VELOCE E FACILE L'AFFERMAZIONE DI MOLTI DI VOI CHE IO SONO INCAZZATA CON IL MONDO!
E IN PARTE ANCHE VERITIERA!
LE REGOLE DEL GIOCO POLITICO, L'EQUILIBRIO TRA LE FORZE CHE SELEZIONA GLI UOMINI GIUSTI PER IL POSTO PIU' COMODO ED ELETTORALMENTE PIU' REDDITIZIO SONO ASSOLUTAMENTE LEGALI: QUANDO PERO' SONO I NOSTRI FIGLI, GENITORI, CONIUGI A FAR LE SPESE DELLA MALA SANITA' O QUANDO SONO I RISPARMI DELLA NOSTRA VITA A FINIRE IN FUMO PERCHE' LE BANCHE CONSCIAMENTE E OPPORTUNISTICAMENTE TI VENDONO CARTA STRACCIA SENZA CHE LO STATO CONTROLLI, BLOCCHI E PUNISCA...I PROPRI FIGLI...BEH ALLORA DIVENTIAMO PROPRIO TANTI GLI INCAZZATI, NO?!
IO PERO' C'HO PROVATO...MENTRE I COCCODRILLI IN LACRIME SI PROCLAMAVANO PROPOSITIVI!
MAGRA CONSOLAZIONE VISTO CHE LA DEMOCRAZIA DEI BEATI ANGELICI HA SEMPRE LA MEGLIO!
NON MI RESTA CHE INCAZZARMI:
QUANDO UN UOMO DI SINISTRA TI RICORDA CHE ESISTE IL VOTO DISGIUNTO...PER VOTARE ANCHE CUFFARO!
QUANDO UN MAGISTRATO DELLA CASTA VIENE INTERVISTATO SUGLI ULTIMI ARRESTI PER PIZZO!
QUANDO UNA MAGGIORANZA STRATEGICAMENTE BALLERINA IMPONE UNA POLITICA X LA POLITICA (E NON PARLO DELLA SITUAZIONE NAZIONALE)!
QUANDO SI CLONA IL FUMO!
QUANDO SI PUBBLICIZZA PER CONQUISTA...CIO' CHE ANCORA NON HA NEANCHE PROGETTO!
QUANDO LA MAFIA FA SCHIFO...AI MAFIOSI RIPULITI!
QUANDO LA MANCANZA D'ACQUA E' BILANCIATA DALL'ABBONDANZA DEI RIFIUTI...E CONTINUANO A GESTIRLE I SOLITI!
QUANDO CI DEFINISCONO I RAGAZZI DI TIZIO O DI CAIO!
QUANDO DELEGHIAMO!
QUANDO COPRIAMO LA LUNA COL DITO...E IL PETROCHIMICO TRASLOCA ALTROVE SENZA AVER MAI PAGATO AFFITTO!
QUANDO IL BUONISMO LASCIA CORRERE IN QUESTA DIREZIONE...NON CREDERE PIU' IN NULLA!
QUANDO CUFFARO PREGA E CON LUI I SICILIANI! POTEVAMO INVITARE IL PAPA...
QUANDO MI SENTO COME OGGI POCO ORGOGLIOSA DI ESSERE ITALIANA!
...
MI SEMBREBBE STRANO IL CONTRARIO, NON CREDETE?

Con questa sentenza, cè veramente i scantàrisi;

trovo scandaloso l'atteggiamento di Cuffaro che a fronte di una sentenza di condanna a 5 anni ed un altro processo in corso per concorso in associazione a delinquere di stampo mafioso , decide di restare a governare la Sicilia, come se la questione fosse solo sua personale e non ci fosse l'immagine stessa della sicilia, la credibilità di una intera classe politica di maggioranza ed opposizione ....

che squallore.......cntare vittoria per una condanna a 5 anni con interdizione dai pubblici uffici-

nessuna parola tranne il commento di Peppe Lumia -

sono d'accordo rilavuto Mastella .....

VERGOGNA !!!!!!!
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SE NE VEDONO DI TUTTI I COLORI

Resta aperta un'altra indagine su Cuffaro
PALERMO - Un'altra indagine per concorso in associazione mafiosa sul governatore siciliano Salvatore Cuffaro é stata aperta nel maggio scorso dal gip Fabio Licata che ha accolto una richiesta della Procura di Palermo. I titolari dell'inchiesta sono gli aggiunti Giuseppe Pignatone e Alfredo Morvillo. La decisione di aprire una nuova indagine è stata adottata al termine di un dibattito interno alla Dda di Palermo, dopo che uno dei pm del processo alle "talpe", Nino Di Matteo, aveva chiesto di contestare a Cuffaro, imputato per favoreggiamento a Cosa nostra, l'accusa più grave di 110 e 416 bis.

A causa del dissenso degli altri pm del processo, Michele Prestipino e Maurizio De Lucia, la questione è stata rimessa al procuratore Francesco Messineo che ha deciso di chiedere l'apertura di un nuovo fascicolo. Dopo otto mesi, l'indagine è ancora sui tavoli degli aggiunti, che hanno preferito non affidarla ad alcuno dei pm del "caso Cuffaro", probabilmente per non riaprire nuove polemiche.

Tra gli elementi dell'inchiesta vi sono i nuovi verbali del pentito Francesco Campanella e del collaboratore Angelo Siino, ma anche le intercettazioni raccolte nell'inchiesta "Gotha": in particolare le conversazioni tra il boss dell'Uditore Francesco Bonura e il boss di Pagliarelli, Nino Rotolo, che in alcune parti fanno riferimento proprio a Cuffaro. Tra le carte contenute nella nuova inchiesta ci sono anche le dichiarazioni di Campanella che parla degli incontri con Cuffaro, avvenuti quando il pentito era ancora un uomo del boss di Villabate Nicola Mandalà.

Campanella sostiene che informava il Governatore del contenuto delle indagini che la Procura aveva avviato nei suoi confronti. La procura ha chiesto recentemente al gip la revoca dell' ordinanza di distruzione di alcune bobine in cui sono registrate le conversazioni tra Cuffaro e l' ex premier Silvio Berlusconi. Se il gip accogliesse la richieste, le intercettazioni potrebbero far parte del nuovo fascicolo.

BEL DISCORSO GIANIRO...MA IO VEDO LE RESPONSABILITA' DELL'ACCADUTO BEN PIU' VICINE:IN NOI STESSI!
RIBADISCO CHE SE CI FOSSERO PIU' INCAZZATI A QUESTO MONDO, MENO IGNAVI E BUONISTI CHE ASPETTANO DI STAR A VEDERE (MA COSA, ANCORA?!)...TUTTO CIO' NON SAREBBE MAI SUCCESSO: LA PRESSIONE DELLA MORALE CIVILE NON HA MENO FORZA DI UNA LEGGE CHE NON SI FARA' MAI VISTO CHE PUNIREBBE PROPRIO I SUOI ARTEFICI!
CUFFARO NON E' STATO CONDANNATO ANCHE PER FAVOREGGIAMENTO ALLA MAFIA PERCHE' CASINI E' UN IMPORTANTE INTERLOCUTORE PER LA RIFORMA ELETTORALE!
MA A GELA BEN PRIMA UOMINI DI SINISTRA HANNO FATTO VOTARE CUFFARO, RIPETO PARLAVANO DI VOTO DISGIUNTO NEI COMIZI NON PUBBLICI MA DI PARTITO TRA I LORO UOMINI CHE NON AVREBBERO DOVUTO AVER ALCUN DUBBIO A VOTARE LA BORSELLINO E DAVANTI LA FINOCCHIARO! OGGI SONO I MIGLIORI, ANZI UNICI ALLEATI DI CHI POI FINGE MASSIMA INDIGNAZIONE PER LA PERMANENZA DI CUFFARO! FACCIAMO IL LORO GIOCO: CUFFARO NON HA PARLATO DIRETTAMENTE CON LA MAFIA MA CON UN SUO INTERMEDIARIO E QUINDI POSSIAMO SOLO SUPPORRE CHE ABBIA FAVORITO IL GRANDE MOSTRO MA NON AVERNE LE PROVE! VOTIAMO CHI E' ALLEATO CON CHI HA SOSTENUTO CUFFARO CHE HA RIFERITO D'INDAGINI AD AMICI DELLA MAFIA! VUOI VEDERE CHE IL MOTORE DI TUTTO SIAMO NOI?!

chiediamo di aggiornare il curriculum di Cuffaro presente sul sito della regione siciliana

IL PRESIDENTE
Salvatore Cuffaro è nato a Raffadali (Ag) il 21 febbraio 1958. E' sposato e padre di due figli. Alle medie e alle superiori si è formato presso i Salesiani del Collegio "Don Bosco" di Palermo. E' laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato in Radiologia. Ha fatto parte del Consiglio della Facoltà di Medicina e del Consiglio di Amministrazione dell'Università di Palermo. Figura tra i soci fondatori del Centro Siciliano Sturzo. E' stato delegato regionale del Movimento Giovanile della Democrazia Cristiana e dirigente organizzativo della DC siciliana. Ha fatto parte del consiglio comunale di Raffadali e successivamente di quello di Palermo. Nella XI legislatura è stato eletto nelle liste del CDU, nel collegio palermitano, come deputato all'Assemblea Regionale Siciliana presso la quale ha svolto, tra l'altro l'incarico di vice Presidente della Commissione Regionale Antimafia. E' stato rieletto nella XII legislatura, sempre nel collegio di Palermo, nel corso della quale ha rivestito la carica di Assessore Regionale per l'Agricoltura e le Foreste. Già presidente della Regione Siciliana nella XIII legislatura (2001-2006), è stato rieletto Presidente della Regione nella XIV legislatura, a seguito delle consultazioni elettorali del 28 maggio 2006.
IL 18 GENNAIO 2008 E' STATO CONDANNATO A 5 ANNI DI RECLUSIONE PER FAVOREGGIAMENTO CON INTERDIZIONE DAI PUBBLICI UFFICI.

inviamo tutti una mail alla sua segreteria e al capo di gabinetto con il testo corretto:
segreteria.presidente@regione.sicilia.it
michelesarrica@regione.sicilia.it

Non penso che il problema siano i magistrati, anche perché i reati non se li possono inventare; secondo me un cittadino, che sia un politico o no, è colpevole quando è condannato.


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E' molto difficile pensare che ci sia stato un accanimento contro la persona da parte della magistratura. Diverso è il discorso per quanto riguarda il 4 potere che dà un informazione diversa a seconda del colore politico.


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Tra tutti i politici che hai menzionato, escludi pure Fini.





Di solito mi trovo d 'accordo con te, ma adesso no . Mi spiego: se è stato rinviato a giudizio vuol dire che è stato riscontrato un PRESUNTO reato.

PIANO CON GLI APPLAUSI CHE POTREI COMMUOVERMI!
ANCHE PERCHE' QUANDO PENSO ALLA NECESSITA' DI UNA SVOLTA, NON LA IDENTIFICO CERTO IN...
UN DONEGANI, PER ESEMPIO! ANCHE LI CI SAREBBE TANTO DA DISCUTERE!
SE VOLETE POSSIAMO INIZIARE CON QUALCHE ARTICOLO CHE, PROPORZIONALMENTE AL RUOLO E POTERE, RIPERCORRE LE STESSE MODALITA' DELL'ONOREVOLE!

Cuffaro: "Ora non ho più rimorsi"
"Mia famiglia sa che non sono mafioso"

Tira un sospiro di sollievo il presidente della Regione Sicilia, Salvatore Cuffaro dopo la sentenza del processo in cui era imputato.
"In questi anni - ha detto Cuffaro - ho vissuto con il rimorso di avere dato alla mia famiglia un dolore grandissimo: quello di vedermi
indagato e processato per collusione alla mafia, io che l'ho sempre combattuta. Oggi il rimorso non c'è più perché questa accusa
infamante è stata cancellata".

Sono le prime dichiarazioni del presidente siciliano il giorno dopo la sentenza che lo ha condannato a cinque anni per favoreggiamento
e rivelazione di segreto d'ufficio, ma senza l'aggravante per mafia. Cuffaro ha detto di avere ricevuto centinaia di telefonate da esponenti
politici e istituzionali "da Casini a Cesa, da Berlusconi a Cossiga", ma ha sottolineato di essere stato colpito "dall'afflato collettivo della gente
comune, migliaia di persone che si sono strette attorno a me per dimostrarmi il loro affetto".

Il Governatore ha aggiunto di essere rimasto particolarmente commosso da una signora novantenne, moglie del pittore Gianbecchina:
"E' giunta di corsa davanti al portone di casa mia per abbracciarmi tra le lacrime. E' stata una cosa che mi ha toccato profondamente".

Gianiro, siamo di destra,non facciamo finta di combattere il male, lo combattiamo e basta, facciamo ammenda degli errori del passato, e sappiamo criticare i nostri rappresentanti quando sbagliano.

P.s. La prossima volta che vai a Catania, dì al signore dei 50,00 euro, che a Gela c'è l'acqua non potabile che non si può utilizzare ma per la quale si deve pagare il 50% della bolletta!

Ne sono certo ragazzi.
Altro che giustificazioni politiche la verita è che data la fortissima devozione di Cuffaro alla Madonna, come da lui ribadito nei giorni che hanno preceduto l'emissione della sentenza,Maria intercedendo presso la Corte si è riusciti a passare dal favoreggiamento aggravato a quello semplice.
Non cè altra giustificazione, se non l'intervento divino di una mamma nei confronti di un figlio così devoto.
W Maria