretario di Giulio Andreotti Franco Evangelisti ...
Oggi nel 2008 chi sono i veri comunisti eh eh?
personalmente è il giornale cattolico Famiglia Cristiana che boccia in modo forte la proposta di Maroni sulla raccolte delle impronte digitali ai bambini Rom ...
perchè diciamolo ragazzi questo governo è troppo di destra , anche Maroni proviene dalla sinistra estrema quella dei movimenti cosa gli ne frega del valore della famiglia , dei bambini ...
è giusto fare un censimento dei bambini nei campi Rom o zingari , ma con estrema cura..

http://www.corriere.it/politica/08_giug ... aabc.shtml

Non è questione di immagginario collettivo..
gli inizi del PCI soprattutto nel nostro territorio sono legati ai diritti dei contadini e dei lavoratori in genere, mentre la Chiesa schierandosi coi ricchi latifondisti, addirittura distribuiva scomuniche ai poveri che cercavano i propri diritti.
Purtroppo ci sono pagine oscure della Chiesa soprattutto negli anni del fascismo e te lo dico da cattolico credente e praticante.

ma questo è sicuro........il libro della storia della chiesa è pieno di pagine oscure.....inutile dire quante.......

P.S:...roy essere atei o cattolici in politica non dovrebbe entrarci: si dovrebbe fare l'interesse del collettivo di TUTTI siano essi di qualsiasi credo, cosa che in italia è pura utopia....

chi è senza peccato scagli la prima pietra....

be' non tutte le religioni hanno fatto certe cose....

non stò qui a giudicare, anche perchè ripeto, sono cattolico, credente e praticante, ma Roy ha fatto una domanda e io secondo il mio pensiero ho dato una risposta, perchè negli anni del dopoguerra quando il PCI si schierava a difesa dei lavoratori, la Chiesa faceva l'opposto e di conseguenza mi pare normale che col tempo Comunismo e Chiesa si siano allontanati sempre di +.

il pci era per la lotta di classe, ha mandato al massacro operai e braccianti per una battaglia senza senso che col tempo ha poi fortunatamente abbandonato. Era dalla parte dei propri lavoratori, non di quelli anticomunisti, ha più macchie della chiesa. Io non sono praticante e riconosco tutto il male della Chiesa, ma non ho visto ancora chi può uscire pulito dalla storia del secolo scorso.

Chi parla di Anticomunismo oggi fa ridere sempre restando che il Pci in Italia ha fatto delle lotte che hanno permesso ha tuti ad avere un istruzione , un salario disgnitoso...

il tuo modo di confrontarti (... fa ridere) è degno dell più sonore pernacchie. Roy, il tuo modo di confrontarti è pura arroganza

Spiegami dove e quando il PCI ha mandato al massacro i contadini.. a chi si deve la riforma agraria??
o vogliamo parlare della strage di Portella della Ginestra
A parte gli OT, perchè ripeto, io ho dato la MIA spiegazione del perchè Chiesa e Comunismo non sono due cose che nella storia sono andate di pari passo..
Cmq, io del PCI del dopoguerra, posso parlare solo positivamente, perchè grazie a loro contadini che fino ad allora venivano solo sfruttati e continuavano a morire di fame, sono riusciti ad ottenere un pezzo di pane.
Fatti raccontare dai tuoi nonni quello che sono riusciti a fare a Mazzarino gente come Paolo La Rosa..

Ah Sicilianoooooo se hai un pezzo di carta diploma o Laurea e grazie al Pci no di certo al Msi eh eh

se ho un pezzo di carta è grazie ai miei genitori e al mio impegno.
Al pci non devo assolutamente nulla e nemmeno al MSI. chiudo qui ogni discussione con te, troppa arroganza e poco dialogo.

L'altra volta te l'ho detto Gela non è Catania eh eh , il fascista fallo la eh eh

quoto, sicilia' non ti devi offendere, ma quando scrivi certe cose è normale che ti ripsondano cosi'......

è normale il dialogo...
il resto mi sembra anormale... se quello che raccontano a voi è diverso da quello che so io possiamo parlarne. Non ho mai rifiutato il dialogo e non ho mai detto a chi la pensa di me che fa ridere... Anzi, ho difeso sempre, e potete verificarlo in ogni istante, il diritto di pensarla diversamente, anche nei modi più estremi. Un pensiero è un pensiero e non si può censurare. Ma se per voi la normalità è questa mi tocca starvi alla larga perchè sarebbe ovvio lo scontro.