"È bello vedere che l'Arci di Gela stia riprendendo vita, ed è ancor più bello sapere che se sta crescendo è anche grazie al tuo contributo. Le varie critiche infondate e non costruttive ci sono sempre, pregiudizi privi di senso, ma ciò di cui ha bisogno un'associazione giovanile culturale come la nostra è il contributo di tutti; anche il più piccolo aiuto diventa fondamentale per un centrodi aggregazione. I programmi sono tanti, così come le idee, la gente è presente e piano piano diventa partecipe. L'Arci è musica, arte, creatività, voglia di fare e di esprimersi. 

Ben 17 sono i partecipanti della mostra fotografica, momento di assoluta espressività: non c'è un tema o una linea da seguire, bisogna solo esprimere ciò che la vita, nei suoi singoli momenti, ci trasmette.
 

Non ci faremo abbattere dalle critiche perché la voglia di crescere è troppa! 

Andremo avanti e vi stupiremo con tanti eventi sempre nuovi e originali. 

Vogliamo rompere il muro del silenzio, la passività che affligge questa cittadina, vogliamo crescere e andare avanti, combattenti, e saremo vittoriosi perché... PEOPLE HAVE THE POWER!" 

 

Circa un anno fa a Gela qualcosa iniziava a muoversi con il progetto Liber Liber, di cui vi avevamo raccontato. Nessuno sapeva quanto avrebbe preso piede quella ventata d'aria fresca.

Ma pare che le persiane stiano sbattendo forte contro i muri e che il vento non abbia alcuna intenzione di fermarsi. Non ora. Non qui. 
 

E così riprende vita l'Arci Le Nuvole, portandosi dietro jam session, mostre fotografiche, progetti su progetti più altri progetti. E le varie idee si espandono come fili di ragnatela, sopra, sotto, attraverso. Le serate nei locali, l'associazione equo solidale Liber Mundo, le iniziative, tutto si coordina in quella parte di Gela dove le diversità sociali stanno bene insieme e paiono indirizzate sempre meglio verso una svolta. 

 

E così succede che una sera di gennaio, appena rincasata, Nele mi passi un link in chat... 

http://ravgela.blogspot.com 
 

Apro la pagina. Sento delle voci... io le conosco, penso, io le conosco... 

Finalmente anche tu hai la possibilità di fare qualcosa di concreto per salvare la Torre di Manfria (Gela). Come? Con un semplice click!

 

Basta andare sul sito del F.A.I. (Fondo per l’Ambiente Italiano). Ti verrà chiesta la registrazione al sito con nome, cognome, città, indirizzo e-mail e una password che sceglierai a tuo piacimento... Non occorre fare altro!

 

In che cosa consiste? Segnalando la Torre di Manfria come tuo “luogo del cuore” il F.A.I. la salverà per te. Attraverso il suo censimento fatto di segnalazioni, il F.A.I. solleciterà le Istituzioni locali e nazionali competenti affinché conoscano il vivo interesse dei cittadini nei confronti delle bellezze del Paese e mettano a disposizione le loro forze, sotto forma di interventi diretti, al fine di recuperare i beni segnalati dal maggior numero di persone.

 

In tanti hanno già segnalato la Torre di Manfria, ma anche il tuo aiuto è prezioso perché servono migliaia di voti per salvarla. Un aggiornamento in tempo reale è sempre disponibile sulla homepage del sito del F.A.I. (http://www.iluoghidelcuore.it).

 

Stavolta non lasciare che vengano salvati soltanto i monumenti di altre città, non lasciarti sfuggire questa occasione di dimostrare l'amore che provi per la tua terra!