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irnerio
City Lover
Data iscrizione: martedì 6 giugno 2006, ore 13:13 Messaggi: 752 Località: Gela
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Falò e barbari.
Ancora una volta i barbari Gelesi e non, danno fuoco in spiaggia, complimenti, possibile che non riusciamo a capire che le nostre spiagge sono oro, e fonte di ricchezza, perchè violentarle in questo modo? Qualcuno ha mai visto accendere un falò nelle spiagge di Rimini? Certe abitudini bisognerebbe lasciarsele alle spalle.
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giovedì 16 agosto 2007, ore 17:13 |
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ryoga
City Soldier
Data iscrizione: sabato 7 ottobre 2006, ore 19:48 Messaggi: 20228 Località: Gela - Brescia
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Re: Falò e barbari.
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giovedì 16 agosto 2007, ore 17:29 |
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Jack Sparrow
City "pirate" Soldier
Data iscrizione: lunedì 19 febbraio 2007, ore 10:23 Messaggi: 8903 Località: Orlando, United States
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Re: Falò e barbari.
ho partecipato ad alcuni falò la notte del 14. erano fatti con criterio, nessuno ha dato fuoco alla spiaggia, anche perchè erano fatti tutti con legna appositamente portata li per quello scopo. l'usanza di fare i falò è un usanza antichissima che si tramanda dai tempi dei romani, e si svolge in tante località italiane. non vedo come possa essere barbaro questo modo di dare l'addio all'estate.
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giovedì 16 agosto 2007, ore 19:32 |
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irnerio
City Lover
Data iscrizione: martedì 6 giugno 2006, ore 13:13 Messaggi: 752 Località: Gela
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Sei stato il giorno dopo in spiaggia? Be, io si, la spiaggia era in uno stato vergognoso, non me la prendo con te, o con chi ha preparato i falò, ma con quelli che avevano il dovere di farvi multe e non ve le hanno fatte Quando alle consuetudini, non e che perchè si è sempre pisciato sotto il comune, dobbiamo continuarlo a farlo per rispettare il passato...
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giovedì 16 agosto 2007, ore 22:11 |
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Jack Sparrow
City "pirate" Soldier
Data iscrizione: lunedì 19 febbraio 2007, ore 10:23 Messaggi: 8903 Località: Orlando, United States
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ripeto, la spiaggia (MIO PERSONALE PARERE) è un organismo vivente che si rinnova e muta giorno dopo giorno. quando ci sono mareggiate il mare trascina sulla spiaggia migliaia di cose, tra cui alghe, conchiglie, pesci morti, ma anche una miriade di schifezze. a gela nessuno si prende la briga di toglierle anche xkè ci penserà il mare dopo poco tempo a "rimangiarsele". i resti dei falò, intanto sono resti di una combustione del tutto naturale, e quindi non inquinante. la multa non andrebbe fatta agli artefici dei falò, non vedo nessun motivo per multarli, ma multerei chi lascia ogni sorta di immondizzia stavolta inquinante però, come bottiglie, carta, sacchetti di plastica.
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venerdì 17 agosto 2007, ore 7:17 |
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gerry68
City Keys Owner!
Data iscrizione: domenica 3 settembre 2006, ore 12:43 Messaggi: 2249 Località: germania
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Re: Falò e barbari.
Scusa ma a sosizza comu a voi rrustiri?A parte gli scherzi,come dice jack se il falo e´fatto con criterio e ognunu a so munnizza sa porta a casa non vedo niente di male.
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venerdì 17 agosto 2007, ore 19:00 |
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cesco
Power user
Data iscrizione: lunedì 11 giugno 2007, ore 22:35 Messaggi: 87
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il problema secondo me non sono i falò in se ma l'immondizzia che si lascia sulla spiaggia. A Manfria il giorno di ferragosto ho visto cose allucinanti, ragazzi che stavano nelle tende o davanti con in mezzo una montagna di rifiuti e nessuno faceva niente per imbustarla come se ci stessero benne in mezzo a tutta quella sporcizia. Certo i controlli ci vogliono ma se ai giovani e non piace stare in mezzo alla me*da cosa si ci può fare. La cosa più preoccupante e che tutti primi i giovani si fanno ergono a paladini dell'ambiente e poi sono i primi a sporcare in maniera assurda. Concludo ci meritiamo quello che abbiamo.
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sabato 18 agosto 2007, ore 7:46 |
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Jack Sparrow
City "pirate" Soldier
Data iscrizione: lunedì 19 febbraio 2007, ore 10:23 Messaggi: 8903 Località: Orlando, United States
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quello che ho detto io. a gela per spirito megalomane lo facciamo tutte e due le sere . quello che non si può tollerare è la lotta tra accampati con le tende e villeggianti (a manfria) che in quest'ultimo ferragosto è sfociata in veri e propri tafferugli, addirittura c'erano persone che giravano armate, vicino al boomerang. e poi la lurdia tipica dei gelesi, ma non solo: ci sono montagnari che scendono da tutto il comprensorio e lasciano in spiaggia tutti i loro rifiuti. non si è vista nemmeno una pattuglia di polizia x duer giorni. il borgo era allo sbaraglio.
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sabato 18 agosto 2007, ore 15:35 |
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IO
City Lover
Data iscrizione: lunedì 16 luglio 2007, ore 14:50 Messaggi: 579
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io ritengo che, contrariamente a quanto detto in apertura, i falò siano una bellissima tradizione che merita d'essere tenuta in vita. passare le serate a divertirsi davanti ad un fuoco è suggestivo, un divertimento sano, che credo non faccia male a nessuno ed è una cosa che chi non abita in posti di mare ci invidia altamente. Il problema dunque, e concordo con gianiro e jack, è la solita e tanto citata mentalità di alcuni.... la spiaggia va rispettata...non può trasformarsi in un'enorme pattumiera. per quanto riguarda la data...beh...anch'io concorderei con il falò del 15 sera perchè sarebbe la giusta conclusione di tutta una giornata trascorsa a mare come a simboleggiare la fine della stagione estiva ma è altresì vero che un pò ovunque c'è la moda del 14 sera... con successivo risveglio a mare.... boh.... non saprei...io per tagliare la testa al toro non ho fatto nulla nè il 14 nè l 15!!
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domenica 19 agosto 2007, ore 12:13 |
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Giuseppe Montante
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Data iscrizione: sabato 4 marzo 2006, ore 1:42 Messaggi: 20
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Ho letto i messaggi di questa discussione e qui ho deciso che non potevo stare solo a leggere, dovevo scrivere la mia. Concordo con IRNERIO quando dice di lasciare alle spalle certe abitudini, ma cerco di motivare il perché. JACK parla di un falò fatto con criterio, ma io l’anno scorso mi sono ustionato entrambi i piedi, il 16 agosto, perché un gruppo di intelligenti gelesi aveva lasciato la brace accesa, con un sottile velo di sabbia sopra. Ancora la mattina era incandescente e sono finito in ospedale. Non so se i romani usavano fare i falò … certo, Nerone si divertiva con i falò. Fatto sta che i romani non avrebbero lasciato in spiaggia la discarica. Quindi se i falò servono a bivaccare e lasciare lo schifo, perché tanto poi nella sbornia generale nessuno perde tempo a pulire la zona dove ha bivaccato, ben vengano le ordinanze di divieto assoluto. Non definisco affatto la spiaggia un organismo vivente, per questo non penso sia in grado di auto pulirsi. Come dice CESCO l’indomani a Manfria veniva lo schifo, che dire … nemmeno nei campi rom c’è quello schifo … Il vero problema che sulle spiagge in quelle sere dovrebbero scendere vigili urbani, polizia e guardia costiera … e se scendessero pure i finanzieri con i cani a fare dei controlli seri non sarebbe male … IO concordo con te che è una bella usanza (non tradizione) ma ti invito a leggere l’inizio di questo mio intervento … con le ustioni come la mettiamo? I tizzoni accesi ancora al mattino dopo non sono belli …
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domenica 19 agosto 2007, ore 20:12 |
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cesco
Power user
Data iscrizione: lunedì 11 giugno 2007, ore 22:35 Messaggi: 87
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Leggete quello che sto per scrivere in merito a come organizzano i falò in una località dell'agrigentino che mi hanno detto ma che non ricordo. I falò sono autorizzati in spiaggia ma devi comprare della legna ben specifica che vendono nel posto stesso mi hanno detto che sono i classici "zucca" e non sterpaglia qualsiasi o legna imprattata di plastica o idrocarburi. L'indomani in spiaggia tutto pulito anche perche il servizio di pulizia funziona seriamente, a differenza di Gela dove oggi ancora a Manfria ci sono i resti del ferragosto e sono spariti pure i cestini per la spazzatura. In definitiva credo che basterebbe poco per tenere pulito ma molto per civilizzarsi ahimè siamo a Gela.
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domenica 19 agosto 2007, ore 22:12 |
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irnerio
City Lover
Data iscrizione: martedì 6 giugno 2006, ore 13:13 Messaggi: 752 Località: Gela
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Concordo con gli ultimi interventi, aggiungo, che in effetti si potrebbero autorizzare dei falò fatti con criterio, magari preparati sopra una struttura sopraelevata, in modo da non poggiare direttamente sulla spiaggia. Al termine, basterebbe portarsi via questa sorta di braciere. Tradizione, e rispetto dell'ambiente, possono tranquillamente coesistere con un po di buona volontà.
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domenica 19 agosto 2007, ore 23:09 |
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Piccola Iena*
Baby Admin*
Data iscrizione: mercoledì 12 ottobre 2005, ore 7:21 Messaggi: 4616 Località: Catania / Gela (nel WE)
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Ma i falò non sono illegali per il semplice fatto che potrebbero anche regalarci qualche sbarco clandestino? °_° Nulla contro gli immigrati ma mi pare che questa sia una delle motivazioni. Comunque sia è una tradizione, e se la gente non pensa a lasciare tutto pulito dovrebbe essere multata; il problema non si può risolvere alla radice vietando i falò (sempre che non sia vero che siano illegali).
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lunedì 20 agosto 2007, ore 0:28 |
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Salvatorius
Super user
Data iscrizione: domenica 12 agosto 2007, ore 16:03 Messaggi: 196 Località: 2007
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Non mi sembra molto plausibile, da lontano si vedono anche le luci della citta' non solo i falo' a manfria, che da una lunghissima distanza suppongo possano sembrare piu' vicini.
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lunedì 20 agosto 2007, ore 0:34 |
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Jack Sparrow
City "pirate" Soldier
Data iscrizione: lunedì 19 febbraio 2007, ore 10:23 Messaggi: 8903 Località: Orlando, United States
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| | | | Montante G. ha scritto: Ho letto i messaggi di questa discussione e qui ho deciso che non potevo stare solo a leggere, dovevo scrivere la mia. Concordo con IRNERIO quando dice di lasciare alle spalle certe abitudini, ma cerco di motivare il perché. JACK parla di un falò fatto con criterio, ma io l’anno scorso mi sono ustionato entrambi i piedi, il 16 agosto, perché un gruppo di intelligenti gelesi aveva lasciato la brace accesa, con un sottile velo di sabbia sopra. Ancora la mattina era incandescente e sono finito in ospedale. Non so se i romani usavano fare i falò … certo, Nerone si divertiva con i falò. Fatto sta che i romani non avrebbero lasciato in spiaggia la discarica. Quindi se i falò servono a bivaccare e lasciare lo schifo, perché tanto poi nella sbornia generale nessuno perde tempo a pulire la zona dove ha bivaccato, ben vengano le ordinanze di divieto assoluto.Non definisco affatto la spiaggia un organismo vivente, per questo non penso sia in grado di auto pulirsi. Come dice CESCO l’indomani a Manfria veniva lo schifo, che dire … nemmeno nei campi rom c’è quello schifo … Il vero problema che sulle spiagge in quelle sere dovrebbero scendere vigili urbani, polizia e guardia costiera … e se scendessero pure i finanzieri con i cani a fare dei controlli seri non sarebbe male … IO concordo con te che è una bella usanza (non tradizione) ma ti invito a leggere l’inizio di questo mio intervento … con le ustioni come la mettiamo? I tizzoni accesi ancora al mattino dopo non sono belli … | | | | |
i romani usavano fare dei falò, questo è certo. è una tradizione che si tramanda da secoli. poi anche se proibiranno i falò, i bivacchi e le tende e di conseguenza qualche incivile ci sarà sempre. non basta proibire i falò per eliminare la lurdia, le persone abbandonerebbero lo stesso i loro rifiuti in spiaggia, xkè la mentalità è quella che è. bisognerebbe allora proibire ogni forma di accampamento in spiaggia, compreso chi va ad accamparsi e si porta dietro il gruppo elettrogeno con tanto di tanica di benzina dietro per alimentarlo. ma non è la soluzione, non si può proibire alla gente di divertirsi. riguardo ai controlli, sono d'accordo con te.
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lunedì 20 agosto 2007, ore 15:22 |
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