notizia del 24/07/2007
messa in rete alle 1.33.58 (corriere di Gela)
Caro sindaco, è lecito tutto questo?
E’ lecito Signor Sindaco che nel frattempo che lei risolva i problemi di casa sua, Gela è in mano a nessuno e “tutti fanno quello che vogliono”?
Si proprio così, Gela abbandonata a se stessa con strade sporche e senza netturbini che prima erano puntuali a spazzare tutte le vie cittadine, ora si vedono a malapena nelle arterie principali per dare una cartolina falsa della città, nascondendo i difetti all’interno dei quartieri del centro storico e zone periferiche.
E’ lecito Signor Sindaco che chi realizza opere di ristrutturazione, nelle proprie abitazioni, lasci per mesi e mesi i rifiuti di tali lavorazioni con aggiunta di spazzatura urbana? (Si faccia un giretto a Sud della Via Minardi e in giro per le strade della Francesco Crispi);
E’ lecito Signor Sindaco che chi faccia lavori di prospetti, con l’uso di ponteggi, possa chiudere abusivamente una strada creando disservizi alla circolazione stradale? (Si faccia un giretto per la città, Gela ne è piena);
E’ lecito Signor Sindaco che per realizzare definitivamente due misere rotonde in Via Venezia ci vogliono mesi e mesi di studi, misurazioni, conteggi e altro che impiegano forze umane non indifferenti e che poi alla fine queste opere infinite sono invase da rifiuti urbani e da buche pericolose per macchine e pedoni?
E’ lecito Signor Sindaco che non c’è un vigile Urbano fisso negli incroci cruciali, non semaforati della città, con quelli in turno disponibili sono sul corso principale ad elevare multe o a delimitare le isole pedonali o a passeggiare in auto sfuggendo agli ingorghi per le strade secondarie per non lavorare? (Signor Sindaco dove sono i vigili Urbani a Gela?);
E’ lecito Signor Sindaco che Gela sia invasa di fruttivendoli abusivi e non, occupando abusivamente marciapiede e traverse delle vie principali? (Si faccia un giretto per la città e vedrà l’arroganza e l’ignoranza di quattro delinquenti che non hanno un minimo di rispetto verso i cittadini e i diversamente abili in carrozzella che reclamano il diritto di passeggiare senza barriere architettoniche)
1) Corso Salvatore Aldisio/Convitto Pignatelli – dall’incrocio di via Sammito all’incrocio con via Cappuccini – Palazzina in ristrutturazione con ponteggi. Nello stesso punto una panchina e un fruttivendolo che del marciapiede ha realizzato un vero e proprio mercato all’aperto, mentre all’interno della bottega tutto è vuoto;
2) Via Navarra angolo Piazza Umberto I – fruttivendolo occupa l’intero marciapiede obbligando i passanti a scendere dal marciapiede tra una macchina posteggiata ed un pazzo motociclista di passaggio a tutta velocità;
3) Tutti gli incroci delle vie principali;
4) Via Recanati – Supermercato occupa marciapiedi con la propria merce;
5) Via F. Crispi –Rivendita bibita Chetti occupa marciapiede con la propria merce;
6) Via tevere – Supermercato occupa marciapiede con la propria merce;
7) Via tevere angolo via Recanati – Fruttivendoli occupano marciapiedi con la propria merce;
Via Palazzi – Una Bolgia;
9) Viale Indipendenza;
10) Via Manzoni; etc, etc
E’ lecito Signor Sindaco che la maggior parte dei fruttivendoli a Gela si fornisce di frutta e ortaggi di scarto, prelevata senza soldi e dalla spazzatura dei mercati generali di Vittoria per rivenderla a pochi euro sulla piazza di Gela? (E qui dove sono i controlli? Di chi è la competenza? Dove sono i Vigili Sanitari e cioè i cosiddetti Puntineri di una volta?) .
E’ lecito Signor Sindaco che a Gela manca l’acqua e quei disgraziati che riescono a prenderla ne fanno usi e abusi, come lavare e risciacquare abbondantemente le proprie auto e il tratto di strada antistante, mentre il vicino è a secco perché abita ai piani superiori ed il prezioso liquido non ha la giusta pressione per arrivarci? (Dove sono i controlli che in altre città sono fonti per impinguare le casse comunali?).
E’ lecito Signor Sindaco che lei abbia asfaltato alcune principali strade prima delle elezioni ed ora tutto è nel dimenticatoi , (chissà perché?), mentre altre vie principali di maggiore traffico rimangono fatiscenti e pericolose (via N. Paci, via Minardi, via Termini, Via Recanati, via Venezia, via Gen. Cascino etc?).
E’ lecito signor Sindaco che Gela sia super video sorvegliata con più di cento telecamere e che le forze dell’ordine fanno fatica a trovare gli autori di decine di incendi di auto? Allora a cosa servono le telecamere? Solo a Pagare a fior di quattrini una società per la loro manutenzione? E i risultati?
E’ Lecito Signor Sindaco che Lei si è fatta tanta pubblicità in campagna elettorale con inaugurazioni di prima posa ad opere pubbliche e che alcuni di questi, dopo mesi, sono ancora a terreno vuoto? (vedi quartiere del nuovo rinascimento,a nord della via Venezia); E’ lecito Signor Sindaco che Lei ha fatto erigere quel muretto sulla via Venezia, pericoloso per i motociclisti e ciclisti che vengono sorpassati, rischiando questi di cadere e/o essere schiacciati come mosche, specialmente con le caditoie lasciate sotto quota?; (Tocchiamoci le palle affinché non accada prima o poi);
E’ lecito Signor Sindaco che ancora oggi non è riuscito a creare una circonvallazione provvisoria, sfruttando la Sp di Castelluccio per i mezzi pesanti;
E’ lecito Signor Sindaco che sul Cavalcavia di via Venezia non ci sia un passaggio protetto per pedoni e ciclisti
? E’ lecito signor Sindaco che ancora oggi, ad un mese dalle ultime elezioni, non abbai fatto ripulire le mura da manifesti e cartelloni elettorali abusivi sia in città che fuori città?
E’ lecito Signor Sindaco che per amministrare questa città bisogna fare un gran chiasso di pubblicità con cartelloni giganti e mass-media? Non è meglio lavorare in gran silenzio e vedere più risultati?
E’ lecito Signor Sindaco che in Consiglio Comunale ritornino vecchie conoscenze di cui Lei, nei tempi che furono, denunciò come vicini alla malavita locale di cosa nostra con finanziamenti e appalti truccati, insieme a Lisciandra, all’interno dello stabilimento Enichem? (vedi Trufolo ex assessore e consigliere del Pli);
E’ lecito Signor Sindaco che a Gela non ci siano regole per poter vivere senza che qualcuno possa fare soprusi ed abusi sulla gente per bene prendendone profitti lucrosi?
Svegliati Saro e guarda la tua città dall’esterno del Palazzo.
Dove sta la legalità e l’onestà?
Se sei lo Tsu–nami di Gela, allora svegliati Saro e dacci il tuo governo quotidiano, come noi ti abbiamo votato , adesso tu fai piazza pulita in gran sordina senza troppa pubblicità perché siamo stanchi delle tue passerelle da zitella in astenia.
Non far fare che gli altri facciano i cazzi propri.
Svegliati Saro, anche se hai la maggioranza non farti i cazzi tuoi come hanno fatto gli altri in passato.
Vivi e fai vivere la città nella legalità e senza invenzioni o falsità.
Noi Cittadini di Gela