Gela. La squalifica (per somma di ammonizioni) comminata ieri pomeriggio dal giudice sportivo della serie C a Giovanni Abate, induce ad un veloce recupero di Jonathan Vidallè.
Non può essere altrimenti, se veramente si vuole presentare un attacco all'altezza della situazione nel match casalingo che fra due domeniche vedrà il Gela ricevere al "Vincenzo Presti" il Manfredonia.
Vidallè è rimasto ai box sin dal suo trasferimento da Viterbo. E' arrivato dal Lazio con un ginocchio in disordine per un brutto pestone rimediato contro la Vigor Lamezia. Lo staff medico del Gela lo ha subito messo sotto cura, e visto che alla Viterbese lo avevano continuato a far giocare aiutandolo domenicalmente con delle inflitrazioni, i sanitari del Gela hanno invece preferito lasciarlo a riposo per farlo riprendere al meglio dall'infortunio.
Finora l'attaccante argentino ha lavorato in disparte, mai con i compagni di squadra, ma già da questa settimana dovrebbe riaggregarsi al gruppo. Averlo disponibile con il Manfredonia, come si diceva, diventa una esigenza impellente.
Senza nulla togliere a Charlie Okolie, ma finora l'attaccante nigeriano non si è mai dimostrato, quando Pensabene lo ha mandato in campo, in grado di sostenere il peso del reparto offensivo gelese. Vidallè, invece, non è un giocatore che bisogna scoprire. Se è in condizioni discrete può fare certamente la differenza e come riesce a scardinare le difese avversarie lui, pochi altri in categoria. Servirà, dunque, recuperarlo al meglio.
Giovanni Abate non sarà un bomber da 20 gol a campionato, ma certamente è un giocatore che è capace di aprire in due le difese avversarie. Poi, magari, non segna con continuità, ma la sua validità nel cuore dell'attacco gelese è sicuramente fondamentale.
Ecco perché per sostituirlo degnamente serve uno come Vidallè. La squadra biancazzurra riprenderà questo pomeriggio la preparazione atletica. La sosta imposta dal calendario al campionato di C1, l'ultima della stagione regolare prima della lunga cavalcata che porterà al 7 maggio, ha indotto Pensabene a dare una giornata in più di riposo ai suoi calciatori.
Il direttore-sportivo Nicolò Ferrante sta cercando, ove possibile, di organizzare una amichevole prima del match casalingo con il Manfredonia. Gara che si giocherà al "Vincenzo Presti" domenica 19 febbraio alla ripresa del torneo, e che vedrà i pugliesi privi dell'esperto difensore Calabro, squalificato anche lui per il prossimo turno.
Franco Gallo