Era normale che si doveva andare a finire sul vaticano sulla chiesa e quantaltro.
Premessi tutti gli errori della chiesa ammessi e non ammessi(ricordiamoci che è sempre fatta di uomini), premesso che uno può essere credente o non credente cattolico o non cattolico, non si può secondo me guardare alla chiesa solo quando ci conviene esempio (quando sta vicino ai poveri, quando soccorre spiritualmente tanta gente che non da più senso alla vita, quando accoglie tanti giovani che non gliene frega niente di Gesù pur di levarli in mezzo alla strada etc. etc.) e quando esprime le propie idee viene attaccata per ingerenza. La questione secono me è molto delicata, se da un lato e giusto è sacrosanto riconoscere dei diritti agli omosessuali, dall'altro non si può pretendere che sia normale e naturale vedere una famiglia formata da due uoimini o due donne. Perchè giratela come volete ma lo scopo finale a cui molti vogliono arrivare è questo. Basta guardare le altre nazioni europee e non per vedere.
E questo per me è inammissibile. Se poi vogliamo vivere come gli animali che vivono solo d'istinti senza ragione facciamolo pure.

straquoto tutto.

..errori ortografici a parte...

Ryoga avevo un 5 stentato d'italiano quindi sopportami

Scusate forse mi sbaglio ma a me è sembrato di vedere alla sfilata del Gay Pride il nostro sindaco truccato da ballerina brasiliana che ballava e sculettava.
Anche secondo me i Gay che manifestano il loro Gaysmo nel modo in cui hanno fatto a Roma, andrebbero brusciati

Scusa cioffanni ma a me quello alla sfilata vestito da ballerina mi sembravi tu. Giù le mani dal nostro sindaco.
Viva i Gay come Rosario. Dai ragazzi chi è gay si faccia avanti forza carusi senza mmuttari non vi ffruntati.

...è vero..c'è modo e modo di manifestare, far sentire le proprie ragioni...i gay non hanno bisogno, secondo me, di carnevalate...fino a quando non capiranno ciò, non avranno mai delle risposte serie...e cmq cioffanni, non credi di esagerare quando dici che andrebbero bruciati???

è giusto rispondere a chi critica i comunisti e poi si comporta come questi di Mosca. A Roma c’è stato l'appuntamento con il Gay Pride per rivendicare i diritti e la pari dignità delle persone lesbiche, gay, bisessuali e transgender. Il Gay Pride è stata una vera e propria manifestazione politica, dove si è chiesto che venga data applicazione alla Risoluzione del Parlamento europeo del 16 marzo 2000 in base alla quale si garantisce “alle coppie dello stesso sesso parità di diritti rispetto alle coppie ed alle famiglie tradizionali”. Il documento politico ha puntato il dito sulla piaga dell'omofobia, denunciando l'ingerenza del Vaticano sull'ordinamento dello stato italiano e chiesto pari dignità non solo per gli individui ma anche per le coppie omosessuali e transgender “attraverso l'estensione del matrimonio civile o istituto equivalente”. La manifestazione è stata aperta a tutti i soggetti politici, sociali e culturali del Paese che condividono la necessità di costruire una proposta laica che si ponga l’obiettivo non solo di difendere la sovranità dello Stato, ma che apra anche una stagione di riforme democratiche, civili e libertarie in Italia.

approvo quello che hai detto. ma non il modo di porgersi di alcuni soggetti politici nei confronti dei cittadini. siamo persone, con un etica, spero, e solo questo ci differenzia dalle bestie.
ma i comunisti in italia chi sono? quelli che approvano simili manifestazioni pornografiche? peccato, stimavo gli ideali progressisti, ma li avete ridotti solo a un accozzaglia di schifezze....

Questa discussione tende all'infinito, ma il limite lo conoscevo già, e si chiama omofobia.
E non ce da meravigliarsi, dato che l'anno scorso di questi tempi due mie amiche fecero un sondaggio sull'omofobia tra i giovani studenti delle superiori.
I risultati sconvolgenti: il 90% non approvava le unioni civili tra omosessuali, di questi il 60%
considera ancora oggi l'omosessualità una malattia e quanto tale andrebbe curata.
Se questi sono il futuro di Gela, eh be si direbbe proprio il caso di dire: si salvi chi può.

gli utenti del forum di gela, te l'assicuro, non hanno di questi pregiudizi. ancora una volta stai giudicando senza conoscere.

Noi eterossessuali dovremmo manifestare in un altra maniera...a letto!!

Bella idea ellenico,364 giorni manifestammu niatri eterosessuali e un iornu u lassammu e gay

DAGLIE.....

secondo me gli omosessuali chiedono diritti “in quanto esseri umani che formano coppie, e a volte famiglie, e vogliono che le loro scelte siano rispettate nella sfera pubblica.
A proposito di discriminazioni gli ebrei?: la questione dell’accesso degli ebrei alla cittadinanza non era posta “perché sono ebrei”, ma perché sono esseri umani. Come tutti gli altri.

E chi ti dice che a letto sia da solo?