Jack hai centrato in pieno il problema prospetti esterni ma non solo a Settefarine ma in gran parte della città. Però mi dispiace per te ci siamo arrivati prima noi al problema; tispiego: con i ragazzi della parrochhia di San Sebastiano stiamo cercando di portare avanti un giornale di quartiere con uscita trimestrale dal titolo l'eco di Settefarine, il primo numero è uscito a Marzo(magari vi è passato sotto mano in prima pagina c'erano le foto di don Cavallo e dell'ex assessore defunto Goldini) il secondo numero c'è l'ho prprio sotto mano e sarà in distribuzione in questi giorni nel quartiere e in qualche luogo pubblico della città,Il giornalino, oltre ad informare delle varie attività che svolgono i ragazzi del gruppo giovanile, si propone di scuotere le coscienze di tutti gli abitanti del quaartiere e di richiamare all'attenzione i nostri amministratori. Infatti in seconda pagina cè un articolo che riguarda proprio il grigiore delle facciate ed è un giudizio molto critico verso gli abitanti e le amministrzioni che si sono succedute, non ultima questa attuale che si era ripromessa nel suo vecchio programma un piano colore che nessuno a visto.
Spero vi possa capitare di leggerlo e magari farmi sapere che ve ne pare. Abbiamo pure un indirizzo email che è riportato sul giornale per poter ricevere critiche consigli e suggerimenti.

...IL GIORNALE NN DISTRIBUITELO A SETTEFARINE.....distribuitelo negli altri quartieri.... così tutta la città può sapere che i residenti si muovono e lottano x il loro quartiere....è solo un consiglio

Buon consiglio grazie, ma il problema è che tanti residenti non lottano affatto come da costume gelese, sono solo bravi a puntare il dito contro chi ci mette la faccia. Esperienza personale di tutti i componenti del comitato. Ti porto un esempio reale da quando sono cominciati i lavori della via Settefarine tutti ad addidarci come i responsabili dei lavori che si stanno eseguendo, come se noi l'avessimo progettata o ci stiamo guadagnando, di contro il sindaco e molti assessori uscenti hanno preso un consenso elettorale straordinario nel nostro quartiere e questo non riesco ancora a capirlo.
Ecco che bisogna smuovere le coscienze degli abitanti perchè secondo noi la prima causa per cui Settefarine si trova in queste condizioni e dovuta alla non partecipazione della vita sociale.

ma certo "l'eco di Settefarine" ci scrive pure il mio grande amico.....il grande giornalista Roberto Gerbino..... ..ho letto il primo numero è ben fatto.....
credo che leggerò anche il secondo....
ciaoooooo

Roy veramente Roberto ha scritto solo l'articolo su Emanuele Goldini, poi ci lascia fare tutto a noi.
Comunque è anche grazie a lui e alla sua supervisione che è possibile realizzarlo.

Tutto questo a Gela è normale.
Non è normale avere l'acqua non dico tutti i giorni ma almeno ogni due giorni, mancu chissu.
Infatti siamo di nuovo senza acqua perchè da sabato il dissalatore è in blocco a detta di un responsabile di caltacque che ho chiamato stamattina e mi ha detto pure chenon cè ne neanche per le autobotti.
Giuro che se stavolta con 70 euro riesco ad avere un'autobotte faccio una denuncia alla magistratura e se la facessimo tutti sassina mettiri du peri intra na scarpa tutti. Basta con i viaggi a Roma infruttuosi, basta con tutto ciò che è effimero vogliamo solo l'acqua.

ma a proposito....qualcuno ha avuto l'onore di farsi un giretto su???

Sembra una strada principale del centro di Milano...

....ALLA CORTESE ATTENZIONE DEGLI AMMINISTRATORI DI QUESTA CITTA': IL CAVALCAVIA DI SETTEFARINE E' PERICOLOSO......IL DISLIVELLO TRA LE DUE PARTI DEL PONTE AUMENTA..... ORA C'E' UN GRADINO VERO E PROPRIO......E' PERICOLOSOOOOOOOO..... MA SI VUOLE INTERVENIRE O NO????? ....se cà un si babbia cchiù, diamoci na mossa....bisogna aspettare la tragedia prima di intervenire?????

visto che chiediamo qualc'osa vorrei sensibilizzare i nuovi amministratori, ma soprattutto i commercianti di tutta Gela, nel guardare meglio la città più bella del mondo anche dal punto di vista di chi è costretto a vivere su una sedia a rotelle. vogliamo riappropriarci dei marciapiedi.

mando un po su questo thread, per attenzionare, ancora una volta, il problema del PERICOLOSO E PERICOLANTE cavalcavia di settefarine......è diventato un GRADONE il dislivello tra i 2 tronconi del ponte......chiedo agli amministratori di gela.....QUANDO SI INTERVIENE PER RISOLVERE UN PROBLEMA DI VITALE IMPORTANZA??????????? se ne parla da mesi, ma le parole nn si traducono mai in fatti concreti........

Ruoga forse qualcosa si muove. Il nuovo assessore ai lavori pubblici (carmelo Romano) mi ha garantito che a giorni verrà riaperta la gara d'appalto che era stata annullata per manutenzionare il cavalcavia. Siccome l'assessore è ungiovane credo molto onesto e sensibile (con l'augurio che non si imbastardisca pure lui) voglio credergli. Comunque il comitato di quartiere eventualmente dovessero andare male le cose ha già deciso di fare una manifestazione per richiamare l'attenzione su una situazione molto pericolosa, che in primis il sindaco e il dirigente alla manutenzione stanno sottuvalutando, e che ormai va avanti da diversi anni.

io proporrei di chiuderlo quel cavalcavia, fino a quando non sarà riassettato. non vorrei che ci scappasse il morto per dare il via ai lavori

Premesso che mi auguro che non succeda niente a nessuno, ma se malauguratamente cosi non fosse Romano non potrebbe essere chiamato in causa poichè assessore ai lavori pubblici e non alla manutenzione, in questo caso la delega cè l'ha il sindaco ma non credo lo denuncierebbero (è il sindaco della legalità) quindi non rimane che il dirigente Tuccio, ma anche li ho qualche dubbio visto che è l'unico dirigente che non ha fatto la rotazione delle ripartizioni (è il pupillo del sindaco).