Nicolò_Distefano
New user :)
Data iscrizione: venerdì 7 dicembre 2007, ore 19:52 Messaggi: 6
Karma: 0 punti
|
APPELLO PER UN SOGGETTO UNITARIO PER LA SINISTRA
APPELLO PER UN SOGGETTO UNITARIO, PLURALE E ARCOBALENO DELLA SINISTRA
La maggior parte dei cittadini e delle cittadine del nostro paese desidera un profondo cambiamento e rivendicano una nuova politica. Il desiderio e l’esigenza di una partecipazione attiva sono riscontrabili nei veri movimenti come la marcia della Pace Perugia – Assisi, la partecipazione al referendum sindacale, le primarie del P.D., la manifestazione delle donne, la campagna della ripubbli-cazione dell’acqua, la manifestazione del 20 ottobre.
In tale data sono stati evidenziati i temi ed i contenuti fondamentali e irrinunciabili per la sinistra. Una sinistra di pace oltre che nelle lotte in difesa dell’articolo 18 e dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici. La battaglia contro le privatizzazioni dell’acqua e dei beni comuni, dei diritti allo studio, della salute pubblica, alla solidarietà sociale, era una grande opportunità per il centro sinistra per recuperare il grande distacco e delusione che abbiamo avvertito tutti. Potevamo rimotivare le ragioni e le speranze che ci hanno portato alla vittoria elettorale. I fatti di questi ultimi giorni inquietano molto. “La fiducia “ a questo governo non può essere eterna.
A noi gente di sinistra, è affidata la responsabilità e la necessità di dare risposte incisive a tutte le domande degli elettori e alla loro viva partecipazione e desiderio di cambiamento. Perché ciò avvenga, mi permetto con immensa modestia che esiste una precondizione indispensabile e che non si può più rimandare: Porre fine alle divisioni, ai personalismi, ai tatticismi. Io penso che bisogna dare risposte sicure ai bisogni reali della Gente. Dobbiamo rinnovare e rinnovarci nelle pratiche e nei contenuti della Politica. Ad essa deve essere restituita la sua etica ormai quasi perduta e affrontare i problemi dei nostri giorni con azioni chiare e precise che rispondino ai bisogni reali.
Una sinistra che si ritiene autosufficiente con i propri gruppi dirigenti, una sinistra divisa è condannata ad un ruolo marginale ed è destinata a scomparire. Non possiamo consegnare il paese ad una destra populista o a nuove alleanze politiche neoconservatrici. La sinistra deve essere promotrice di spazi unitari e plurali. Dobbiamo riconoscere ed ascoltare le molteplici articolazioni politiche, sociali, associative, di movimento, di tutti. Le prossime amministrative del 2008 sono per tutti noi il primo banco di prova. La compartecipazione politica deve giungere a candidature e liste unitarie.
Il 14 dicembre 2007, a Gela alle ore 17/00, presso l’ex chiesetta di San Biagio avvieremo questa fase. Le associazioni, le singole, i singoli e le molteplici forme dell’azione politica saranno e dovranno essere protagonisti. Non può e non deve essere una operazione verticistica. Non può e non deve essere un calcolo politico, ne sommatoria di ceti politici o cartelli elettorali. Questo percorso non giova a nessuno. Io penso che non condividendo tale impostazione ci si assume la responsabilità di alimentare ulteriormente la sfiducia che serpeggia nella nostra società. Per evitare ciò ti propongo di aderire al mio appello e al mio invito.
La mia è una proposta aperta ad un percorso comune e si rivolge a tutti coloro che condividono le mie preoccupazioni. Questo percorso va ampliato con proposte nuove, non astratte ma come contributi, idee, suggerimenti sia in forma individuale sia associata che devono convergere nella prima discussione del 14 dicembre nell’assemblea cittadina. Dovremo discutere dei riferimenti di valori, dei percorsi della elaborazione programmatica, del radicamento sociale, sulla base di dar vita ad un soggetto nuovo unitario, plurale, arcobaleno aperto a tutti e a tutte, nel quale possono riconoscersi attivamente l’insieme della sinistra politica e sociale.
NICOLO’ DISTEFANO
|