L'Era Montezemolo

francesco


	gianiro ha scritto: 1 "Il Papa? Per fortuna non è andato alla Sapienza" La decisione di Benedetto XVI di non andare all’università La Sapienza, è stata una "fortuna" per l’Italia. Ne è convinto Montezemolo, secondo il quale in caso contrario, dopo essere sulle prime pagine del mondo per i cumuli di immondizia di Napoli, "saremmo stati sulle prime pagine dei giornali internazionali, anche per la contestazione al Papa". 2 "Aziende pubbliche discariche di politici trombati" "Le migliaia di società a controllo pubblico - accusa il leader degli industriali - sono le uniche discariche che funzionano in questo Paese: sono discariche per politici trombati". (NON STARA' MICA PARLANDO DI GELASVILUPPO) 3 Cuffaro, i due volti del Paese Il presidente di Confindustria ha parlato anche della condanna a 5 anni di reclusione per Cuffaro. "Mentre gli imprenditori siciliani combattono contro il pizzo, il governatore della Sicilia viene condannato a 5 anni di reclusione e decide di restare al suo posto. Questa brutta istantanea riassume bene i due volti del Paese e la distanza sempre più grande di questa classe dirigente politica dal Paese reale, dai problemi dei cittadini".

1 Qella del papa è stata una grande operazione di marketing ..................... ora da vittima è più simpatico

2 parlava sicuramente di Gela Sviluppo e di altre 150.000 aziende pubbliche ed enti inutili che servono solo ad assegnare quelli che chiamano "posti di sottogoverno".
Ma perchè poi sottogoverno? forse perchè li danno ai sottosviluppati :asd:

3 Su Cuffaro non mi sembra che confindustria sicilia abbia preso posizione, intanto però il presidente di confindustria sicilia è stato nominato vice presidente del banco di sicilia.
Ma poi in questa grande lotta di confindustria contro il pizzo, quante sono le denunce? Mi sembra che ci siano più scorte che denunce. Se gli servivano gli autisti potevano assumerli.

A Gela grazie all'associazione antiracket oltre 60 denunce. In tutto il resto della sicilia non si arriva neanche alla metà.

L'Era Montezemolo

Chi c’è in linea