le condanne ci sono state.
In questo lavoro e a certe responsabilità si paga non sempre per errori propri.

Poi tu dici "sono decenni di gestione".....scusa, ma in che modo doveva avvenire diversamente questa gestione?
Le tecnologie rozze che c'erano venivano sfruttate il meglio possibile.
Qualcuno ti viene a chiedere perchè utilizzavi una macchina diesel che quando accelleravi lasciva la scia di fumo per 2 Km?
Nessuno te lo veniva a chiedere, oggi ti denuncerebbero.
Ma d'altronde che potevi farci, quelle vendevano!

concordo con i due post precendenti.
E' meglio chiudere la discussione palesemente off topic.
Ritorniamo all'Obiettivo Gela.
Il problema dell'acqua può essere affrontato da diversi punti di vista.
Anch'io come Diego, già qualche giorno fa avevo espresso il dubbio sul perchè la gestione dei dissalatori era affidata alal raffineria...nel topic "acqua alla me*da".
Mi chiedo perchè le dighe attorno a gela non vengono dotate dei collegamenti necessari per rifornire la città.
Abbiamo dige piene di acqua da 40 anni ma non ce ne facciamo niente perchè manca un tubo!
Vi pare una cosa sensata?
Lo schifo di acqua dissalata la lasciamo per lo stabilimento e noi ci prendiamo quella delle dighe.
Evidentemente sull'affare acqua ci mangiano tanti politici e tanti delinquenti, altrimenti il problema sarebbe risolto facilemente.
La Sicilia è una terra ricchissima di acqua ma anche di mafia e quello è il problema.
Noi come Obiettivo Gela possiamo, in questo momento, sfruttare ogni occasione per dire la nostra e farla conoscere.
Solo noi sappiamo quanti siamo e per il momento pochi, ma sa se riuscissimo ad invadere i mezzi di comunicazoen del nostro territorio sembreremmo molti di più.
Concordo su questo con Pantarei....bisogna attivarsi per farci conoscere.
La lisat civica era per me un modo per partecipare attivamente in un momento della vita pubblica che per eccelelnza dovrebbe essere quella dell'ascolto e cioè la campagna elettorale....anche se poi sappiamo che più che ascoltare si vota l'amico dell'amico che ti promette qualche cosa.
Sono certo che candidati con una lista civica non riusciremmo, la prima volta, neanche ad arrivare allo 0,1% ma potremmo fare tanto rumore, con volantini, interviste televisive, comizi, colloqui porta a porta.
la lista civica coem struemento per farci conoscere.
Bei 10 punti chiari e condivisi da tutti che la gente possa capire e fare propri.
Girare per i quartieri.
Se giri per i quartieri ora, ti pigliano per testimoni di Geova o venditori di enciclopedie, ma se giri in campagna elettorale la gente è più propensa ad ascoltare, più che altro a chiedere favori.
Ne so qualche cosa! Se volete vi racconto.
Noi a quel punto gli faccaimo la ramanzina....il moralizzatori a migliaia di persone, che non ci voteranno, ma che per lo meno faremo pensare per qualche secondo.

si krili quello che dici è giusto, ma ancora non abbiamo la forza...chi siamo in questo momento?
se prima non cresciamo di numero non ci facciamo conoscere per bene, non ci costruiamo una credibilita' non possiamo affrontare temi cosi' complicati. nelle prime riunioni si era detto di proseguire a piccoli passi, ma si sta parlando di consigliere comunale, sindaco, e di sconfiggere una piaga (in cui è implicata la mafia) come quella dell'acqua...capisco che la voglia di cambiare è tanta, servirebbe una riuvoluzione, ma non dobbiamo essere sognatori

Il porto era solo un esempio in risposta a Diego.....ho usato un suo stesso argomento.
Mica davvero penso che ci dobbiamo occupare del porto!
Vi fissastuvu ccò portu!
Gridare si può, ma in piazza sembreremmo 4 invasati.....nei giornali invece faremmo molto più rumore.

Una volta sotto lo stesso pseudonimo ho scritto diversi articoli sul corriere di gela......min*ia se facevano danno!
Ho saputo che li hanno letti in alcune scuole.......e mi vulivanu fari a peddri!

quale pag. n° 5?