questa domanda la rivolgo all'assessore alla pubblica istruzione. vorrei sapere se un dirigente scolastico ha il potere e il "diritto" di negare l'uso di alcune aule scolastiche ad un'associazione di volontariato che opera con un progetto approvato dal comune. ma la scuola, non è pubblica? il dirigente non è il proprietario, o mi sbaglio? grazie a chi mi vorrà rispondere

in ogni caso dovrebbe prevalere sempre il buon senso

se la direttrice è la savatta ... stai al fresco che quella farà di tutto per non farti usare la scuola...
p.s. ma che scuola e che preside è ?
comunque, il premesso per usare i locali della scuola, in quanto locali pubblici appartenenti al comune, te lo dovrebbe dare il comune, e in questo caso con l'autorizzazione comunale, la preside o il preside si può pure andare a farsi un giro .
perchè in questo caso, se lui non vuole, lo portreste denunciare per "occupamento illecito di suolo pubblico"

Credo stia parlando di una scuola del Nord... non che qui sia diverso!

Io invece credp proprio stia parlando di una scuola di Gela, in uno dei quartieri in cui c'è davvero bisogno di un'associazione del genere!

no enzo. sto parlando di una scuola di gela. il progetto di cui parlavo è un progetto approvato dal comune per il recupero di minori a rischio emarginazione. si opera all'interno di una scuola pubblica. la dirigente nega l'utilizzo di alcune aule: lo può fare? mi attendo la risposta dall'assessore competente o chi per lui. anche entro 7 giorni.

i ragazzi non possono fare attività in mezzo alla strada!!!

penso che sia il caso di indicarmi la scuola anche su messaggio privato e chiamo l'assessore al cellulare per intervenire ............................. non aspettiamo 7 gg per cose importanti!!!!!!

......ovviamente la battuta era in tono sarcastico....

ps. grazie

a francesco.

i tuoi interventi sono sempre motivati e convincenti, però non concordo con questo "chiamo l'assessore e riferisco" perchè per questo tipo di informazioni c'è l'Urp e poi un assessore può stabilire in che modo vuole dialogare con i cittadini mentre le informazioni si assumono negli uffici, se interessano.

voglio ribadire, con questa precisazione, che il clima deve essere quello di un dialogo sentito e che solo in questo modo si ottiene una partecipazione vera e spontanea , offrendo a tutti quelli che partecipano il piacere di scoprime una forma di democrazia spontanea


io la penso così, però chiedo parere

Cara elle il suo discorso non farebbe una piega se... l'amministrazione comunale rispondesse! se altri assessori si degnassero di leggere il forum e rispondere alle nostre domande!
Alla fine Francesco ha fatto quello che anche lei aveva fatto in un altro topic del tipo "mi informerò con il collega competente". Se gli altri suoi "colleghi competenti" partecipassero alle nostre discussioni e rispondessero ad una domanda lecita e importante come quella di Ryoga, non ci sarebbe bisogno di telefonare a chi di dovere. Purtroppo nella nostra società ancora si va avanti a telefonate agli amici!
per come la vedo io Francesco (a differenza dei vari politici e dirigenti scolastici interessati) ha capito l'importanza e l'urgenza del problema e ha provato ad interessarsene! Anziché non concordare con questo comportamento, sarebbe forse meglio che non concordasse con l'assenza dei suoi colleghi (e del sindaco) su questo forum.[/size]
Scusate lo sfogo, non voelvo fare da difensore di Francesco, che saprà esporre la sua posizione anche meglio di me, ma non potevo proprio tenermela!

ma com'è finita con la scuola? lo potete fare questo progetto o ancora nulla?

ancora nulla. vi terrò aggiornati