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Jack Sparrow ha scritto:
Piccola Iena* ha scritto:
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Piccola Iena* ha scritto:
Carusi il bicchiere di vino non è un bicchiere d'acqua eh :sisi2: se uno ci tiene al lavoro la sera prima non beve, anche perché è un discorso di sicurezza sul lavoro.


forse per te non è un bicchiere d'acqua :lol:
sono convinto che ognuno conosce i propri limiti.
non si deve andare a lavoro brilli, questo è certo. soprattutto chi guida mezzi o ha a che fare con macchinari pericolosi.
ma lo stato non può dirmi se posso o non posso farmi un bicchiere di vino a pranzo...ke non altera proprio un bel niente!


Ti volevo qui. La legge non può basarsi su dati soggettivi... visto che una determinata quantità può portare a perdere lucidità allora vietano a tutti di arrivare a quel limite.


ok. vietiamo la vendita di alcoolici!
fatti un giro stasera a macchitella, vedrai quante persone che domani vanno a lavorare che vanno oltre il limite di un bicchiere di vino. domani mattina sono tutti ubriachi secondo la legge. siamo stati mandati avanti fino ad adesso da una matta di ubriaconi in ogni settore produttivo!!!!!!!
che facciano controlli severi sugli orari massacranti di lavoro o sulle norme di sicurezza piuttosto!!!!!!



E' arrivato il momento di dare un messaggio chiaro e coraggioso sull'uso dell'alcool. Oggi c'è troppo permissivismo su questo a me sembra che soprattutto i ragazzi non conoscano i pericoli dell'alcool lo considerano una bibita come un'altra. Ecco perchè bisogna rilanciare il messaggio che l'uso di alcool è pericoloso e ha ripercussioni su diversi aspetti, cerebrali, neurologici, motori, del pensiero , delcomportamento ...........
Quando ero ragazza io ricordo che tra noi ragazzi era già una festa un sentirsi grandi ordinare un bicchiere di birra quando andavamo a mangiare la pizza e questo non certo a 13 anni. Oggi invece le abitudini dei ragazzi sono . tardo pomeriggio coctel con vodka e redbok, prima serata bottiglia di birra da sorseggiare passeggiando, e poi si va oltre.

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pantarei:tutto scorre, non puoi bagnarti nelle acque di uno stesso fiume


domenica 14 settembre 2008, ore 15:25
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forse per te non è un bicchiere d'acqua :lol:
sono convinto che ognuno conosce i propri limiti.
non si deve andare a lavoro brilli, questo è certo. soprattutto chi guida mezzi o ha a che fare con macchinari pericolosi.
ma lo stato non può dirmi se posso o non posso farmi un bicchiere di vino a pranzo...ke non altera proprio un bel niente!


Ti volevo qui. La legge non può basarsi su dati soggettivi... visto che una determinata quantità può portare a perdere lucidità allora vietano a tutti di arrivare a quel limite.


ok. vietiamo la vendita di alcoolici!
fatti un giro stasera a macchitella, vedrai quante persone che domani vanno a lavorare che vanno oltre il limite di un bicchiere di vino. domani mattina sono tutti ubriachi secondo la legge. siamo stati mandati avanti fino ad adesso da una matta di ubriaconi in ogni settore produttivo!!!!!!!
che facciano controlli severi sugli orari massacranti di lavoro o sulle norme di sicurezza piuttosto!!!!!!



E' arrivato il momento di dare un messaggio chiaro e coraggioso sull'uso dell'alcool. Oggi c'è troppo permissivismo su questo a me sembra che soprattutto i ragazzi non conoscano i pericoli dell'alcool lo considerano una bibita come un'altra. Ecco perchè bisogna rilanciare il messaggio che l'uso di alcool è pericoloso e ha ripercussioni su diversi aspetti, cerebrali, neurologici, motori, del pensiero , delcomportamento ...........
Quando ero ragazza io ricordo che tra noi ragazzi era già una festa un sentirsi grandi ordinare un bicchiere di birra quando andavamo a mangiare la pizza e questo non certo a 13 anni. Oggi invece le abitudini dei ragazzi sono . tardo pomeriggio coctel con vodka e redbok, prima serata bottiglia di birra da sorseggiare passeggiando, e poi si va oltre.


qua non si sta parlando di ragazzi, sono d'accordo con te su quello ke hai scritto sopra.
si parla di gente adulta e vaccinata, a cui non è permesso di bere un bicchiere di vino ma che poi se sciopera se mancano le misure di sicurezza viene licenziata!! :twisted:

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domenica 14 settembre 2008, ore 15:31
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forse per te non è un bicchiere d'acqua :lol:
sono convinto che ognuno conosce i propri limiti.
non si deve andare a lavoro brilli, questo è certo. soprattutto chi guida mezzi o ha a che fare con macchinari pericolosi.
ma lo stato non può dirmi se posso o non posso farmi un bicchiere di vino a pranzo...ke non altera proprio un bel niente!


Ti volevo qui. La legge non può basarsi su dati soggettivi... visto che una determinata quantità può portare a perdere lucidità allora vietano a tutti di arrivare a quel limite.


ok. vietiamo la vendita di alcoolici!
fatti un giro stasera a macchitella, vedrai quante persone che domani vanno a lavorare che vanno oltre il limite di un bicchiere di vino. domani mattina sono tutti ubriachi secondo la legge. siamo stati mandati avanti fino ad adesso da una matta di ubriaconi in ogni settore produttivo!!!!!!!
che facciano controlli severi sugli orari massacranti di lavoro o sulle norme di sicurezza piuttosto!!!!!!



E' arrivato il momento di dare un messaggio chiaro e coraggioso sull'uso dell'alcool. Oggi c'è troppo permissivismo su questo a me sembra che soprattutto i ragazzi non conoscano i pericoli dell'alcool lo considerano una bibita come un'altra. Ecco perchè bisogna rilanciare il messaggio che l'uso di alcool è pericoloso e ha ripercussioni su diversi aspetti, cerebrali, neurologici, motori, del pensiero , delcomportamento ...........
Quando ero ragazza io ricordo che tra noi ragazzi era già una festa un sentirsi grandi ordinare un bicchiere di birra quando andavamo a mangiare la pizza e questo non certo a 13 anni. Oggi invece le abitudini dei ragazzi sono . tardo pomeriggio coctel con vodka e redbok, prima serata bottiglia di birra da sorseggiare passeggiando, e poi si va oltre.


qua non si sta parlando di ragazzi, sono d'accordo con te su quello ke hai scritto sopra.
si parla di gente adulta e vaccinata, a cui non è permesso di bere un bicchiere di vino ma che poi se sciopera se mancano le misure di sicurezza viene licenziata!! :twisted:


si, però il fatto che gli adulti siano ripresi nei loro comportamento e tornino a pensare all'alcool come a qualcosa che deve essere tenuto sotto controllo , passeranno un messaggio diverso ai loro figli. Penso che oggi gli adulti non frenino abbastanza i figli sull'uso dell'alcool

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domenica 14 settembre 2008, ore 15:43
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non si deve andare a lavoro brilli, questo è certo. soprattutto chi guida mezzi o ha a che fare con macchinari pericolosi.
ma lo stato non può dirmi se posso o non posso farmi un bicchiere di vino a pranzo...ke non altera proprio un bel niente!


Ti volevo qui. La legge non può basarsi su dati soggettivi... visto che una determinata quantità può portare a perdere lucidità allora vietano a tutti di arrivare a quel limite.


ok. vietiamo la vendita di alcoolici!
fatti un giro stasera a macchitella, vedrai quante persone che domani vanno a lavorare che vanno oltre il limite di un bicchiere di vino. domani mattina sono tutti ubriachi secondo la legge. siamo stati mandati avanti fino ad adesso da una matta di ubriaconi in ogni settore produttivo!!!!!!!
che facciano controlli severi sugli orari massacranti di lavoro o sulle norme di sicurezza piuttosto!!!!!!



E' arrivato il momento di dare un messaggio chiaro e coraggioso sull'uso dell'alcool. Oggi c'è troppo permissivismo su questo a me sembra che soprattutto i ragazzi non conoscano i pericoli dell'alcool lo considerano una bibita come un'altra. Ecco perchè bisogna rilanciare il messaggio che l'uso di alcool è pericoloso e ha ripercussioni su diversi aspetti, cerebrali, neurologici, motori, del pensiero , delcomportamento ...........
Quando ero ragazza io ricordo che tra noi ragazzi era già una festa un sentirsi grandi ordinare un bicchiere di birra quando andavamo a mangiare la pizza e questo non certo a 13 anni. Oggi invece le abitudini dei ragazzi sono . tardo pomeriggio coctel con vodka e redbok, prima serata bottiglia di birra da sorseggiare passeggiando, e poi si va oltre.


qua non si sta parlando di ragazzi, sono d'accordo con te su quello ke hai scritto sopra.
si parla di gente adulta e vaccinata, a cui non è permesso di bere un bicchiere di vino ma che poi se sciopera se mancano le misure di sicurezza viene licenziata!! :twisted:


si, però il fatto che gli adulti siano ripresi nei loro comportamento e tornino a pensare all'alcool come a qualcosa che deve essere tenuto sotto controllo , passeranno un messaggio diverso ai loro figli. Penso che oggi gli adulti non frenino abbastanza i figli sull'uso dell'alcool


ma per favore...
il problema dei giovani che bevono non si vuole risolvere, e ora non mi venite a dire che sono le famiglie!!!
i due punti di discussione sono completamente separati e come tali vanno affrontati.
giovani e alcool e uso di alcoolici nel mondo del lavoro.
prendiamo un paese che ho visitato, l'irlanda. non posso fare a meno difare questo paragone.
i giovani minori di 21 anni non possono bere. non beveva nessuno, chiedevano il documento. controlli a raffica, anzi in molti locali non facevano entrare gli under 21. nei supermarket x comprare gli alcoolici dovevi mostrare il documento.

i maggiorenni bevono come spugne.
però come mi spieghi che in irlanda c'è un tasso di mortalità sul lavoro e di incidenti stradali più basso al mondo??????

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domenica 14 settembre 2008, ore 16:04
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forse per te non è un bicchiere d'acqua :lol:
sono convinto che ognuno conosce i propri limiti.
non si deve andare a lavoro brilli, questo è certo. soprattutto chi guida mezzi o ha a che fare con macchinari pericolosi.
ma lo stato non può dirmi se posso o non posso farmi un bicchiere di vino a pranzo...ke non altera proprio un bel niente!


Ti volevo qui. La legge non può basarsi su dati soggettivi... visto che una determinata quantità può portare a perdere lucidità allora vietano a tutti di arrivare a quel limite.


ok. vietiamo la vendita di alcoolici!
fatti un giro stasera a macchitella, vedrai quante persone che domani vanno a lavorare che vanno oltre il limite di un bicchiere di vino. domani mattina sono tutti ubriachi secondo la legge. siamo stati mandati avanti fino ad adesso da una matta di ubriaconi in ogni settore produttivo!!!!!!!
che facciano controlli severi sugli orari massacranti di lavoro o sulle norme di sicurezza piuttosto!!!!!!



E' arrivato il momento di dare un messaggio chiaro e coraggioso sull'uso dell'alcool. Oggi c'è troppo permissivismo su questo a me sembra che soprattutto i ragazzi non conoscano i pericoli dell'alcool lo considerano una bibita come un'altra. Ecco perchè bisogna rilanciare il messaggio che l'uso di alcool è pericoloso e ha ripercussioni su diversi aspetti, cerebrali, neurologici, motori, del pensiero , delcomportamento ...........
Quando ero ragazza io ricordo che tra noi ragazzi era già una festa un sentirsi grandi ordinare un bicchiere di birra quando andavamo a mangiare la pizza e questo non certo a 13 anni. Oggi invece le abitudini dei ragazzi sono . tardo pomeriggio coctel con vodka e redbok, prima serata bottiglia di birra da sorseggiare passeggiando, e poi si va oltre.


qua non si sta parlando di ragazzi, sono d'accordo con te su quello ke hai scritto sopra.
si parla di gente adulta e vaccinata, a cui non è permesso di bere un bicchiere di vino ma che poi se sciopera se mancano le misure di sicurezza viene licenziata!! :twisted:


si, però il fatto che gli adulti siano ripresi nei loro comportamento e tornino a pensare all'alcool come a qualcosa che deve essere tenuto sotto controllo , passeranno un messaggio diverso ai loro figli. Penso che oggi gli adulti non frenino abbastanza i figli sull'uso dell'alcool


ma per favore...
il problema dei giovani che bevono non si vuole risolvere, e ora non mi venite a dire che sono le famiglie!!!
i due punti di discussione sono completamente separati e come tali vanno affrontati.
giovani e alcool e uso di alcoolici nel mondo del lavoro.
prendiamo un paese che ho visitato, l'irlanda. non posso fare a meno difare questo paragone.
i giovani minori di 21 anni non possono bere. non beveva nessuno, chiedevano il documento. controlli a raffica, anzi in molti locali non facevano entrare gli under 21. nei supermarket x comprare gli alcoolici dovevi mostrare il documento.

i maggiorenni bevono come spugne.
però come mi spieghi che in irlanda c'è un tasso di mortalità sul lavoro e di incidenti stradali più basso al mondo??????


secondo me tanto chiasso per nulla . non credo che nessuno voglia vietare di bere un bicchierie di vino o birra ai pasti . no al pasto del mezzo giorno se dopo si torna al lavoro perchè comunque l'alcool da effetti sulla concentrazione o altro e anche se tu dici di essere abituato gli effetti anche se non te ne asccorgi si presentano anche a te. Inoltre nessuno credo voglia criminalizzare un bicchierino di qualsiasi cosa con gli amici. quindi non capisco perchè ti tocca così tanto questa decisione

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domenica 14 settembre 2008, ore 17:03
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il prblema è uno solo per i minori: basterebbe controllare la carta di identita' se hai meno di 18 coca-cola! non è difficile anche a praga lo fanno. per gli adulti entra in campo il buon senso. ogniuno sa fino a che punto si puo' spingere...

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domenica 14 settembre 2008, ore 17:07
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durante le ore lavorative gli alcolici devono essere tutti , e dico tutti vietati ma....
la sera il discorso cambia...
se la sera si beve con moderazione , la mattina si e freschi come una rosa...
perciö non vedo dove stia il problema...
io dico vaffa***lo agli alcolizzati e i drogati .... non c'é posto per voi
nel mondo del lavoro.....
anzi se un vostro collega di lavoro si presenta ubriaco o drogato
ditelo al vostro capo.... perche se non lo fate qualcuno ci potrebbe lasciare le penne.


domenica 14 settembre 2008, ore 17:10
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non si deve andare a lavoro brilli, questo è certo. soprattutto chi guida mezzi o ha a che fare con macchinari pericolosi.
ma lo stato non può dirmi se posso o non posso farmi un bicchiere di vino a pranzo...ke non altera proprio un bel niente!


Ti volevo qui. La legge non può basarsi su dati soggettivi... visto che una determinata quantità può portare a perdere lucidità allora vietano a tutti di arrivare a quel limite.


ok. vietiamo la vendita di alcoolici!
fatti un giro stasera a macchitella, vedrai quante persone che domani vanno a lavorare che vanno oltre il limite di un bicchiere di vino. domani mattina sono tutti ubriachi secondo la legge. siamo stati mandati avanti fino ad adesso da una matta di ubriaconi in ogni settore produttivo!!!!!!!
che facciano controlli severi sugli orari massacranti di lavoro o sulle norme di sicurezza piuttosto!!!!!!



E' arrivato il momento di dare un messaggio chiaro e coraggioso sull'uso dell'alcool. Oggi c'è troppo permissivismo su questo a me sembra che soprattutto i ragazzi non conoscano i pericoli dell'alcool lo considerano una bibita come un'altra. Ecco perchè bisogna rilanciare il messaggio che l'uso di alcool è pericoloso e ha ripercussioni su diversi aspetti, cerebrali, neurologici, motori, del pensiero , delcomportamento ...........
Quando ero ragazza io ricordo che tra noi ragazzi era già una festa un sentirsi grandi ordinare un bicchiere di birra quando andavamo a mangiare la pizza e questo non certo a 13 anni. Oggi invece le abitudini dei ragazzi sono . tardo pomeriggio coctel con vodka e redbok, prima serata bottiglia di birra da sorseggiare passeggiando, e poi si va oltre.


qua non si sta parlando di ragazzi, sono d'accordo con te su quello ke hai scritto sopra.
si parla di gente adulta e vaccinata, a cui non è permesso di bere un bicchiere di vino ma che poi se sciopera se mancano le misure di sicurezza viene licenziata!! :twisted:


si, però il fatto che gli adulti siano ripresi nei loro comportamento e tornino a pensare all'alcool come a qualcosa che deve essere tenuto sotto controllo , passeranno un messaggio diverso ai loro figli. Penso che oggi gli adulti non frenino abbastanza i figli sull'uso dell'alcool


ma per favore...
il problema dei giovani che bevono non si vuole risolvere, e ora non mi venite a dire che sono le famiglie!!!
i due punti di discussione sono completamente separati e come tali vanno affrontati.
giovani e alcool e uso di alcoolici nel mondo del lavoro.
prendiamo un paese che ho visitato, l'irlanda. non posso fare a meno difare questo paragone.
i giovani minori di 21 anni non possono bere. non beveva nessuno, chiedevano il documento. controlli a raffica, anzi in molti locali non facevano entrare gli under 21. nei supermarket x comprare gli alcoolici dovevi mostrare il documento.

i maggiorenni bevono come spugne.
però come mi spieghi che in irlanda c'è un tasso di mortalità sul lavoro e di incidenti stradali più basso al mondo??????


secondo me tanto chiasso per nulla . non credo che nessuno voglia vietare di bere un bicchierie di vino o birra ai pasti . no al pasto del mezzo giorno se dopo si torna al lavoro perchè comunque l'alcool da effetti sulla concentrazione o altro e anche se tu dici di essere abituato gli effetti anche se non te ne asccorgi si presentano anche a te. Inoltre nessuno credo voglia criminalizzare un bicchierino di qualsiasi cosa con gli amici. quindi non capisco perchè ti tocca così tanto questa decisione


perchè ci facciamo prendere sempre per il culo da tutti. in italia si prendono sempre le decisioni sbagliate a livello di governo e di provvedimenti, e poi siamo sempre al punto di partenza. la società, è sempre colpa della società, della famiglia che non da i valori se ci sono morti sul lavoro e sulle strade??? non sono d'accordo!!!!!!

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domenica 14 settembre 2008, ore 18:02
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maxblu ha scritto:
durante le ore lavorative gli alcolici devono essere tutti , e dico tutti vietati ma....
la sera il discorso cambia...
se la sera si beve con moderazione , la mattina si e freschi come una rosa...
perciö non vedo dove stia il problema...
io dico vaffa***lo agli alcolizzati e i drogati .... non c'é posto per voi
nel mondo del lavoro.....
anzi se un vostro collega di lavoro si presenta ubriaco o drogato
ditelo al vostro capo.... perche se non lo fate qualcuno ci potrebbe lasciare le penne.


condivido in toto :!:

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domenica 14 settembre 2008, ore 18:03
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gianiro ha scritto:
Max è drogato....di lavoro!


Ebbene lo confesso, sono dipendende :lol: :lol: a tempo indeterminato però.

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domenica 14 settembre 2008, ore 22:30
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Jack Sparrow ha scritto:
maxblu ha scritto:
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se la sera si beve con moderazione , la mattina si e freschi come una rosa...
perciö non vedo dove stia il problema...
io dico vaffa***lo agli alcolizzati e i drogati .... non c'é posto per voi
nel mondo del lavoro.....
anzi se un vostro collega di lavoro si presenta ubriaco o drogato
ditelo al vostro capo.... perche se non lo fate qualcuno ci potrebbe lasciare le penne.


condivido in toto :!:


Maxblu sai qualè il problema,che il test e a tolleranza zero,cioè anche una minima traccia di alcool nel sangue,risulti positivo,cioè capita che una sera vai ad una festa e bevi una birra in più,lindomani devi andare al lavoro con la paranoia,e assurdo,posso capire che uno va al lavoro ubriaco,allora vabbè,ma non e giusto a tolleranza zero.

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gianiro ha scritto:
max ha scritto:
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la sera il discorso cambia...
se la sera si beve con moderazione , la mattina si e freschi come una rosa...
perciö non vedo dove stia il problema...
io dico vaffa***lo agli alcolizzati e i drogati .... non c'é posto per voi
nel mondo del lavoro.....
anzi se un vostro collega di lavoro si presenta ubriaco o drogato
ditelo al vostro capo.... perche se non lo fate qualcuno ci potrebbe lasciare le penne.


condivido in toto :!:


Maxblu sai qualè il problema,che il test e a tolleranza zero,cioè anche una minima traccia di alcool nel sangue,risulti positivo,cioè capita che una sera vai ad una festa e bevi una birra in più,lindomani devi andare al lavoro con la paranoia,e assurdo,posso capire che uno va al lavoro ubriaco,allora vabbè,ma non e giusto a tolleranza zero.


E se sei tranquillo per i cazzi tuoi a far festa e ti chiamano all'improvviso per sostituire uno? Ci arrivi stumpagnato abbestia!


Rinuncio alla chiamata,perchè se non mi sento in condizioni di affrontare il mio servizio rinuncio,anche perchè il mio lavoro e guidare automezzi,e carico merce pericolosa,comunque fino ad oggi no problem,perchè quando di tratta si sicurezza,lo sempre messa a primo posto. :wink:

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io dico vaffa***lo agli alcolizzati e i drogati .... non c'é posto per voi
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anzi se un vostro collega di lavoro si presenta ubriaco o drogato
ditelo al vostro capo.... perche se non lo fate qualcuno ci potrebbe lasciare le penne.


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Maxblu sai qualè il problema,che il test e a tolleranza zero,cioè anche una minima traccia di alcool nel sangue,risulti positivo,cioè capita che una sera vai ad una festa e bevi una birra in più,lindomani devi andare al lavoro con la paranoia,e assurdo,posso capire che uno va al lavoro ubriaco,allora vabbè,ma non e giusto a tolleranza zero.


E se sei tranquillo per i cazzi tuoi a far festa e ti chiamano all'improvviso per sostituire uno? Ci arrivi stumpagnato abbestia!


Rinuncio alla chiamata,perchè se non mi sento in condizioni di affrontare il mio servizio rinuncio,anche perchè il mio lavoro e guidare automezzi,e carico merce pericolosa,comunque fino ad oggi no problem,perchè quando di tratta si sicurezza,lo sempre messa a primo posto. :wink:

di' la verità...
lavori per il governo americano e trasporti i missili atomici da scagliare alla russi :nin :nin :nin :nin :nin :nin :nin :nin :nin :nin

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dionisio ha scritto:
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la sera il discorso cambia...
se la sera si beve con moderazione , la mattina si e freschi come una rosa...
perciö non vedo dove stia il problema...
io dico vaffa***lo agli alcolizzati e i drogati .... non c'é posto per voi
nel mondo del lavoro.....
anzi se un vostro collega di lavoro si presenta ubriaco o drogato
ditelo al vostro capo.... perche se non lo fate qualcuno ci potrebbe lasciare le penne.


condivido in toto :!:


Maxblu sai qualè il problema,che il test e a tolleranza zero,cioè anche una minima traccia di alcool nel sangue,risulti positivo,cioè capita che una sera vai ad una festa e bevi una birra in più,lindomani devi andare al lavoro con la paranoia,e assurdo,posso capire che uno va al lavoro ubriaco,allora vabbè,ma non e giusto a tolleranza zero.


E se sei tranquillo per i cazzi tuoi a far festa e ti chiamano all'improvviso per sostituire uno? Ci arrivi stumpagnato abbestia!


Rinuncio alla chiamata,perchè se non mi sento in condizioni di affrontare il mio servizio rinuncio,anche perchè il mio lavoro e guidare automezzi,e carico merce pericolosa,comunque fino ad oggi no problem,perchè quando di tratta si sicurezza,lo sempre messa a primo posto. :wink:

di' la verità...
lavori per il governo americano e trasporti i missili atomici da scagliare alla russi :nin :nin :nin :nin :nin :nin :nin :nin :nin :nin


A proposito di ciò,pensa che ero sergente in marina militare,e sono scappato via,e sai perchè,perchè se non ho compattuto la mia di guerra, perchè dovrei compattere quella degli altri.

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Spirito libero


domenica 14 settembre 2008, ore 22:55
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