Primo scontro diretto tra le due favorite alla vittoria finale del girone C di 2^ divisione lega PRO

Sarà Emiliano Gallione di Alessandria il direttore di gara del big-match della nona giornata di 2^ divisione/girone C che vedrà, al "Presti" di Gela, sfidarsi le prime due della classe. A completare la terna arbitrale, sono stati designati gli assistenti di linea Davide Quadrano di Ostia Lido ed Alfredo Leonetti di Avezzano. Gela-Cosenza non può, a rigor di logica, definirsi una partita decisiva, visto il lungo cammino ancora da fare; ma dal punto di vista psicologico la posta in gioco va ben oltre i tre punti e, volendo, lo stesso primato. In caso di vittoria di una delle due contendenti, questo scontro, di fatto, ci dirà chi delle due può vantare una vocazione da leadership per il resto del campionato, mentre un pari, inevitabilmente, lascerebbe ancora aperto il quesito. Per lo spettacolo, il pericolo è che, proprio da un punto di vista psicologico, prevalga la paura di perdere. Di certo, le due squadre troveranno una bolgia allo stadio di Via Pozzillo, con tribuna e curva "Boscaglia" invase dai tifosi locali e con la gradinata che sarà presumibilmente occupata da una robusta pattuglia di supporters silani. Dalla società biancazzurra trapelano notizie confortanti circa la prevendita, con richieste provenienti dall'intero comprensorio del golfo, mentre a Cosenza sono stati inviati ben 500 tagliandi. A fronte di questi numeri, peraltro ampiamente prevedibili, diventa veramente arduo financo intuire le ragioni della scelta della lega PRO di indicare la partita, di 2^ divisione/girone B, Prato-Sangiovannese come posticipo serale del lunedì con tanto di diretta televisiva, venendo a mancare la scusante di un impianto d'illuminazione che è nuovo e funzionante ed a cui, non a caso, si dovrà fare ricorso proprio il mercoledì successivo, in occasione della sfida di Coppa Italia PRO tra il club siciliano ed il Crotone (fischio d'inizio alle ore 18:00). Che ci sia grande attesa da entrambe le parti lo dimostra, altresì, la valanga di messaggi nei forum delle rispettive tifoserie che si promettono battaglia a suon di sfottò, cori e con l'immancabile ausilio coreografico: ovviamente, l'aspettativa è che non si trascenda nei comportamenti e si viva una giornata di grande calcio anche sugli spalti. Un'attesa che è durata un'intera settimana e che oramai volge al termine. Fra i padroni di casa la buona notizia è l'operazione perfettamente riuscita in day-ospital al pollice fratturato di Nigro che, dopo un solo giorno di pausa, s'è subito aggregato ai compagni in allenamento ed ha giocato regolarmente l'amichevole infrasettimanale contro il Camerina vinta dal Gela 4-1 con tripletta di Pasca e rete di Franciel. L'impressione è che sia proprio questa la coppia d'attacco che scenderà in campo. Noie muscolari per Gaeta che ha saltato precauzionalmente l'amichevole ma che dovrebbe far parte dell'undici in campo domenica pomeriggio al fischio d'inizio fissato per le 14:30 visto il ritorno all'ora solare nella nottata di sabato. Confermata la difesa delle ultime partite ed il portiere, i dubbi riguardano l'asse di centrocampo. Al momento l'unico certo del posto sembra essere proprio Gaeta, davvero in grande spolvero nelle ultime 4 apparizioni. Molto dipende dalla coppia d'attacco che Cosco intende schierare: l'ipotesi Pasca-Franciel che è diventata la più verosimile col passare dei giorni, postula un costante utilizzo delle corsie esterne e quindi un impiego sulla fascia sinistra di Alessandrì (con Gaeta a destra). Se fosse così, a parere di chi scrive, al centro Marinucci e Iannini potrebbero essere preferiti al sacrificato di turno capitan Battisti. Il discorso cambia se il trainer molisano decidesse di non rinunciare tatticamente ad Espinal: nel qual caso Alessandrì potrebbe partire per la seconda settimana consecutiva dalla panchina e s'imporrebbe la difficile scelta di chi schierare allo start tra lo scalpitante Franciel ed un Pasca in ottimo stato di forma. Domenica pomeriggio sapremo cosa avrà deciso Mr Cosco che da questo lunedì ha iniziato il corso per conseguire il patentino di prima categoria (serie A e serie B) a Coverciano. Anche dall'altra parte si respira l'atmosfera del grande match che non vale una stagione ma che non può essere considerato alla stregua di una qualsiasi trasferta: e lo sa bene chi è stato abituato anche a palcoscenici superiori. Se la vice-capolista viene da 5 vittorie consecutive, la capolista ha saputo rialzarsi dalla caduta di Noicattaro ed ha tutta l'intenzione di mantenere il primato: il come è il grande dubbio. Tutto dipenderà da cosa realisticamente pensa il giovane ed ambizioso tecnico dei lupi Toscano. Ad Occhiuzzi e compagni può anche bastare un pari: ma il colpaccio significherebbe, plausibilmente, fuga. In ogni caso, è alta la percentuale di probabilità che Mimmo Toscano reiteri la fiducia alla coppia d'attaco formata dal bomber Galantucci e da quel Polani sbloccatosi con la doppietta di domenica, mentre Danti (in rete nella partitella in famiglia durante la settimana) e l'argentino Cantoro partiranno dalla panchina. L'unico ballottagio è, a centrocampo, tra il favorito Bernardi ed il più esperto Catania, mentre Musacco s'è ormai guadagnato i galloni di titolare nell'out sinistro di difesa e sarà preferito a Chianello e De Miglio utilizzati nei primi incontri. Qualche preoccupazione nell'ambiente cosentino per le condizioni fisiche di Occhiuzzi e Musacco che, comunque, fanno parte della comitiva in viaggio verso la trinacria e dovrebbero essere della partita. Se così fosse, avendo tutti a disposizione, tranne l'acciaccato capitan Parisi che dovrebbe essere sostituito da Moschella, è molto probabile che Toscano non rivoluzioni la squadra confermando quella formazione-tipo capace di vincere dentro e fuori, in questo esaltante inizio di stagione in cui i rossoblu hanno decisamente abbondato in quanto a cinismo. Peraltro, in caso di segno x, per la squadra del presidente Paletta sarebbe il primo pareggio stagionale. Per gli amanti delle cifre, invero, il Gela è ancora imbattuto ed ha una migliore differenza reti (+ otto), mentre il Cosenza ha più vittorie in casa (4) ed in totale (7) con 3 vittorie in trasferta come i siciliani. La squadra del presidente Tuccio può vantare un migliore attacco (12) mentre i silani una migliore difesa (3). Per i più scaramantici, i precedenti stagionali sono a favore dei padroni di casa pronti a scommettere sul "non c'è due senza tre" visto che il club biancazzurro s'è già imposto (a Cosenza) due volte, sia in Coppa Italia PRO che nel campionato Berretti: del resto, quando ci troviamo di fronte ad un evento calcistico, ci sta anche questo. Probabili formazioni:
GELA (4/4/2): Cecere; Nigro, D'Aiello, Fernandez, G. Esposito; Gaeta, Iannini, Marinucci, Alessandrì (Battisti); Pasca (Espinal), Franciel. All. Cosco
Indisponibili: Romaggioli e Uliano. Squalificati: nessuno
COSENZA (4/4/2): Ambrosi; Morelli, Moschella, Braca, Musacco; Occhiuzzi, De Rose, Spinelli, Bernardi (Catania); Polani, Galantucci. All. Toscano.
Indisponibili: Parisi. Squalificati: nessuno

fonte: Filippo Guzzardi, sportisland.net