l'ENI dovrebbe pagare almeno al 50% il polo oncologico visto che è a causa loro che ci sono certe cose. ma siccome a gela la maggior parte dei cittadini si piega al ricatto: ''o è cosi' o chiudiamo'' per il lavoro l'ENI non fara' mai un c**o pr Gela tranne una misera fontanella all'entrata della città. vedi al nord come lo avrebbero fatto a ''cappello di parrino'' all'ENI.

non so perchè ma mi viene in mente l'inzio di un video : mentre viviamo in un'era in cui tutti cantano a cappelli, noi di sitoesaurito abbiamo deciso di cantare a COppola di min**ia!!!


chiuso OT demenziale

inizio IT intelligente...

anche se l'eni chiudesse gela in meno di 10 anni riuscirebbe a diventare un polo di attrattiva turistica, basti solamente che l'eni si prenda l'obbligo di bonificare (non ricoprire di terra, ma bonificare) e pagare una megamulta di 3 o 4 milioni...
così gela si potrebbe risollevare e potrebbe benissimo vivere di turismo.
Nell'epoca greca una cosa simile è successa in tripolitania, li appena ha chiuso il porto hanno costruito le terme e quella zona è riuscita a risollevarsi!

scusa dioni' ma che vuoi dire con questo? ora me lo devi propio spiegare

forse se vai a giocare con i lego ci fai piu' figura

si infatti non penso neanche io che il petrolchimico sia l'unico a cui addebitare l'aumento dei tumori, ma sicuramente molto di più di tanti altri fattori. ad esempio anche le onde elettromagnetiche causano i tumori e questo lo sappiamo tutti ,ma nessuno si limita nell'utilizzo dei telefonini che in realtà ci mettono in stretto contatto con le radiazioni. Io per esempio pensa che sia meglio non dare i telefonini ai bambini proprio perchè ancora non sappiamo quale saranno gli effetti di queste radiazioni che prendiamo con i cellulari

gianiro, dire che la causa dei tumori a gela è colpa dei barbeque e delle automobili fa francamente ridere. a gela ci sono percentuali di tumori e bambini malformati impressionanti......ora vengo a scoprire che è per le fornacelle....mah! il pet cock non centra, quello fa benissimo...

ed è il 95% dell'inquinamento le altere cose che nimini sono piccolezze in confronto perche' senno' ci sarebvbero gli stessi numeri di gela anche a roma milan e napoli dove le cose che tu nimini ci sono molto di piu' che a gela.....ma per favore!

viviamo in una società che inquina a dismisura l'ambiente creando danni alla salute (è così ovunque).
a Gela tutto questo si SOMMA all'inquinamento del petrolchimico che da 40 anni ci uccide e l'incidenza tumorale cresce a dismisura, almeno in qualcosa siamo leader!!!!!!!!!!!!!!!!

comunque troppi O.T.

OBIETTIVO POLO ONCOLOGICO A GELA

mah, gianiro, non capisco come fai a dire certe cose...

http://retelilliputisoladellefemmine.wo ... l-petcoke/

e che significa? chi lo deve fare lo studio?

va be' giani' ......il pet coke è salutare .. sono le fornacelle della domenica che vanno condannate......propio i miei compliementi...

Se oggi chiudiamo lo stabilimento almeno per altri 10 anni continueremo a morire e ad ammalarci se non quasi allo stesso modo, quasi. Perchè siamo invasi da sostanze che hanno un incubazione dai 10 ai 30 e quando vengono fuori lo fanno con una violenza che è praticamente impossibile vivere + di 10-12 mesi.

Si è detto che l' Eni non si può mettere come capro espiatorio per tutti questi morti...evidentemente chi ha detto ciò (senza offesa) non sa quello che dice
Voi non potete neanche immagginare (e non è presunzione ) il disastro ambientale che ha subito e continua a subire Gela, oggi meno di ieri ma continua a essere un rifiuto senza che ci sia la volontà da parte dell 'eni di cambiare le cose.

Siamo l' unica città in Italia ad utilizzare il pet-coke senza alcuna protezione ad eccezione che sullo zolfo...
non voglio continuare perchè verrei preso per uno che spara cazzate...ma tutti, un giorno se ci sarà la volontà di sapere, saprete tante di quelle cose che vi scenderanno le lacrime solo ad ascoltarle.

...nono continua continua

Assurdo! Come possono opporsi al polo oncologico? Per quello che ho letto nel 3D il motivo è inesistente, io lo farei anche dentro la chiesa madre, non mi importerebbe. Certo è che sono stati "incapaci" e poco creativi: a Gela c'è tanto spazio libero.... costruire per costruire potevano farlo dovunque: ormai il dado è tratto e non si pò rinunciare al finanziamento, finirebbe come il ponte sullo stretto.

Questi signori sottovalutano il vantaggio di un indotto e del "tursimo" che porterebbe un polo oncologico gestito seriamente.

Per quanto riguarda lo stabilimento petrolchimico, credo che si possa convivere con l'industria purchè siano attive le giuste misure. Anche perchè fino a quando danno il lavoro siamo tutti ricattabili.

penso che siamo tutti daccordo su quanto il petrolchimico abbia deturpato l'ambiente , rovinato fiume e mare, di come abbia ammazzato il turismo , di quanta gente abbia fatta piangere perdendo dei cari.
Dire che non è il capro espiatore significa che l'Eni avrebbe potuto fare una politica di tutela dell'ambiente che non ha fatto perchè la politici a gela si sono sempre venduti all'eni, chiudendo tutti e due gli occhi davanti alle loro mancanze riguardo i rispetti delle norme che dovevano garantire il controllo del potenziale di inquinamento . Qualcuno ha scritto che siamo gli unici ad usare in pet coch. proprio perchè a gela tutto è consentito.

la prova dell'insensibilità, del disinteresse verso i cittadini, dei politici è dato proprio da quanto oggi fanno per frenare anzicchè promuovere la costruzione del polo oncologico.
Un pensiero va al signor Moscato che da più di 5 anni si è battuto per questo ed è morto questa estate non vedendo realizzato ancora niente di concreto

una cosa MOSCATO l'ha festeggiata: la firma da parte del governo prodi, del decreto in cui si svincolavano i fondi dell ex art. 20 per la radioterapia a Gela.

Moscato dovrebbe essere d' insegnamento a tutti: volere è potere!
anche se 6 un cittadino onesto

eh già! ha lottato tanto quell'uomo. dovrebbero intitolarlo a lui il centro sarebbe un bel gesto