In questi giorni si è fatto un gran parlare dello show fatto dal leader Iraniano e se è vero che lui ha lanciato delle forti provocazioni, è altrettanto vero che nessuno ha avuto il coraggio di rilasciare qualche dichiarazione di risposta.. cosa devo pensare, ha ragione o hanno paura a rispondere?
Che poi si fà tanto parlare, si critica, si cataloga come un pazzo, ma ieri sera a quanto pare tanti grandissimi imprenditori italiani erano a cena d'affari con lui, poichè c'è un importante presenza d'imprese italiane in Iran..
Voi che ne pensate?

admadinegiad è pericoloso....per questo i capi di stato non se lo mettono contro....ci sono gia' troppe guerre e pensare che quel pazzo avra la bomba atomica.....

A razinè ..ti bastava fare copia-incolla del nome! ...marò ki cuminasti!!

come parlo scrivo!!!!!

Certo che nessuno risponde per paura, a tu che dici?? A quello come ci gira il cappello sgancia un bello confettino e buonanotte.

Per me è molto più saggio di quanto si creda. A perte che ha tutto il diritto di farsile centrali nucleari come tutto il resto del mondo. Delle armi nucleari gli ispettori internazionali non hanno mai trovato traccia. Si dipinge come un nemico pericolosissimo solo per comodità, toccherà anche a lui subire l'attacco occidentale, lui che non si vuole piegare al mercato politico dell'occidente, lui che vuole la sua identità e la sua cultura.
E anche quando parla di Isreael, badate bene, parla di Sionismo, non dell'ebreo in se.
Il Sionismo è un male, sia a destra che a sinistra, sia oggi che in passato è stao sempre duro da accettare. Ci sono anche Ebrei antisionisti che non ahnno mai visibilità, come la comunità ebraica Naturei Karta.
viene tutto descritto nel modo peggiore possibile, la stampa sappiamo che è abile in questo.
L'Italia è un paese amico del medio oriente da sempre, ma da quando siamo colonia americana abbiano avuto grossi problemi nei rapporti internazionali con questi stati.
Abbiamo scelto pregiudizialmente Israele cone stato amico. Ma il dialoco con il presidente Iraniano non deve essere visto come un crimine. Quando si parlava di incontri a Roma con berlusconi, Napolitano e col Papa sembrava che fosse una notizia gravissima.
Per me sarebbe stata una buona occasione per chiarire molte posizioni.

speriamo che è come dici tu sicilaino speriamo...

noi siciliani siamo più arabi che americani, non dimentichiamolo mai!

amadinegiad è spertu.
e comunque non lo vedo come un problema!

Convengo con le analisi fatte sia da Siciliano che da Gianiro..

anche io

Comodo da casa nostra e con la nostra libertà dire che non è un problema il grande dittatore; quel porco uccide gli omosessuali, lapida gli oppositori e tortura chi non la pensa come lui, e ci manca poco che qualcuno gli faccia i complimenti solo perchè si oppone agli americani.
Nemmeno per me è un problema purtroppo lo è per il suo popolo.
Spero che presto gli amici americani risolvano la questione.

P.S
Perchè il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione!

vista da lontano è davvero comodo come dici tu...
hai mai studiato più da vicino il problema?
la storia dell'uccisione degli omosessuali è un dramma ma per noi anche una buona scusa per raffigurare meglio il demonio.
Guarda che governare in quei paesi è una roba difficile anche per l'istabilità voluta dalla politica occidentale. Ne stiamo avendo prova in iraq e in afghanistan..
Io non considero quell'uomo un problema, è figlio del suo popolo e dei suoi tempi. Non è compito nostro ficcare il naso nelle faccende interne, si può solo fare una pressione sui diritti umani.
per il resto è un paladino del medio oriente perchè si sta opponendo alla colonizzazione occidentale senza fare guerre.

Quindi tornando alla questione che ho posto all'inizio del topic, qual'è la tua risposta, il tuo pensiero..

Mi pare che il comportamento dei nostri governanti sia stato molto equilibrato, non lo hanno incontrato, e questo vale più di mille dichiarazioni.
Non si tratta di una partita di pallone, le parole vanno pesate proprio perchè in ballo vi sono interessi di una certa rilevanza.
Riguardo agli imprenditori, questi investono dove vi sono opportunità di sviluppo e non sono certo chiamati a condividere le idee di chi governa quel paese.