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Il valore morale del "Sangue dei vinti" 
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Data iscrizione: martedì 19 settembre 2006, ore 22:52
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Messaggio Il valore morale del "Sangue dei vinti"
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSez ... girata.asp

Ieri a Roma è stato presentato il film tratto dal libro di Gianpaolo Pansa "il sangue dei vinti" ...
Secondo me sia il il libro che il film non dicono niente che è già che non si sappia , che poi io che sono si sinistra lo sapevo che dopo il 25 Aprile 1945 c'erano stati del delitti eh allora?
avete scoperto l'acqua calda? :)
:D
perchè si vuole speculare su certe cose ?
il 25 Aprile 1945 diciamo è una data simbolica secondo me , infatti Mussolini fu giustiziato il 28 Aprile 1945 , e ancora si uccideva anche i nazisti uccidevano...quindi alla fine si cerca di allontanare la gente dai discorsi morali per fini propagandistici e speculativi ...
non si spiega mai il "principio dell'odio" che nella guerra ci fu che forse è l'elemento più importante secondo me ..
Oggi leggevo "la sicilia" e sul film l'omorevole Gasparri diceva che voleva "il sangue dei vinti 2" ecco questo approccio è sbagliato , non si spiega l'odio alla gente , come tutto è stato deciso da un colore , o da uno stemma , che poi in quegli anni lo sanno tutti che c'erano i processi sommarri anche il cattolico Oscar Luigi Scalfaro (futuro presidente della repubblica) partecipava ai processi sommarri , lui era nella resistenza nei partigiani cattolici "bianchi"...
ecco tutti lo sapevano ...il 25 aprile 1945 non è la fine di un "odio" per sempre certo alcuni volevano vendicarsi , altri hanno avuto quella moralità cristiana di ricominciare a vivere , alcuni magari dopo hanno specualto e lo fanno ancora nel 2008 ...va bè ci siamo capiti
bah questi dicorsi mi fanno ricordare una bella foto che ho visto , con mio padre piccolo scattata per la festa del il 1° maggio 1949 , nelle campagne mia città , dove il popolo era allegro e festante per una festa che dopo la guerra li vedeva felici.... , Questo perchè si cercava di avere "morale" nella vita e non odio verso gli altri ....eh si , erano i discorsi che faceva un grandissimo uoomo gelese che non vollemai tradire le sue idee cattoliche ..era Salvatore Aldisio :oops:


lunedì 27 ottobre 2008, ore 20:23
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Data iscrizione: lunedì 3 marzo 2008, ore 15:21
Messaggi: 9043
Località: Terranova
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Messaggio Re: Il valore morale del "Sangue dei vinti"
Salvatore Aldisio cattolico o clericale?? decisamente la seconda!
Clericale in un periodo molto buio per la Chiesa, dove si ricattava la gente per un tozzo di pane.
Come avere riconoscenza di un politico che si faceva accompagnare dalle cosiddette "coppole storte" (mafiosi veri e propri) in ogni intervento, si dichiarava antifascista ma reprimeva le lotte sindacali con metodi violenti degni di un dittatore è diventato onorevole con i voti di scambio etc etc..
Mah! su via.. chiedeva le tessere dei comunisti per dargli pane duro e pasta coi vermi..
La storia raccontata direttamente dalle persone che l'hanno vissuta, non potrà mai essere cancellata da nessun libro.

_________________
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[Una volta a Pietro Secchia] Cos'ha fatto ieri la Juve? [...] E tu pretendi di fare la rivoluzione senza sapere i risultati della Juve? (Palmiro Togliatti)


martedì 28 ottobre 2008, ore 11:06
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