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FORTISSIMO

che situazione pazzesca e odiosa. che rabbia!!!!

ora si dice che il problema non ci sia più , ma mi chiedo hanno disinfettato le condutture dell'acqua, le cisterne di tutte le case ?
NO ! e allora come possono dire che il problema si sia risolto???
Come possono prenderci ingiro così?
Come è possibile che tutti i gelesi si facciano prendere in giro così?
Come mai nessuno è sceso in piazza a protestare?

Abbiamo ciò che ci meritiamo perchè non abbiamo le P...LE per ribellarci e togliere le poltrone a che le occupa solo per riscaldarle. ( e la critica è sia verso destra , che verso sinistra)
Obiettivo gela deve lavorare per cambiare la mentalità della gente che oramai è come arenata in una rassegnazione e accettazione di tutto

ci prendono in giro perchè sanno che se lo possono permettere!
purtroppo prendo coscienza che continueranno a farlo: siamo un popolo bove, a cui si può fare tutto; lo hanno provato e sperimentato più volte.....l'ultima volta con l'acqua ai batteri fecali.....nessuno è insorto...anzi...tutti felici e contenti a fare spese folli...per il natale, i regali.....e con un mha speriamu chi l'acqua veni stanotti...
passeggiando tra la gente il giorno dopo essere arrivata, mi sono resa conto che non c'è via d'uscita, non c'è speranza...
Obiettivo gela è (potrebbe essere) un valido strumento che potrebbe far prendere coscienza ai cittadini di gela dello stato di prigionia in cui ci tengono...dico potrebbe perchè i nobili intenti per cui è nato non solo non vengono capiti o mal interpretati, ma vengono scambiati per arrivismo......voglia di presa di potere.....nulla di più inesatto.....e per questo che, allo stato attuale, sono molto sfiduciata........vedo nero

si spera spera
chi di speranza campa disperatu mori
sono arrivato da tempo a una conclusione.... anche se non la volevo accettare....
Gela e i Gelesi meritano tutto questo.
mi dispiace profondamente dirlo , nemmeno OBBITTIVO GELA
farä un niente di niente... apparte le chiacchiere....
scusate il mio sfogo ... sarä forse perché sono attaccatissimo alla mia veccchia e martoriata cittä.

Complimenti...tutti bravi semmu inveci a parrari quannu semmu luntani dò paisi...
xkè non scendi tu dal monte,o salvatore della patria?
avà pè....x favore...
così ci vuoi far credere di essere attaccato alla città?
secondo me quello che dici non è giusto ed è sbagliatissimo...
io spero che OBIETTIVO GELA possa far cambiare questo tuo modo di pensare certe cose...
ma soprattutto spero che io ne possa far parte pienamente del gruppo obiettivo gela e di poter dare il mio contributo...

riccardo amico mio quando dici tu ti offro na birra, meglio di cosi' non potevi dirlo, io nel post ''basta parlare'' ho scritto, ma evidentemente chi doveva capiure non ha capito...

p.s. la stoira delle cisterne sporchi non h senso: quelle sono private e deve essere premura di ogniuno pulirsi il suo, loro devono far si' che arrivi alle cisterne acqua pulita, e speriamo che lo sia...

p.s.2 uno che è attaccato alla sua città dice :''non tornerei mai nella mia città''

Ore 23:30 al FAC-SIMILE (credo)...
in teoria dovrei essere lì,in caso di cambio programma,ti faccio sapere

Sinceramente (per quanto possa sperare in un cambiamento di Gela) maxblu non ha tutti i torti... Le cose vanno così da mezzo secolo, se l'andazzo è sempre lo stesso (se non peggio) cosa può darci la speranza di un cambiamento?
Poi inutile prendersela solo con lui che è lontano perché altri (che conoscono Gela più da vicino) hanno manifestato di pensarla allo stesso modo.

purtroppo straquoto ryoga: siamo un popolo senza coscienza!
Gela nn è un nome astratto, nn è "l'isola che nn c'è" o "Atlantide" la città perduta. C'è! Esiste! Ed esiste perchè ci vivono 90.000 persone! Se ognuno di noi, ciascuno dei 90.000 abitanti, prendesse coscienza dello stato in cui viviamo e sopratutto si sentisse parte integrante di un sistema in cui il bene colllettivo coincida con il proprio bene allora forse qualcosa cambierebbe. Il cambiamento parte da ognuno di noi, dal nostro modo di pensare e concepire l'idea di cittadino. Siamo molto fortunati a vivere in un paese democratico, scendere in piazza, denunciare coloro ke si sentono oramai in una casta protetta nn è reato! In molti altri stati del mondo questo significa condanna alla morte, ma nn a Gela, nn in Italia!
Prendiamo coscienza di essere cittadini, nn pecore al servizio del politico di turno. Se nn ci fossero i cittadini, nn ci sarebbero i politici!

scusate se sn andato off topic

grazie Tania :wink:
ho 46 anni che conosco GELA e i GELESI ....
questa é la storia infinita purttroppo ....
se i ragazzi mi attaccano lo fanno in buona fede
perche sono attaccati alla loro cittä....
ma dovrebbero capire che cosi si va solo da una parte......
al cimitero
forse da ora in poi faccio meglio a tenere la bocca chiusa ...
chissä forse cosi la situazione migliorerä????

non mi sento di rispondere in altro modo

unna a statu scia ave na simana ke un ti fa virere?