Gela stretta da un cerchio di fuoco che la stringe sempre più. Non si ferma l’escalation di attentati incendiari nella notte. La malavita torna a colpire e non guarda in faccia a nessuno. La notte scorsa sono state bruciate altre cinque auto in diversi punti della città. I piromani sono entrati in azione all’una quando ancora le vie di Gela pullulavano di gente in considerazione del fatto che il quartiere cantina sociale sta festeggiando San Rocco e Macchitella brulicava di giovani in questi spensierati giorni ferragostani. All’una mediante liquido infiammabile ignoti hanno dato alle fiamme un Mercedes classe k in via Venezia. La vettura di proprietà di un gelese di 24 anni era in uso ad un disoccupato di 23 anni. L’auto è andata completamente distrutta. I vigili del Fuoco hanno fatto appena in tempo a rifornire l’autopompa del distaccamento presso la centralina di Macchitella, quando alla tre scatta nuovamente l’allarme. Le fiamme si sprigionano in via Perugia nel quartiere baracche e colpiscono una Mercedes Smart di un muratore di 49 anni. I vigili del fuoco hanno lavorato per tutta la notte, impegnati successivamente alle quattro e mezza in via Paolo Uccello, proprio dietro la Parrocchia San Rocco nel quartiere Cantina Sociale, a domare il fuoco che ha distrutto un’altra Mercedes smart di proprietà di un insegnante in pensione di 71 anni. Il rogo si è propagato anche alla Fiat Punto del figlio trentanovenne. Danneggiato parzialmente anche un furgone utilizzato da una comunità evangelica di Gela per il trasporto di anziani. Gli agenti del commissariato di polizia di Gela e i carabinieri della compagnia di Via Venezia sono titolari delle indagini. Agli inquirenti il compito di fare luce sugli incendi dolosi. Gli investigatori sfrutteranno anche le registrazioni delle telecamere installate in città. Preoccupazione è stata manifestata dal vice sindaco di Gela, Elisa Nuara che ha invocato l’invio dell’esercito “perchè possa collaborare con le forze dell’ordine locali, numericamente insufficienti”. “A Gela – ha detto la Nuara – occorre garantire sicurezza urbana. E’ necessario scoraggiare la malavita soprattutto in questi giorni ferragostani quando le richieste di estorsione sono sempre più alte”. Dall’ingresso di Palazzo di città è sparito il mega - poster con la dicitura “Io non pago il pizzo” ed il numero di telefono dell’associazione antiracket. Qualcuno ha malignamente pensato che la battaglia dell’amministrazione comunale avviata dall’ex sindaco Rosario Crocetta fosse finita. “Nulla di tutto questo” ha detto la Nuara. “Il tabellone è stato rimosso perchè era strappato. Lo stiamo facendo rifare ancor più grande e visibile. Noi non ci arrendiamo e continueremo in un percorso che l’ex sindaco Crocetta ha avviato con fatica, ma raggiungendo ottimi risultati”. La Confcommercio di Gela in un comunicato a firma del suo presidente Rocco Pardo ha espresso preoccupazione per i numerosi attentati incendiari quotidiani e in una nota inviata tra gli altri al Presidente della Regione e al Prefetto di Caltanissetta, ha chiesto l’invio dell’esercito “ a sostegno delle forze di polizia impegnate a combattere la malavita che si scaglia contro la classe imprenditoriale e produttiva del paese”. “Gela. come Catania . ha detto Pardo – è una città in emergenza”. Intanto per oggi pomeriggio il vice sindaco Elisa Nuara ha convocato un vertice in Municipio per compilare un piano sicurezza, da coordinare con le forze di Polizia, per affrontare l’emergenza e garantire la sicurezza in città.

Notizia del tg10


Ma voi siete favorevoli all'esercito in città? io si, anzi ci vorrebbe il battaglione San marco in assetto da guerra.

a sparare!
amamzzare tutti!

In teoria a presidiare il territorio.
Visto che non si vede una pattuglia dei cc o della ps (sicuramente hanno i loro buoni motivi) magari piantonare le vie e fare controlli a tappeto per strada ,può in qualche modo scoraggiare gli abbondanti delinquencelli nostrani dal compiere i loro sporchi atti.
Si potrebbe provare.

In teoria a presidiare il territorio.
Visto che non si vede una pattuglia dei cc o della ps (sicuramente hanno i loro buoni motivi) magari piantonare le vie e fare controlli a tappeto per strada ,può in qualche modo scoraggiare gli abbondanti delinquencelli nostrani dal compiere i loro sporchi atti.
Si potrebbe provare.

Custodire tutte le autovetture parcheggiate?
Mi sembri Giuseppe Raitano.

Custodire tutte le autovetture parcheggiate?
Mi sembri Giuseppe Raitano.

Avà, ma come fai a custodire tutte le auto?
Fallu u serio!
Le auto non vanno bruciate.