TAORMINA - Dopo 11 anni eccoli di nuovo qua: Woody, Buzz, Rex, Mr Potato e tutta la mitica compagnia dei giocattoli di Andy torna sul grande schermo nell'ultima avventura di Toy Story 3-La Grande fuga in versione 3D, in Italia dal 7 luglio. Il film-evento dell'apertura del Festival di Taormina ha fatto registrare ieri il tutto esaurito al Teatro Greco dove sono stati distribuiti 3.000 "occhialini" per la visione tridimensionale e gadget di vario tipo.
La 56° edizione del Festival del Cinema di Taormina, ricca di altre grandi "prime" nazionali ed europee, è anche un evento glamour (quest'anno presenze eccezionali come Robert De Niro, Colin Firth ed Emir Kusturica) e un importante banco di prova per la risposta del pubblico ai film in distribuzione. E proprio al termine della "Lezione magistrale" di De Niro c'è stato un fuori programma del tutto irrituale. Un giovane, visibilmente emozionato e impacciato, ha messo in evidenza che nel suo comprensorio, a Gela (Caltanissetta) enclave di alta mafia, "da un paio di anni stanno accadendo cose strane, Cosa Nostra è riemersa".
All'attore, attento e partecipe nonostante un iniziale disorientamento, il giovane ha detto di voler dare i racconti che sta assemblando su questi fatti. Si è quindi avvicinato al palco con due foto in bianco e nero che ha consegnato all'attore e nelle quali sono ritratti, a suo dire, uno zio e due cugini, "che non ci sono piu", ha scandito. De Niro ha brevemente guardato le istantanee restituendole poi all'interlocutore con palese sentimento di solidarietà. In precedenza, De Niro aveva detto che "I film che mi piacciono di più sono quelli che trattano storie vere, con personaggi reali. Non vedo mai i miei vecchi film e a volte penso che dovrei prendere un mese di riposo per riguardarli tutti. Lo dico sempre, ma non lo faccio mai".
fonte:
http://www.repubblica.it/spettacoli-e-c ... ef=HREC2-7