Tutto questo rientra nel discorso "TURISMO" a Gela, cosa che non esiste nella mente dei gelesi e degli amministratori. Ti porto un esempio: qualche giorno fa ho fatto un giro in bici per la città, in lungo e in largo, fingendomi turista con tanto di macchina fotografica (e ho fatto delle foto bellissime che ritraggono una Gela meravigliosa....). Sono passato sia dalle mura di Caposoprano che all'Acropoli: TUTTI E DUE I PARCHI ARCHEOLOGICI ERANO CHIUSI PERMANENTEMENTE, il primo per i lavori di costruzione della nuova copertura delle mura, il secondo perchè è sporco (perchè non lo pulite???). Praticamente si può visitare soltanto il museo, anche perchè il Lungomare come il resto della città sta fetendo letteralmente (intendo dire che col caldo lo sporco delle strade emana esalazioni velenose....). Il Lungomare è abbandonato: lampioni schifosi, marciapiedi sporchi, panchine e fontanelle rotte, verde non curato, ruderi sparsi, gazebo dei pub e pizzerie molto spesso abusivi, case ancora senza facciata o diroccate, traffico caotico a tutte le ore del giorno, gli extracomunitari che si sono comprati 200 metri di marciapiede per fare bancarelle 24 ore no stop.....PER GELA CI VORREBBERO PERSONE SERIE, COMPETENTI, ONESTE E CON LE IDEE CHIARE....

purtroppo non è il primo anno che succede tutto questo!! qualche anno fa il nostro Sindaco comprò alcune pagine su una rivista, per fare pubblicità alla città invitando i turisti a venirla a visitare per il suo mare e le sue bellezze archeologiche, il poblema di fondo è che no si ha la benchè minima concezione di TURISMO perchè prima di offrire un parco o un mare (per lo meno decenti ) si deve mettere il turista nelle condizioni di venire in città senza doversi tappare il naso, dannare per un posto auto, e perdersi in mille giri per la città a causa di strade chiuse, semichiuse, o in "restauro". ma si ci pensa sempre quando i turisti dovrebbero arrivare, cosi se malauguratamente arivano, scappano via

ma è tutto veramente piu sporco degli altri anni? ed io che non vedevo l'ora di tornare in ferie...

l'università è stato un sogno di brevissima durata: era partita la convenzione con Catania per la specialistica, ma non si è concluso nulla, era partita l'idea da parte della Kore di Enna ma anche questa è finita in un buco nell'acqua, eppure proprio Enna dovrebbe essere presa a modello, perchè è una città piccolissima che è riuscita a creare attornoa se una rete e ha oggi la terza università della Sicilia, mah

non è più sporco degli altri anni, semplicemnte è sporco, punto!! attualmente poi il corso è impraticabile con i cantieri che ci sono: semmai oserei dire che è più impolverato del solito, per il resto della città ci sono state le solite invasioni di blatte, un po di sporcizia, nulla di particolarmente rilevante rispetto agli altri anni, penso comunque che per chi torna in città dopo tanto tempo la situazione, nel bene e nel male, sia più evidente di chi ci abita.

solo il corso è impraticabile causa lavori o anche altre zone?

io l'ho trovata più sporca....vedo più degrado......non solo nelle strade...ma vedo degrado nella gente....trovo la gente sempre più abbrutita....
lo dico con rammarico, ma è quello che ho notato!

Immagino... anche io ogni volta che torno vedo sempre più sui volti delle persone molta rassegnazione..

puoi illudere le persone per un breve periodo poi le persone capiscono che non era la realtà: l'ascensore è un esempio!!!! i lavori sul corso si stanno facendo, è un disagio per i cittadini, ma alla fine pare che la pavimentazione stia venendo carina, però il rinascimento di una città non è solo questo

purteoppo i cittadini crescono condizionati dall'ambiente che li circonda. In ambienti degradati, non serviti e anche degenerati, educare al servizio, al rispetto, alla tuttela di un bene è cosa molto difficile. E i bambini che crescono saranno figli del loro ambiente... Mio nonno diceva :" in un porcile crescono solo porci"

Quanti soldi buttati!! Gela ha altre priorità. A Gela non serve un ascensore panoramico (MAI utilizzato...), e non serviva nemmeno rifare una delle pochissime strade decenti in tutta la città. Per non parlare dei soldi buttati per costruire ( e subito dopo demolire) quel famoso muro...