Ho appena sentito una notizia che mi ha colpita.

A Roma un laboratorio di analisi attrezzato per l'indagine di sistanze stupefacenti, ha ricevuto un incremento di domande di analisi di questo tipo (sembra gliene arrivino un centinaio al mese). A fare richiesta sono genitori preoccupati che i loro figli possano assumere droghe: così portano in laboratorio materilai svariati (spazzolino da denti, indumenti intrisi di sudere, ciocche di capelli prelevati dal pettine etc...). Sembra che nel 70% dei casi l'esito sia positivo e si tratta soprattutto di uso di cannabinoidi.

Le mie riflessioni sono state varie e forse contraddittorie... da un lato mi é sembrato aberrante che i genitori, davanti ad un sospetto, anzichè parlare con i figli e trascinarli a fare le analisi, fanno tutto di nascosto; insomma mi sembra il segno più evidente della mancanza di dialogo. D'altro canto i risultati ottenuti forse sono così preoccupanti da giustificare anche il sotterfugio dei genitori...
Ma soprattutto quello che mi domando é: "E dopo?quot; Cosa faranno i genitori dopo la doccia fredda dei risultati delle analisi? Cosa sarebbe giusto fare?

mariiiiiiiiiaaaa

sei miei lo facessero, me ne andrei via di casa.....
preferirei che me lo chiedessero anzichè fare certe cose..
come minimo mi incazzerei a morte e a casa mia non ci tornerei più

dionisio nn dire cosi....
ci vuole il dialogo tra genitori e figli... solo quello!

Probabilmente questo é il punto di vista, secondo me giusto, del 30% che risulta negativo al controllo.
Anche per il 70% c'é sicuramente una violazione della privacy... ma, secondo voi, é legittima?

appunto, se lo facessero mi incazzerei perchè dimostra che non hanno fiducia in noi figli !

si, secondo me se i risultati delle analisi sono positivi toglieresti a loro il peso di buttarti fuori di casa:D:D...

non lo devono e non si devono permettere.....

la privacy (almeno per me) è la cosa più importante che esista...

Anche io penso che la privacy vada tutelata, però mi metto anche nei panni dei genitori.
Osservano un grande cambiamento comportamentale e di abitudini, magari di compagnie...
Probabilmente chiedono spiegazioni e i figli negano (o nemmeno rispondono) allora la preoccupazione e la diksperazioni prendono il sopravvento e si ricorre all'indagine nascosta...
insomma non è facile dare giudizi...

we, i genitori devono fare i genitori, e se violano un pò la privacy del figlio è solo ai fini educativi. Non esageriamo ora, hanno una missione i genitori. Riguardo al tpic io non farei mika una cosa del genere per mio figlio

E la fiducia? Non dovrebbe essere alla base di un rapporto, anche quello con i figli?
Probabilmente il 70% dei genitori che scoprono che il figlio fa uso di droghe, hanno in questo una piccola giustificazione, evidentemente i loro sospetti erano fondati. Ma il restante 30%?

per non parlare poi del fatto che magari molti di questi genitori da ragazzi qualche canna se la sono fatta.......

e chi non se l'è fatta? coem cantava stefano rosso... che bello due amici una chitarra e uno spinello...

O.T. sai che é morto 2 giorni fa?

infatti.... io l'ho scoperto due giorni fa....neanche lo conoscevo e devo dire che mi paice...

in cosa manco di fiducia se controllo ciò che un figlio mi nasocnde?