gianiro ha scritto: Per quanto riguarda le malformazioni neonatali fra Gela e Augusta mi sono sempre chiesto se ci poteva essere una spiegazione alternativa a quella dell'inquinamento industriale. E' vero che a Gela ed Augusta sono presenti insediamenti industriali, ma è anche vero che ad Augusta c'è un hangar Americano fra i più grandi d'europa dove addirittura si vocifera siano presenti armamenti atomici e sottomarini a propulsione nucleare. L'incidente accaduto al Tireless potrebbe essere l'ultimo conosciuto di una serie di precedenti incidenti insabbiati dai servizi segreti. Il fatto che il nostro mare al largo sia trafficato da sommergibili è una cosa risaputa. Che ne pensate?
un'inchiesta giornalistica pubblicata dal quotidiano nazionale La Repubblica a fine novembre ha portato all'attenzione della pubblica opinione una inquietante vicenda legata al misterioso incidente ad un reattore nucleare di un sottomarino inglese avvenuto nel canale di Sicilia; quattro anni fa, e precisamente nel maggio del 2000, il sottomarino inglese Tireless avrebbe avuto un'avaria al reattore nucleare mentre navigava nel canale di Sicilia, con la conseguenza di lasciare dietro di sé una scia di liquido radioattivo fuoriuscito dal sistema di raffreddamento; la Royal Navy ha sempre teso a minimizzare l'accaduto ma cinque mesi dopo, il governo inglese annunciò a sorpresa che dodici sottamarini nucleari della sua flotta erano stati richiamati urgentemente alle basi per controlli al sistema di raffreddamento del reattore: ben sette risultarono avere incrinature alle condutture; mentre Legambiente, il Sindaco di Gela e i suoi cittadini, stanno ancora aspettando da quattro anni, di conoscere cosa sia realmente successo in quelle acque e quali eventuali danni avrebbe provocato l'avaria del sommergibile nucleare. È di questi giorni la notizia che un film documentario dimostrerebbe senza nessun dubbio che l'incidente avvenne realmente al largo della Sicilia riversando in questo tratto di mare una gran quantità di liquido; è doveroso dare una risposta ai cittadini di Gela, trascurati dalle istituzioni; infatti in molti hanno cercato di scoprire cosa è successo realmente in quel tratto di mare e perché tutto questo mistero sulla faccenda, ma a distanza di quattro anni non si riesce ad ottenere neanche una risposta al riguardo -:
E mai si saprà! |