Il 2 agosto del 1980 a Bologna c'è stato un grave attentato terrorista di estrema destra che ha causato la morte di 85 morti e 200 feriti

http://it.wikipedia.org/wiki/Strage_di_Bologna

la cosa che a volte fa riflettere e che certi attegiamenti da parte di alcuni che hanno indossato i colori dell'estrema destra rimangono intatti ...anche se a volte alcuni ricordano l'antifascismo coome valore principale di formazione della nostra repubblica , altri come Gianfranco Fini tendono ad allontanare la verità sulla strage forse perchè i terroristi Membro e Fioravanti erano iscritti al Msi ....
Forse l'unico che ancora ricorda molto bene i valori della nostra repubblica è il presidente Napolitano , che continua a tenere alti i valori costituzionali....
personalmente non capisco come certa gente vada in chiesa ma nello stesso tempo faccia il saluto nazista , forse voglia di esibirsi davanti il prossimo , o semplice volgare stupida buffoneria ..bah adesso con il Pdl spero che questa gente sparisca per sempre dagli scenari politici credo che la famiglie italiane hanno sofferto abbastanza la loro cialtroneria .....

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLi ... iew=Libero

sulla strage di Bologna ancora si cerca la verità caro Roy, e l'unico a pagare è stato Ciavardini, all'epoca minorenne. La pista dell'estrema destra fu allora individuata da Francesco cossiga che anni dopo ritratto chiedendo scusa. negli ultimi anni spunta la pista di un attentato islamico, ma sembrano solo vie di depistaggio dalla verità. Riguardo a Mambro e Fioravanti, loro stessi hanno ammesso la partecipazione ad altri attentati che gli garantirebbero una serana permanenza per tutta la vita in carcere, ma hanno sempre smentito il loro coinvolgimento nella strage di Bologna.
Anche la sinistra, pensa, anche circoli di rifondazione comunista, hanno più volte organizzato incontri con la presenza di Ciavardini sostenendo la sua innocenza. Il più importante libro sulla strage di Bologna lo ha scritto Gianluca Semprini, che di certo non puoi definire di Destra.

nessuno collegò mai Boloigna ed Ustica, nessuno ha seguito piste diverse, l'importante era trovare un colpevole, come al solito, da mettere alla gogna. Anziche studiare su wikipedia fai una ricerca seria sulla strage di Bologna e vedrai quanti lati oscuri.

E' stata una strage terribile, non si può archiviare con la condanna politica, i morti ancora chiedono giustizia. Che sia destra o sinistra poi a me importa poco, da certi episodi si prende la distanza!

Morale e Destra caro roy sono due parole che non possono stare vicine.

Una persona seria
Giovanni Pellegrino, ex presidente della commisione stragi, disponibile alla riapertura del processo su Bologna ma guardingo sulla pista palestinese

Secondo l'ex presidente della commissione Stragi Giovanni Pellegrino, la verità sulla strage di Bologna è ancora tutta 'da scrivere'. Pellegrino comunque dice no all'ennesima commissione d'inchiesta che rischia sempre di 'trasformarsi in boomerang, come è successo con quelle Mitrokhin e Telekom Serbia' e no a 'tesi precostituite sulla colpevolezza o l'innocenza di Mambro, Fioravanti e Ciavardini'. 'Il fatto - spiega - è che i tre sono stati condannati sulla base di indizi' (comunque irrilevanti e mostratisi infondati, ndr) e quindi è difficile dire con certezza 'se siano colpevoli o innocenti'. 'Personalmente - avverte - io non credo che la strage di Bologna sia stata un remake della strage di Piazza Fontana anche perché si era negli anni '80 e la situazione era molto diversa'. 'Io credo piuttosto - sottolinea Pellegrino - che il quadro sia molto complesso e ancora da ricostruire'. Per quanto riguarda la 'pista palestinese' rievocata ieri da piu' esponenti di An, l'esponente del Pd, ricorda che si tratta di una 'vecchia pista' che poi si decise di lasciar stare. 'Ora so che la Procura di Bologna sta seguendo una pista - osserva l'ex senatore del Pd - staremo a vedere... Nel frattempo scambiare ipotesi per certezze, così come ha fatto anche Cossiga, è assolutamente sbagliato'.

(fonte:ansa)